tag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post5446707355418134505..comments2024-03-28T13:52:34.664+01:00Comments on Basta con l'Eurocrisi: Helicopter Money, un equivoco da chiarireMarco Cattaneohttp://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-79782399280671224622016-09-09T15:53:37.816+02:002016-09-09T15:53:37.816+02:00Molto bene espresso. Ho poco da aggiungere, anzi s...Molto bene espresso. Ho poco da aggiungere, anzi solo una proposta di modifica alla tua formulazione: piuttosto che "di più infatti non si riesce a fare" meglio, molto meglio "di più infatti non si vuole fare".Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-34116337926505995062016-09-09T15:46:32.033+02:002016-09-09T15:46:32.033+02:00Che cosa ho capito fino ad ora? La Bce crea dal nu...Che cosa ho capito fino ad ora? La Bce crea dal nulla euro, nel gergo comune trasforma carta straccia in banconote, questi soldi vengono dati in prestito, oggi a tassi vicini allo zero, alle banche di Eurolandia. Con questi soldi le banche acquistano i buoni del Tesoro dello Stato con i quali i governi nostrani ripagano ogni anno solo gli interessi sul debito pubblico, di più infatti non si riesce a fare. Idealmente questi soldi dovrebbero alimentare l’economia e farla crescere: prestiti all’industria, per l’innovazione o per le opere pubbliche ecc. La crescita economica dovrebbe far aumentare il gettito fiscale con il quale ripagare il prestito. Ma non è così nel nostro caso, e questo lo sanno tutti ormai, l’austerità taglia le gambe alla crescita quindi il circolo virtuale appena descritto diventa un circolo vizioso di impoverimento.<br /><br />Il punto cruciale su cui i lettori di questo blog dovrebbero riflettere è il seguente: perché la Bce e non lo Stato o l’Ue ha il diritto di produrre dal nulla il bene denaro? E perché i contribuenti in crisi di Eurolandia devono ripagare questo bene creato dal nulla, in un momento in cui per farlo si rischia di finire nella depressione economica, alla Bce – tutti i soldi alla fine lì infatti finiscono dato che la banca centrale, ed i sui azionisti privati, sono il solo creditore dell’intero sistema? Dato che dietro gli euro, come dietro qualsiasi moneta cartacea non c’è nulla, ma solo la fiducia di chi queste banconote le continua ad usare indebitandosi, cioè noi, e dato che il diritto a stampare moneta dal nulla alla Bce glielo abbiamo dato noi, cittadini di sistemi democratici, attraverso la delega ai nostri governanti, perché non azzerare questo debito e ripartire da zero? In passato ciò è avvenuto con le guerre, oggi si potrebbe farlo per evitarle.<br />Lorenzo ZanellatoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-75133944448290428382016-09-09T15:31:42.920+02:002016-09-09T15:31:42.920+02:00Non sbagli, e definirla una messinscena mi pare ap...Non sbagli, e definirla una messinscena mi pare appropriato... Vedi anche <a href="http://bastaconleurocrisi.blogspot.it/2016/05/il-gran-mogol-della-metropolitana.html" rel="nofollow">qui</a>.Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-91024532407081586652016-09-09T15:23:13.524+02:002016-09-09T15:23:13.524+02:00Esiste un limite alla creazione di denaro dal null...Esiste un limite alla creazione di denaro dal nulla?( a prescindere dall'inflazione)<br />Ci sono molti commentatori che lasciano trasparire molti dubbi, nel senso di in limite.<br />Non siamo più nel gold standard, è vero, ma perchè allora le banche devono restituire capitali virtuali alla BCE dopo il QE ? con un tasso di interesse all'1%? sottolineo CAPITALI VIRTUALI. Volgarmente si tratta di una messinscena? se la BCE con un meccanismo che non sto qua a ripetere rimette in sesto le banche,copre i buchi,se è moneta creata dal nulla, allora che bisogno c'è di restituire il "malloppo" alla BCE? dove sbaglio nella mia considerazione?<br />Grazie mille<br />Lorenzo ZanellatoAnonymousnoreply@blogger.com