tag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post9023932903347120704..comments2024-03-26T08:47:43.052+01:00Comments on Basta con l'Eurocrisi: Bagnai e AfD: problema euro, la soluzione “morbida” esisteMarco Cattaneohttp://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-34608166687673522222018-03-10T15:04:04.575+01:002018-03-10T15:04:04.575+01:00Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/15942005368083322880noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-5091673152921863672013-12-31T10:47:49.402+01:002013-12-31T10:47:49.402+01:00Vede, i suoi giudizi etici sostanzialmente li cond...Vede, i suoi giudizi etici sostanzialmente li condivido, ma occorre fare attenzione a non percorrere vie che, per quanto moralmente nobili, non risolvono il problema.<br />Lavorando su autonomia monetaria via CCF e intervento sul cuneo fiscale, sono in grado di risolvere la crisi senza penalizzare i creditori. E i debitori tornano a essere pienamente solvibili come avverrebbe per effetto di una svalutazione.<br />Punire i creditori (senza che i debitori ne abbiamo peraltro un vantaggio) è eticamente più corretto, anche per evitare futuri "moral hazards" ? si può sostenerlo. Ma vuol dire entrare in conflitto con interessi che possono fare molto per bloccare tutto... Pragmaticamente, ritengo un errore prendersi questo rischio.Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-5759902008483951382013-12-31T10:06:38.521+01:002013-12-31T10:06:38.521+01:00Ha scritto che se si svalutasse i creditori subire...Ha scritto che se si svalutasse i creditori subirebbero un danno, mentre i debitori non avrebbero, per converso, un beneficio. Però con la svalutazione il debito svalutato all’interno resta si immutato (come eticamente è giusto che sia!), ma il vantaggio c’è in termini di mancata sua lievitazione se restasse espresso in moneta “estera”!<br />In fin dei conti se ci troviamo in una situazione di crisi sistemica non dipende forse proprio dal meccanismo “intoccabile” di cambi fissi?<br />Cioè è un po’ come se le regole del gioco avessero impedito ai giocatori (creditori e debitori) di giocare ad armi pari. Nel senso che i creditori, se non fossero stati garantiti in partenza dai cambi fissi, non avrebbero “prestato” tanto e sarebbero stati più oculati. Questa leggerezza non è giusto che la paghino tutta i debitori! Una svalutazione classica “punirebbe” i debitori obbligandoli senza sconti a pagare comunque il loro valor nominale adeguato (in termini reali il debito resta immutato... e ci mancherebbe che ci guadagnassero), ma punirebbe anche la “leggerezza” dei creditori.<br />E non dimentichiamo che non si è trattato di un credito dall’estero rivolto ad uno Stato, bensì rivolto ai privati (spesso famiglie=consumatori, con tutela specifica perché anello debole della catena anche a causa delle asimmetrie informative)! E sui creditori dovrebbe quindi gravare il costo della mancata, necessaria, analisi preventiva del merito del credito!. <br /><br />Riconosco che andrebbe trattata diversamente la situazione in essere tra soggetti privati non finanziari (cd. debiti commerciali tra fornitori e debitori) dai rapporti debito/credito dello Stato (debito pubblico) e dei soggetti finanziari (cd investitori istituzionali). In questo secondo caso i possessori di titoli all’estero ci rimetterebbero, come è giusto che sia, visto che già hanno percepito il premio del rischio, legato al “default”, mediante l’incasso dello spread! Mentre le banche titolari di credito inaffidabile... pagherebbero la loro avventatezza nel concederlo... e soprattutto starebbero più attente in futuro! Non dimentichiamo che la mancata analisi della qualità del debitore da parte di chi vi è preposto "istituzionalmente" crea un danno alla collettività perché distoglie le risorse dalla loro destinazione ottimale e favorendo un rischio sistemico.<br /><br />Non è giusto fare solo un’analisi costi/benefici, ma occorre dare una lezione esemplare che scoraggi in futuro il moral hazard dimostrato da chi aveva le corrette informazioni e se ne è approfittato, sfruttando la sua posizione dominante poiché certo di essere tutelato e quindi di restare impunito. <br />Però... se ti sono debitore di 1000 euro è un mio problema, se ti devo 1 miliardo di euro è un tuo problema!<br />Non c’è niente da fare... credo siano proprio necessari regolamentazione e controllo sui movimenti internazionali di capitale...<br /><br />Ah! non dimentichiamoci che dall'entrata in vigore dell'euro una pizza è passata da 6000 lire a 7 euro (purtroppo non solo la pizza!)... ne vogliamo parlare? Noi siamo partiti subito col piede sbagliato, in una strada tutta e solo in salita che ha mortificato la domanda interna e creato le basi di un fiorente credito al consumo che forse, senza l'euro, non ci sarebbe stato...Lauranoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-20401494374986974712013-09-11T17:15:07.413+02:002013-09-11T17:15:07.413+02:00Leggo su FQ il seguente commento all'articolo ...Leggo su FQ il seguente commento all'articolo di Bagnai:<br /><br />"Le proposte sono:<br />- Wir fordern, dass hoffnungslos überschuldete Staaten wie Griechenland durch einen Schuldenschnitt entschuldet werden.<br />- Taglio del debito dei paesi che come la Grecia non posso restituire il debito contratto.<br /><br />#######################<br />- In der Schuldenkrise müssen Banken ihre Verluste selbst tragen oder zu Lasten ihrer privaten Großgläubiger stabilisiert werden<br />- Le banche o i grossi creditori privati devono farsi carico delle perdite <br />#######################<br /><br />Esattamente il contrario di quanto affermato in questo articolo fasullo".<br /><br />Se è così - e non ho motivo di dubitarne - la posizione di AfD appare ancor più ragionevole nei confronti dei debitori.<br /><br />Fermo restando che una riforma del sistema monetario europeo ben impostata, che permette all'Italia di riprendersi (come l'Italia è in grado di fare) non pone problemi (casomai li risolve) riguardo alla solvibilità del debito pubblico italiano.<br /><br />Su queste basi, AfD mi appare un interlocutore serio, costruttivo e credibile - mi auguro che entri al Bundestag e promuova queste posizioni.<br /><br /> <br />Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-42217394194009744702013-09-11T07:37:11.041+02:002013-09-11T07:37:11.041+02:00Molti hanno trovato interessante questo articolo, ...Molti hanno trovato interessante questo articolo, alcuni naturalmente non lo condividono, a qualcuno forse è parso un po' troppo tecnico.<br />Il nocciolo della questione forse si riassume nella maniera più efficace così. La Germania non vuole costruire il Quarto Reich con la moneta. Vuole fare i suoi interessi nazionali.<br />Parecchi tedeschi - forse non ancora la maggioranza, ma parecchi tra coloro che hanno una visione equilibrata e corretta della situazione - si rendono conto che è necessaria una svolta. E sono disponibili, anzi capiscono che occorre, discutere un'evoluzione ragionevole per tutti, riguardo alle politiche economiche dell'eurozona.<br />Ma se parti chiedendo soldi, o di rinunciare a crediti, queste controparti dialoganti le perdi.<br />Si può discutere se sia giusto o sbagliato, ma è sterile. E' un fatto.<br />E l'Italia NON ha un grosso problema di debito estero. Il problema dell'Italia è far ripartire economia e domanda. Ripagare i debiti in moneta svalutata non è necessario. E chiederlo blocca qualsiasi dialogo.Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-50268523018141714782013-09-07T22:47:43.259+02:002013-09-07T22:47:43.259+02:00Vedi quanto ho scritto a fine articolo: questa via...Vedi quanto ho scritto a fine articolo: questa via può funzionare solo sotto alcune condizioni tra cui "che gli attuali trattati europei vengano modificati o interpretati in modo da non creare alcun vincolo a..." e nei punti successivi è implicito tutto quanto dice lei (e anche altro). E' chiaro per esempio che il 3% e il fiscal compact sono parametri raggiungibili solo se i CCF sono considerati moneta e non debito (che è poi la verità).Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-63777427586719778612013-09-07T22:43:26.934+02:002013-09-07T22:43:26.934+02:00Il fatto che il debito totale italiano verso l'...Il fatto che il debito totale italiano verso l'estero sia solo il 25% del PIL, e la posizione privata addirittura positiva, si collega a quanto detto nel post del 3.9.2013. Al contrario di penisola iberica e Grecia, l'Italia non ha avuto un ciclo di Frenkel. Ha perso competitività manifatturiera e ha avuto crescita debole anche prima del 2008, in quanto non sono arrivati grossi finanziamenti dall'estero per sostenere un boom di consumi o di investimenti immobiliari; e i deficit commerciali sono rimasti modesti. Nel 2011 la salita dello spread non scontava l'eccesso di debito (e neanche i bunga bunga...) ma il rischio di ridenominazione (uscita dall'euro): il mercato temeva che fosse necessario un break-up con svalutazione per ripristinare la competitività italiana. Poi lo spread è stato sopito dal "whatever it takes" di Draghi, ma il problema sottostante ovviamente è ancora lì.Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-80069768554798797712013-09-07T22:37:00.072+02:002013-09-07T22:37:00.072+02:00Ma il tetto del 3% allo sforamento del deficit dov...Ma il tetto del 3% allo sforamento del deficit dove lo mettiamo ? Il problema non e' solo l'euro ma tutta l' architettura su cui e' costruita l'euro-zona . Come per i crediti fiscali di Mosler , anche i suoi Ccf farebbero sforare il deficit . Basta dare false speranze alla gente , non esiste un'uscita morbida da questa situazione , bisogna tornare alla moneta nazionale e ridiscutere Maastricht e Lisbona e se la controparte non e' d'accordo , stracciare questi trattati . Dobbiamo tornare ad essere uno stato sovrano .simonenoreply@blogger.com