sabato 4 aprile 2020

Cattive notizie, buone notizie


C’è una cattiva notizia: all’Italia servono centinaia di miliardi per uscire dalle conseguenze economiche delle crisi (la crisi sanitaria, che si somma alla crisi già in corso da anni, indotta dall’euroausterità).

Ma c’è una buona notizia: i soldi che servono possono essere stampati, quindi emessi senza creare debito. Non esistono rischi di inflazione, nel contesto attuale.

Ma c’è una cattiva notizia: all’interno dell’eurosistema, non è possibile, agli stati membri, emettere euro.

Ma c’è una buona notizia: possiamo stampare moneta nazionale.

Questo è il tema. Altro che MES QE PEPP BEI SURE XYZ QWERTY.

Che fare ? annunciare che la repubblica italiana emette quanto necessario sotto forma di moneta nazionale – Moneta Fiscale / CCF, per esempio.

E se la UE / BCE non ci stanno ? si rompe l’euro.

Per citare Dario Zamperin: o Lira o l’ira. A voi la scelta.

Oppure, se la UE vuole avere un ruolo realmente utile…

Helicopter Money in euro, unico limite non mandare fuori controllo l’inflazione; spendibile da ogni singolo paese nella misura necessaria ad affrontare la crisi.

Impossibile ? improbabile ? chissà. Questi non sono tempi normali.


11 commenti:

  1. Tutto giustissimo ma che notizie le arrivano da Roma da Cabras e altri? Che il governo NON pare intenzionato a fare ciò che lei ha esposto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giusto oggi, Pino Cabras in un'intervista afferma che afferma che la proposta CCF è sul tavolo di alcuni esponenti del governo del M5S. E che se sarà usata o meno potrebbe dipendere anche da cosa verrà deciso dall'Eurogruppo del 7 aprile.

      Elimina
  2. Anch'io penso che sia giustissimo , ma dubito che il governo troverà mai la forza di fare questo passo. D'altra parte le supercazzole in forma di sigle che lei ha qui sopra citato , e che ci vengono proposte,sono già la prova provata che il 7 aprile la risposta degli altri sarà picche.La mezza finta di Macron di 10 giorni fa è stata seguita da una pronta inversione ad U. Spero di essere smentito ma non ce lo vedo proprio il PD che si accoda ai CCF o simili, e senza avere particolari dati non sarei così sicuro che il M5s potrebbe essere unanime, magari è fumo negli occhi ma oggi sul Corriere si sosteneva che c'è una parte di loro che accetterebbe Draghi tra qualche mese.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Più l'emergenza è grave, più l'implausibile diventa non solo possibile ma forse anche inevitabile.

      Elimina
  3. Domanda: per attuare il ccf va creato un apposito sistema di pagamento telematico elettronico giusto? Quanto ci vuole per crearlo? 2 settimane?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un po' di più per l'utilizzo come sistema di transazione tra privati (massimo due mesi). Immediata invece la possibilità di comprarli e venderli su piattaforme tipo MOT, come si fa per i normali titoli di Stato (BOT e BTP).

      Elimina
    2. Se ci vogliono 2 mesi e non cominciano già ORA a preparare tutto siamo ne guai eh o sbaglio

      Elimina
    3. La transazioni sul MOT partono subito.

      Elimina
  4. Salve conosce la proposta di Marco Saba (video byoblu azzerare debito in 10 minuti)? Che ne pensa? A naso mi sembra un po' fantasiosa ma vorrei suo parere di tecnico esperto. Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bufala. Marco Saba ragiona come se i depositi bancari in euro fossero banconote, o crediti verso la BCE. Sono invece crediti verso la banca, che all'attivo ha finanziamenti ed altre attività. Per avere quegli euro bisognerebbe liquidare di botto gli attivi bancari, cosa impossibile (a maggior ragione in questo momento).

      Elimina