tag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post3855400029987345502..comments2024-03-28T15:05:03.497+01:00Comments on Basta con l'Eurocrisi: I datori di lavoro gradiscono un’economia depressa ?Marco Cattaneohttp://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comBlogger24125tag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-75664953822726269022021-07-10T18:59:15.856+02:002021-07-10T18:59:15.856+02:00Cadute di attività economica si verificavano anche...Cadute di attività economica si verificavano anche in era precapitalistica, anche se le cause erano differenti (guerre, carestie, epidemie). Il termine recessione può essere utilizzato anche per quelle.Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-76250872202192049672021-07-10T11:54:09.862+02:002021-07-10T11:54:09.862+02:00Egregio Cattaneo, si può usare il termine recessio...Egregio Cattaneo, si può usare il termine recessione per definire una crisi economica al tempo di Dante?per me no perchè il termine è stato intorodotto con la nascita dell'economia (all'incirca nel 1800),inoltre la recessione è associata alla produzione capitalista e al p.i.l.<br />Ho ragione o torto?<br />Zanellato Lorenzo lorenzohttps://www.blogger.com/profile/04823111808000870755noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-57452241487148617582019-11-30T19:57:16.087+01:002019-11-30T19:57:16.087+01:001) A me sembra chiarissimo che l'origine della...1) A me sembra chiarissimo che l'origine della crisi è un sistema monetario sbagliato 2) Non credo affatto che ci sia sovrapproduzione, la capacità produttiva del sistema economico è ben lontana dall'essere pienamente sfruttata. Soprattutto in Italia.Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-46029316258601456952019-11-30T19:03:38.014+01:002019-11-30T19:03:38.014+01:00Scusi ancora,ma il suo primo commento di questa ma...Scusi ancora,ma il suo primo commento di questa mattina delle ore 10.49 non l'ho compreso,quindi in ordine Le pongo una serie di domande:<br />1) Lei ritiene che per quanto riguarda l'Italia si faccia confusione tra crisi, industriale, economica, finanziaria? <br />2) Lei ritiene che è la crisi da sovrapproduzione industriale del 2005, che sta modificando le gerarchie industriali nel mondo ed è effetto della globalizzazione?<br />Lorenzolorenzohttps://www.blogger.com/profile/04823111808000870755noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-6883678838294343722019-11-30T15:29:47.610+01:002019-11-30T15:29:47.610+01:00In primo luogo il PIL, certo. E si è reagito megli...In primo luogo il PIL, certo. E si è reagito meglio, in generale, in tutto il mondo fuori dall'Eurozona.Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-37331715795912948552019-11-30T11:23:22.074+01:002019-11-30T11:23:22.074+01:00Scusi Dott. Cattaneo,mi può fare l'esempio dei...Scusi Dott. Cattaneo,mi può fare l'esempio dei Paesi dove si è reagito meglio?( 2008-2019) e se per meglio Lei intende il pil?<br />Lorenzo zanellatoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-76164702636344804802019-11-30T10:49:35.822+01:002019-11-30T10:49:35.822+01:00"CRISI? Direi messa in discussione dei sistem..."CRISI? Direi messa in discussione dei sistemi locali, cosa che mette in discussione, come ci è noto le chiusure nazionali". E' tutto il contrario. Hanno reagito enormemente meglio i paesi dotati della loro moneta e delle loro leve d'intervento, non condizionato dalla ferraginosità di burocrazie sovranazionali.Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-82941372722246016872019-11-30T10:29:51.153+01:002019-11-30T10:29:51.153+01:00Dipende da cosa si intende per crisi, industriale,...Dipende da cosa si intende per crisi, industriale, economica, finanziaria? La confusione regna sovrana quando non si distingue. La crisi che stiamo ancora vivendo, che significa cambiamento, è la crisi da sovrapproduzione industriale del 2005, che sta modificando le gerarchie industriali nel mondo ed è effetto della globalizzazione, la crisi dei subprime del 2007, amplificata nel mondo dai derivati, divenuti tossici per la caduta del loro valore. Questo processo, ancora in corso, vista la crisi, ad es, del sistema bancario tedesco pieno di derivati, diversamente dal sistema bancario italiano, modifica e limita l'attività finanziaria e bancaria, ma fa percepire finalmente al mondo globale interconnesso contemporaneo l'importanza di avere attività finanziarie regolate e non in conflitto tra loro per permettere e garantire l'attività delle imprese e dei mercati! CRISI? Direi messa in discussione dei sistemi locali, cosa che mette in discussione, come ci è noto le chiusure nazionali, e cambiamento continuo, con uno sforzo politico importante europeo e mondiale di regolare, rendere accessibile e trasparente il sistema finanziario e bancario all'economia. È il mondo preglobalizzazzione, come spiegava bene Vaciago, che non esiste più, per tutto e per tutti! Chi fotografa la crisi in un momento storico è già superato dal cambiamento della realtà!<br />Lorenzo zanellatoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-27510612795982988182018-02-18T20:31:40.381+01:002018-02-18T20:31:40.381+01:00PERCHE SE TASSI UNA AZIENDA IN OGNI CASO LE TASSE ...PERCHE SE TASSI UNA AZIENDA IN OGNI CASO LE TASSE LE PAGA IL LAVORATORE ED IL CONSUMATORE E QUINDI NON SERVONO A DISTRIBUIRE LA RICCHEZZA MA LA TOLGONO SEMPRE A TUTTI ?<br /><br />- Cosa succede se tassi una azienda ?<br /><br />Le aziende, i soldi delle tasse, Irpef e Inps dei dipendenti, Irpeg società, Irpef ed Inps dei titolari, li prendono dai prezzi di vendita dei propri prodotti esattamente il 64,4% medio, tutte le tasse che pagano, mentre l'iva la paga solo il consumatore finale, l'azienda la incassa e poi la versa allo stato.<br /><br />1) Ora se tu aumenti le tasse ad una azienda, lei aumenterà i prezzi al consumo delle merci che produce, oltre il 71% di tassazione attuale.<br /><br />2) Lei abbasserà i salari dei suoi dipendenti, per mantenere il profitto<br /><br />4) Lei licenzierà alcuni dipendenti se l'aumento sarà eccessivo<br /><br />5) Lei acquisterà materie prime a basso costo e più scadenti per i propri prodotti, quindi tu consumatore, acquisterai merce scadente ad un prezzo superiore<br /><br />6) L'azienda delocalizzerà se risulterà impossibile lavorare dove il costo del lavoro, a causa delle tasse, è superiore del 70% rispetto a tutti gli altri stati dove hanno tassazione zero o minima.<br /><br />7) L'azienda, chiuderà o fallirà se la tassazione oltre che mettere in difficoltà lei metterà in difficolta tutta l'economia di uno stato, e di conseguenza non venderà più i propri prodotti per mancanza di denaro sul mercato.<br /><br />- Cosa succede invece se elimini le tasse ad una azienda ?<br /><br />1) L'azienda potrà diminuire i prezzi dei propri prodotti fino al 71%, carico fiscale, e così incrementare le vendite, oltre che far spendere 1/3 ai cittadini.<br /><br />2) L'azienda potra aumentare i salari dei propri dipendenti dal 70% fino al 100% il doppio, senza le tasse.<br /><br />3) L'azienda, visto il grande incremento di vendite dei propri prodotti, assumerà altro personale per far fronte all'aumento della domanda, meno disoccupazione<br /><br />4) L'azienda potrà acquistare materie prime di maggior qualità e migliorare la qualità e la sicurezza dei propri prodotti vendendoli a meno.<br /><br />5) L'azienda, se avrà sedi produttive all'estero, potrà farle rientrare, a minor costo, una migliore qualità della produzione e maggior controllo, maggior sicurezza e garanzai per i consumatori<br /><br />6) Nuove aziende apriranno per far fronte alla nuova domanda di prodotti e nuovi mercati si creeranno grazie all'aumento di tenore di vita dei cittadini fino a 6 volte senza le tasse e pagando tutte le merci 1/3 di quello di oggi.<br />Marcohttps://www.blogger.com/profile/09465345969813213614noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-64720984025202666952014-01-04T21:30:06.176+01:002014-01-04T21:30:06.176+01:00Adesso guardo se abbiamo detto cose coerenti... :)...Adesso guardo se abbiamo detto cose coerenti... :)Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-46969060639048459692014-01-04T21:06:30.274+01:002014-01-04T21:06:30.274+01:00In realtà tra spread e disponibilità di credito pe...In realtà tra spread e disponibilità di credito per le imprese (e relativo costo) il nesso è minimo per non dire inesistente, nelle condizioni attuali.<br />Lo spread cala perché i mercati finanziari sono sempre più convinti che, qualunque cosa accada, l'eurozona e la BCE non possono permettersi il default dell'Italia.<br />In queste condizioni investire in BTP diventa sempre più interessante e cala la differenza di tasso con i bund tedeschi. Ma siccome NON si stanno attuando concrete azioni di rilancio della domanda aggregata, la situazione delle aziende italiane non migliora (anzi). I soldi sui titoli di stato, in altri termini, arrivano, il credito alle imprese no.<br />Se non si modifica l'assetto del sistema monetario europeo e non si mette fine alle politiche di austerità, anche uno spread a 100 o al limite a zero risolvono ben poco.Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-35490514110621823632014-01-04T21:00:44.862+01:002014-01-04T21:00:44.862+01:00Grazie lo stesso ma combinazione oggi ho letto la ...Grazie lo stesso ma combinazione oggi ho letto la spiegazione nel blog di Piga.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-66323315085569276222014-01-03T20:48:32.477+01:002014-01-03T20:48:32.477+01:00Una domanda se è possibile dott.Cattaneo: oggi lo ...Una domanda se è possibile dott.Cattaneo: oggi lo spread si è fermato a 199,18 e secondo l'Abi una riduzione dello spread porterebbe a una riduzione significativa dei tassi sui prestiti applicati a imprese e famiglie che in Italia sono più elevati che in Europa.<br />Secondo lei a quanto dovrebbe arrivare lo spread xchè le imprese tornino competitive?<br /><br />Grazie,giovanni.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-39394946970962143782013-12-31T19:00:33.813+01:002013-12-31T19:00:33.813+01:00Tutto corretto, e infatti il progetto CCF ridà all...Tutto corretto, e infatti il <a href="http://bastaconleurocrisi.blogspot.it/2013/09/certificati-di-credito-fiscale-ccf.html" rel="nofollow">progetto CCF</a> ridà allo Stato, appunto, la sovranità monetaria che permette di attuare il deficit spending (evitando però le complicazioni di un break-up "deflagrante" dell'euro).Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-52397642942322839082013-12-31T18:39:04.591+01:002013-12-31T18:39:04.591+01:00Le banche sono procicliche. Prestano se la domanda...Le banche sono procicliche. Prestano se la domanda aggregata interna (capacità di spesa di famiglie ed imprese) ha capacità di restituzione.<br />Non prestano se la domanda aggregata interna non ha capacità di restituzione.<br />Purtroppo esistono trattati sovranazionali ratificati che non permettono ai governi di effettuare operazioni che aggiusterebbero la situazione.<br />Allora dovrebbe intervenire la BCE, ma per statuto non può immettere liquidità sui mercati primari (gli Stati) ma solo sui mercati secondari(le banche) quindi essendo le banche aziende, ripeto il concetto sono procicliche, (rileggere il concetto precedente) avvitandoci in una spirale recessiva senza fine. Tu azienda con merce nei tuoi magazzini venderesti i tuoi prodotti a clienti che sai già non avranno possibilità di pagarti? Così fan le banche!<br />L’unico organismo e unico regolatore della domanda aggregata interna, in grado di effettuare un’operazione anticiclica con il 100% di probabilità di successo è lo Stato, con un innalzamento della spesa pubblica attraverso deficit positivo almeno al 10/12% del PIL, e non quello strampalato 3%.<br />Marco Boggionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-44376104602644994082013-12-31T14:35:18.704+01:002013-12-31T14:35:18.704+01:00"Certo una piena occupazione elimina lo stato..."Certo una piena occupazione elimina lo stato di bisogno negli individui, cancella la sudditanza del voto di scambio, fortifica l’autostima, fa “alzare la testa” (le contestazioni studentesche fanno scuola) e porta aumento del costo del lavoro per accaparrarsi i migliori, che possono "vendersi" anziché "svendersi"... sarà un caso?"<br />No, un caso non è. Non è neanche qualcosa di ineluttabile: non è stato così, appunto, negli anni 50 e 60. Oggi il pendolo è oscillato dalla parte sbagliata. Ritornerà dalla parte giusta. Mi preoccupa QUANDO, non SE.Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-28100879120674391092013-12-31T14:34:29.932+01:002013-12-31T14:34:29.932+01:00Per ottenere a lungo termine un cambiamento strutt...Per ottenere a lungo termine un cambiamento strutturale è necessaria una riforma del sistema scolastico, dove i docenti dovranno avere competenze macroeconomiche abbinate all’etica, così da poter insegnare agli studenti quali sono i meccanismi che permettono ad una società civile di mantenersi tale, a cominciare dall’asilo. <br />Solo allora il CLUP, verrà preso in considerazione per quello che semplicemente rappresenta: un semplice dato percentuale, e non come condizione di sopravvivenza, come tutti pensano per incompetenza. Marco Boggionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-30715379147583231172013-12-31T14:31:01.867+01:002013-12-31T14:31:01.867+01:00Il mantenimento del pieno impiego è responsabilità...Il mantenimento del pieno impiego è responsabilità dello stato e non degli imprenditori, sono d'accordo.<br />Il problema però è che gli imprenditori non hanno un forte incentivo (anzi secondo Kalecki spesso e volentieri tendono a non agevolare, se non addirittura a CONTRASTARE) l'azione dello stato finalizzata al pieno impiego. Anche quando è per loro priva di costi...Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-39347306454805160852013-12-31T12:55:28.189+01:002013-12-31T12:55:28.189+01:00"Ma il CLUP è cresciuto infinitamente".
..."Ma il CLUP è cresciuto infinitamente".<br />ooops! volevo dire la produttività media del lavoro è cresciuta infinitamente...Lauranoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-76149845084122984592013-12-31T12:47:36.981+01:002013-12-31T12:47:36.981+01:00e quei pochi saranno governati da coloro ai quali ...e quei pochi saranno governati da coloro ai quali avranno insegnato, separatamente, a conoscere bene l'acqua.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-59461412870520583782013-12-31T12:43:39.932+01:002013-12-31T12:43:39.932+01:00Sarà ma guardando i film in bianco e nero degli an...Sarà ma guardando i film in bianco e nero degli anni '60 si vedevano padri di famiglia che tornavano a casa per il pranzo, parlavano con i figli e poi tornavano al lavoro. I membri delle famiglie avevano una risorsa incalcolabile: il tempo. E c'era più benessere nell'"Italietta".<br />Negli anni ’70 shock petroliferi, austerity e le contestazioni giovanili con gli anni di piombo... poi la TV commerciale (ahimé con i suoi nuovi modelli di riferimento), i “paninari”, i videogames, i social network; e gli anziani che dicevano che la tecnologia avrebbe creato disoccupazione. Noi giovani dicevamo che invece i computer avrebbero fatto il lavoro per noi e avremmo avuto più tempo per vivere (o si lavora o si "ozia"!).<br />Quello che è certo è che gli individui oggi lavorano per molto più tempo di prima, con risultati economici per sé stessi inferiori e al prezzo di un deterioramento delle relazioni umane. Ma il CLUP è cresciuto infinitamente. La TV è diventata padrona; i film iniziavano alle 20,30 e alle 21.40 - senza pubblicità - erano finiti; i bimbi a letto e i coniugi "comunicavano". Oggi si lavora fino a tardi, i film finiscono tardi e poi si crolla dal sonno... e i programmi appena interessanti iniziano alle 23.00; sarà un caso?<br />Non c’è più tempo per comunicare davvero, per aggregarsi, per conciliare bene lavoro, famiglia e vita sociale. Una massa “robotizzata” disorientata, isolata e che non crea problemi “più di tanto” (e se lo facesse c'è il Trattato di Velsen).<br />Certo una piena occupazione elimina lo stato di bisogno negli individui, cancella la sudditanza del voto di scambio, fortifica l’autostima, fa “alzare la testa” (le contestazioni studentesche fanno scuola) e porta aumento del costo del lavoro per accaparrarsi i migliori, che possono "vendersi" anziché "svendersi"... sarà un caso?<br />Regalare 90 miliardi alle lobby del gioco, tutelare la rendita generate dai contratti di locazione d’oro (a danno della collettività)... in un momento di recessione (e un premier di sinistra) è paradossale... sarà un caso?<br />Criticare un reddito per i cittadini senza lavoro, mentre per contro si esalta (e sottotassa) il “giocare” in Borsa la dice lunga... forse sono solo in pochi che, indisturbati, devono vivere di rendita. Ma in che secolo siamo? <br />Ci manca solo che si inizi a promuovere la piena occupazione con la macchina della guerra... così tutti lavorano e non si lamentano, ma il risultato della produzione non viene consumato bensì distrutto... e così non si alza il benessere e si mantiene il “popolo” in costante penuria di beni e quindi in stato di bisogno (come Orwell suggerisce in 1984)...<br />Articolo di Kalecki molto chiarificatore. Grazie.Lauranoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-30772146733751917252013-12-31T12:02:37.578+01:002013-12-31T12:02:37.578+01:00I mercati non hanno la capacità di correggere da ...I mercati non hanno la capacità di correggere da soli la situazione corrente. Non è logico pensare che gli imprenditori assumano più lavoratori e che i consumatori (che sono in sostanza i lavoratori stessi) acquistino più beni o servizi se con la loro retribuzione non arrivano a fine mese. <br />L’obbiettivo unico di ogni imprenditore è quello di osservare e successivamente applicare tutti quei sistemi che abbasseranno i costi di produzione per soddisfare la domanda dei mercati, quindi non adotteranno mai politiche per creare posti di lavoro per tutti, è questo che ci insegnano a scuola, martellandoci nella testa che se sarai più scaltro degli altri sarai più facilitato ad avere grandi profitti. <br />Per ottenere a lungo termine un cambiamento strutturale è necessaria una riforma del sistema scolastico, dove i docenti dovranno avere competenze macroeconomiche abbinate all’etica, così da poter insegnare agli studenti quali sono i meccanismi che permettono ad una società civile di mantenersi tale, a cominciare dall’asilo. <br />La scuola si limita a seguire dei programmi prestabiliti dove ogni studente amplia le sue conoscenze in base alle sue capacità. Ma se le conoscenze acquisite dovranno essere applicate in un contesto dove le nostre capacità di comprensione sono state annullate dal sistema scolastico stesso non avremo capacità di sopravvivere. <br />Vedo il sistema scolastico come una grande barca, dove ci insegnano con molto impegno una quantità di nozioni, ma dimenticano di affrontare il problema più importante, tutto quello che abbiamo imparato lo dovremo applicare in un ambiente a noi sconosciuto, e cioè dove galleggia la barca, l’acqua. Se nel corso della vita scolastica non ci hanno insegnato a nuotare siamo destinati ad affogare, sopravvivranno solo quelli che metteranno i piedi sopra la testa dei più deboli così da poter respirare. <br />Marco Boggionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-79110169886692927132013-12-31T11:04:24.334+01:002013-12-31T11:04:24.334+01:00Molto utile, grazie !Molto utile, grazie !Marco Cattaneohttps://www.blogger.com/profile/07573325708700347277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8179758575862142660.post-25737754511059267072013-12-31T10:56:31.833+01:002013-12-31T10:56:31.833+01:00Ciao, per chi non conosce l'inglese, i due art...Ciao, per chi non conosce l'inglese, i due articoli sono tradotti qui: <a href="http://gondrano.blogspot.it/2013/12/leconomia-e-depressa-per-i-lavoratori.html" rel="nofollow">Krugman</a> e <a href="http://gondrano.blogspot.it/2012/09/aspetti-politici-del-pieno-impiego.html" rel="nofollow">Kalecki (1943)</a>.Giorgio D.M.https://www.blogger.com/profile/11595018825943521726noreply@blogger.com