Se Matteo Renzi
vuole superare la stagnazione depressiva in cui si trova l’economia italiana e
recuperare i danni prodotti dalla crisi negli ultimi otto anni, il progetto
Moneta Fiscale appare la soluzione di gran lunga più praticabile, sia sul piano
politico che su quello operativo.
Lo ricorda Enrico
Grazzini, che reitera su Micromega l’appello al governo in carica. L’articolo riassume
le origini della crisi, e le valenze della Moneta Fiscale allo scopo di superarla,
risolvendo le gravissime disfunzioni dell’Eurosistema.
En
passant,
approfitto dell’occasione per chiarire un tema magari non di primaria
importanza, ma sul quale è utile evitare confusioni: la denominazione che
utilizziamo per lo strumento finanziario di cui si propone l’introduzione.
La Moneta Fiscale
è un titolo utilizzabile per ridurre pagamenti dovuti, per tasse, imposte o per
qualsiasi altra motivazione, alla pubblica amministrazione dello stato che la
emette. Qualcuno si sarà accorto che questi titoli sono stati, in vari articoli
presenti in questo blog ma anche altrove, “battezzati” in diversi modi:
CCF = Certificati
di Credito Fiscale
CRF = Certificati
di Riduzione FiscaleDSF = Diritti di Sconto Fiscale
TSF = Titoli di Sconto Fiscale
E, in versione
inglese:
TCC = Tax Credit
Certificates
TRC = Tax Rebate
Certificates
senza contare che
esistono anche (a livello di proposta) le
TAN = Tax
Anticipation Notes
del duo “dal
profondo Nord” Rob Parenteau (canadese) – Trond Andresen (norvegese). I TAN
sono molto simili ai CCF / CRF / DSF / TSF / TCC / TRC (ma nessuno ha copiato
da nessuno, sono entrato in contatto con Rob e Trond quando le rispettive
proposte circolavano già da tempo).
Mi scuso se tutto
questo fa un po’ di confusione. Io sono affezionato alla sigla CCF soprattutto perché
è la prima che ho utilizzato. Il problema è che è forse la meno appropriata
perché spesso e volentieri chi sente parlare di “Certificati di Credito
Fiscale” salta alla conclusione che se esiste un credito deve esistere anche un
debito (e quindi – anche se questo è un ulteriore salto logico, perché non
tutti i debiti sono debiti finanziari, come spiega molto bene Massimo Costa) i
CCF incrementano il debito pubblico.
Non è così: la
Moneta Fiscale è un diritto patrimoniale negoziabile, che dà – ripeto - la
facoltà di ridurre pagamenti altrimenti dovuti alla pubblica amministrazione.
Non è un debito di nessuno, perché nessuno deve rimborsarlo.
Forse la
denominazione più appropriata è DSF, Diritto di Sconto Fiscale. Ma temo (e mi
scuso) che continuerete a vederne circolare di diverse. Compito mio chiarire
che si tratta sempre, in buona sostanza, della stessa cosa, e soprattutto dello
stesso progetto…
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