Sento ripetere (e sono ormai quasi due anni) da vari illustri soggetti tra i quali Mario Draghi, Daniele Franco, Giancarlo Giorgetti, Luigi Marattin, che il problema fondamentale dei crediti fiscali immobiliari è stato averli introdotti con un regime di libera circolazione.
Questa affermazione è ripresa da commentatori e media vari come se fosse una verità accertata e incontrovertibile, per non dire un’ovvietà.
A me invece ne sfugge completamente il supporto logico. Se ci sono state frodi (e ce ne sono state parecchie dove i controlli erano carenti o inesistenti: sul bonus facciate e sull’ecobonus, non sul superbonus 110) questo è dovuto, appunto, a problemi relativi all’erogazione in assenza di verifiche e asseverazioni. NON alla libera circolazione.
Formulo quindi una domanda semplice e candida e ringrazio in anticipo chi mi saprà rispondere.
Mi sapete citare un’argomentazione (o più di una, beninteso) a supporto del concetto che
“la libera circolazione dei crediti fiscali ha creato
problemi” ?
Dopo 24 ore abbondanti, parecchi commenti sui social ma ancora nessuna risposta...
RispondiElimina