lunedì 24 febbraio 2020

Brexit, autodeterminazione e idraulici polacchi


Gli europeisti “duri e puri” amano fare critica, o ironia, sulla proposta di legge in discussione nel Regno Unito, che prevede di limitare l’immigrazione a persone dotate di alcuni requisiti: in primo luogo, conoscenza della lingua e appartenenza a determinate categorie professionali.

Il sito di Wolfgang Munchau (un europeista, ma non duro e puro) la riassume così: “escludendo i lavoratori non qualificati, si tengono le porte aperte per i banchieri italiani, gli ingegneri tedeschi e gli chef francesi ma le si chiudono agli idraulici polacchi e agli addetti alle pulizie lituani”.

La critica che leggo più frequentemente è che “i britannici si accorgeranno di quanto servono gli idraulici polacchi”.

Ora, il punto su cui riflettere è che questa critica perde di vista la vera motivazione della Brexit.

Io non ho nessuna opinione in merito a quanto siano critici gli idraulici polacchi per il benessere e l’efficienza dell’economia e della società britannica. Può darsi che la limitazione degli accessi sia un gravissimo errore.

Ma se si rivelerà tale, nulla impedirà al Regno Unito di modificare la normativa in futuro.

Il punto chiave della Brexit non sono gli idraulici polacchi. Sono la democrazia e l’autodeterminazione nazionale.

L’accesso agli idraulici polacchi, in conseguenza della Brexit, verrà stabilito da normative approvate dal parlamento britannico, messe in atto dal governo britannico, entrambi (governo e parlamento) in carica a seguito di elezioni dove è chiamata a esprimersi la popolazione britannica.

La quale popolazione magari deciderà tra qualche anno che governo e parlamento devono essere rimpiazzati perché limitare l’accesso degli idraulici polacchi è stato sbagliatissimo, o per qualsiasi altro motivo.

Ma gli organi responsabili di questa decisione risponderanno all’elettorato britannico. Non saranno burocrati di stanza a Bruxelles, nominati non si sa bene da chi per fare gli interessi non si sa bene di cosa.

Il senso della Brexit è tutto qui. E lo dico con la massima stima e simpatia sia per gli idraulici che per i polacchi.


4 commenti:

  1. Ha x caso letto il tweet di Monacelli sul prezzo di allocazione delle mascherine? Non so se si dovrebbe ridere o piangere..

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    1. Sì. Che cosa penso del personaggio lo può desumere dal post del 5.7.2019. Qui però non è solo una questione di incompetenza tecnica. E' un tweet da sociopatico.

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    2. Si sono neomaltusiani e hayekiani nel midollo. Dovrebbero provare sulla loro pelle le disgrazie per capire.

      Ps ricordo bene quel post lo lessi e pure i commenti. C'era un tizio che addirittura lo difendeva e che screditava i post keynesiani come Werner e simili. Ma guai a toccargli il Monacelli. Roba da matti

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    3. Sì, dai commenti di quel lettore è nato un ulteriore post, quello del 14.7.2019.

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