venerdì 1 agosto 2025

Cosa vogliono i sovranisti

 

Un po’ a sorpresa, l’accordo USA-UE sui dazi è stato criticato soprattutto dagli europeisti. Forse perché hanno visto smentito (una volta di più) il dogma che l’Europona gigante ha più forza contrattuale, più potere, più influenza degli staterelli nanetti.

Si sono visti, e questo sorprende di meno, molti di loro commentare cose tipo “voi sovranisti fate barricate contro il trasferimento di poteri a Bruxelles ed ecco i risultati. La UE è debole ed esce male dai negoziati, e voi la attaccate invece di darle più autorità”.

Qui c’è un equivoco evidente.

I sovranisti non si lamentano del fatto che la UE avrebbe potuto condurre meglio i negoziati.

I sovranisti non vogliono una UE che conduce meglio i negoziati.

I sovranisti vogliono un’Europa in cui ogni stato si autodetermina.

I sovranisti NON vogliono che la UE conduca proprio nulla.

I sovranisti NON vogliono la UE.

I sovranisti vogliono che ogni stato persegua autonomamente i propri interessi, rendendone conto al suo elettorato.

Mediante, se del caso e su determinati temi, accordi con altri stati (europei o magari anche no). Ma caso per caso e per ragioni specifiche e adeguatamente meditate e motivate.

I sovranisti non vogliono la UE. Come concetto di principio. Certo, rafforzato dal dato evidente che la UE non risolve i problemi veri, e anzi ne inventa di immaginari, rendendoli reali (e non risolvendoli mai).

 

4 commenti:

  1. Nico Borzone: preciso come sempre Marco Cattaneo; aggiungerei forse che i Sovranisti vogliono rapporti tra gli Stati basati sul concetto di reciprocità.

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  2. La UE è una garrota regolata dagli USA.
    Queste trattative sono giochi delle parti, UE va demolita e sparso il sale sulle macerie.
    In realtà i dazi americani potrebbero essere un'opportunità, per costringere i paesi della periferia dell'impero occidentale a rivolgersi a nuovi mercati, Cina e BRICS in primis, ma non lo possono fare perché hanno classi dirigenti corrotte e con gli interessi saldamente collocati a Londra e Wall Street.

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  3. Vedere anche l'ottimo Vijahi Prashad su YouTube e LinkedIn.

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