Ringraziamo la UE
per aver messo fine ai conflitti tra nazioni europee: quante volte l’avete
sentito dire ? Settant’anni di pace giustificano bene qualche “piccola
inefficienza” riguardo (per esempio) alla gestione dell’economia e
dell’eurosistema.
Credo opportuno
chiarire, molto sinteticamente, alcune cose.
La UE in effetti
esiste dal 1992 (Trattato di Maastricht) e non da settant’anni, ma diciamo pure
che questa è una pignoleria. La UE è l’evoluzione di istituzioni precedenti, la
CEE (nata con il trattato di Roma del 1957) e la CECA (trattato di Parigi del
1951).
Più significativa
mi sembra però un’altra riflessione. I conflitti armati tra potenze europee
sono cessati grazie ai trattati di Parigi, di Roma, di Maastricht ?
Mi pare che le
cause siano altre.
La prima è che la
potenza continentale che nei decenni precedenti era stata più aggressiva,
nonché militarmente più attrezzata, dopo la seconda guerra mondiale si è
trovata priva di un esercito minimamente in grado di intraprendere azioni
belliche su vasta scala.
Non voglio
affermare che tutta la colpa delle guerre mondiali sia da attribuire alla
Germania (non della prima, quantomeno). Ma l’averla messa in condizioni di
(militarmente) non nuocere, ha avuto – diciamo – un certo peso.
La seconda causa è
che la Germania, ma anche l’Italia e molti altri paesi, sono stati, a partire
dal 1945, riempiti di basi NATO.
La terza, è che la
tecnologica bellica e il potenziale distruttivo delle armi, anche
convenzionali, sono diventati un forte dissuasore dell’opportunità di risolvere
con le guerre i conflitti tra Stati.
Tutto questo, con
la UE e con le istituzioni a lei precedenti, c’entra…
esattamente zero.