sabato 2 aprile 2022

Incremento delle spese militari: i miei dubbi


I media di regime, i giornaloni paludati, sono totalmente allineati e coperti nel sostenere l'aumento delle spese per la difesa. Con piena adesione e supporto a Draghi, che in caso di dissenso parlamentare minaccia addirittura di dimettersi.

Sul riarmo dell’Italia, io sono molto perplesso, per un paio di ragioni.

L’Italia può anche dotarsi di un esercito più aggiornato tecnologicamente, e potenzialmente più efficace. Ma rimane un paese poco incline all’uso della forza militare. Vogliamo dire che siamo un popolo imbelle ? personalmente non lo ritengo un insulto. Il mondo sarebbe un posto migliore se l’umanità fosse, nel suo complesso, meno belligerante, meno violenta.

Il dato di fatto, comunque, è che anche se l’Italia fosse il paese meglio armato del mondo, non la vedo fare nulla di diverso rispetto alle azioni in cui è stata impegnata dopo il 1945. Supporto logistico, interposizione, peacekeeping. Mai veri e propri impegni in combattimento.

Certo, diceva Napoleone – non uno sprovveduto, specialmente in merito a questi argomenti – “se non vuoi pagare per il tuo esercito, pagherai per quello di un altro”. Ma nel caso dell’Italia la mia opinione è che siamo comunque destinati a pagare per il nostro E ANCHE per uno altrui. Perché il nostro in ogni caso non lo useremo. E non spaventeremo nessuno con la minaccia di usarlo. Quindi, al contrario di quanto si sente dire, non avremo maggior peso negoziale in chissà quali tavoli.

L’esercito italiano non farebbe paura neanche se fosse molto più attrezzato, perché a un’Italia aggressiva non si crede. Tanto vale allora non spenderci troppi soldi.

Il riarmo, tanto per essere chiari, ha tutta l’aria di essere una richiesta fortemente caldeggiata di chi le armi le produrrà e venderà. Che per pura coincidenza (beninteso) sono soggetti molto influenti nei confronti degli editori dei giornaloni paludati (quando non sono le medesime persone…).

Dalla perplessità però passo rapidamente all’indigeribilità, nei confronti delle proposte di riarmo, nel momento in cui Draghi e i suoi corifei la presentano come una necessità imprescindibile – NELLO STESSO MOMENTO in cui insistono a non avviare un grosso scostamento di bilancio pubblico per ALTRE finalità, queste sì necessarissime. Sostegni alle famiglie. Sostegni alle aziende. Mitigazione della crisi energetica e alimentare.

E mentre si continua a fare resistenza al potenziamento della Moneta Fiscale, uno strumento formidabile per ridare all’economia italiana le necessarie leve d’intervento.

Draghi si rivela molto, ma molto, ma MOLTO deludente. Sempre di più.

 

9 commenti:

  1. e se invece questo incremento di truppa fosse per tenere a bada quelli dentro (noi) all'Italia invece che quelli fuori ?

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    1. Lei non è l'unico a formulare questa ipotesi. Ma non credo. Bastano le forze dell'ordine. Non c'è bisogno dell'esercito per sedare una rivoluzione in Italia, appunto perché gli italiani sono imbelli. La rivoluzione non la fanno.

      Aggiungo una cosa: non sono imbelli perché sono codardi. Individualmente spesso sono più coraggiosi degli altri. Sono imbelli perché per fare la guerra, o la rivoluzione, gli elementi essenziali sono organizzazione e disciplina. Che gli italiani non possiedono.

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  2. Gabriele Ascione: L'osservazione che senza armamento nucleare la sovranità può essere esercitata solo su scala limitata e nell'ombra di una delle grandi potenze, è fondata. D'altra parte anche per esercitare un ruolo regionale e subordinato, un esercito convenzionale efficiente è condizione indispensabile.
    Nel caso dell'Italia, attualmente la subordinazione all'occupante USA ed alle due potenze regionali europee è talmente marcata (fino al punto di agire contro il proprio interesse, come successe in Libia), che investire nelle FF.AA. mi sembra di scarsa utilità.

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    1. Dovuto anche e soprattutto all'essere pieni di basi USA, avendo perso la guerra.

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    2. In Cile hanno mai perso una guerra con gli USA ? Non mi risulta, eppure come ammesso da KISSINGER sono stati gli USA a mettere Pinochet dittatore alla faccia della MINCHIATA INTERGALATTICA DELL'ESPORTAZIONE DELLA LIBERTÀ E DELLA DEMOCRAZIA DI CUI I PAGLIACCI A STELLE E STRISCE HANNO FATTO UN FALSO MANTRA, LEI VUOLE LEGITTIMARE L'OCCUPAZIONE USA DELL'EUROPA FORSE PERCHÉ VIENE PAGATO DA LORO ? Tra l'altro anche Uk e Francia hanno basi USA e non hanno mai perso guerre col circo a stelle e STRISCE... gli Italiani sono un popolo imbelle e chi lo dice lei, e i suoi amichetti anglosassoni che le hanno fatto il lavaggio del cervello ? Gli Italiani hanno creato enormi imperi territoriali come quello Romano e Veneziano Genovese, enormi imperi economici finanziando i massacri degli imperi europei dopo il medioevo, generali come monteccuccoli, spinola ecc. quello che ci manca è l'unità nazionale e la motivazione di dominio sul prossimo, organizzazione e disciplina si trovano quando c'è una forte volontà comune che col passare del tempo si può perdere o trovare... non siamo imbelli affatto, altrimenti lei dovrebbe provare a giudicare paesi come Portogallo che nel 1400 aveva l'impero più grande al mondo eppoi è crollato e quindi cos è successo che i portoghesi sono diventati imbelli tutto ad un tratto ? I turchi avevano l'impero ottomano poi 100 anni fa è crollato e è diventato imbelle ? Poi è arrivato Erdoğan che ha creato unione e comune volontà religiosa radicale e imperiale e sono tornati guerrafondai secondo lei ? Eppoi c'è anche la questione economica... quando si perde il dominio economico si perde anche la combattività... ma è difficile giudicare la belligeranza dei popoli, poi se lei e suoi padroncini ameriCANI pensate che gli ITALIANI siano imbelli pensatelo pure, d'altronde i PAGLIACCI anglosassoni sono abituati ad essere smentiti come quando nella 2 guerra mondiale dicevano che i tedeschi avrebbero spazzato via l'unione sovietica nel giro di pochi mesi e invece il 90% dei soldati tedeschi sono stati massacrati dai russi e non dagli ameriCANI i russi hanno vinto i tedeschi non gli USA... quindi siete abituati ad essere smentiti...
      LUCA NAZIONALISTA e SOCIALISTA

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    3. "Quello che ci manca è l'unità nazionale e la motivazione di dominio sul prossimo": appunto.

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    4. Il Portogallo non riusciva più a reggere possedimenti coloniali così tanto più grandi del paese. La Turchia non è diventata imbelle, dopo la rivoluzione industriale ha perso terreno sul piano tecnologico, e quindi anche sul terreno militare, rispetto ai paesi europei.

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  3. Draghi estremamente deludente in politica economica ci costringe con il PNRR ad indebitarci con condizioni che si ritorceranno contro, avversa il superbonus anziché riformarlo e dare fiato ad un settore strategico anche in chiave di risparmio energetico … mah!

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    1. Purtroppo più passa il tempo e più sembra un Monti, giusto un po' meno malaccorto in come si muove e parla (ci vuole poco).

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