mercoledì 21 luglio 2021

Anziani, tasso d’occupazione e il ritorno di Elsa Fornero

 

Elsa Fornero, la cui riforma pensionistica è stata uno dei provvedimenti di maggiore impatto (anche mediatico) del catastrofico governo Monti, è entrata a far parte di un comitato tecnico presieduto da Bruno Tabacci.

Il ruolo svolto da questo comitato non sarà (per fortuna, mi viene da dire) necessariamente di peso significativo. Tabacci è attualmente sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega alla programmazione economica: la definizione suona di notevole impatto, ma nel passato il ruolo effettivo di questo sottosegretariato è risultato, di regola, ampiamente dimenticabile.

Interessante comunque una dichiarazione della sopra menzionata ex-ministra: un suo obiettivo è “aumentare l’occupazione tra la popolazione anziana, purché in buona salute”.

Per aumentare l'occupazione tra la popolazione anziana, l’unica via realmente efficace è aumentare l’occupazione tra la popolazione (punto). Se c’è più domanda nel sistema economico, crescono evidentemente le possibilità d’impiego, per gli anziani, per i giovani, per le persone di mezza età, per chiunque abbia voglia e necessità di lavorare (e che sia in buona salute, certo. In cattiva salute, diventa difficile).

Che Elsa Fornero sia in grado di aiutare a raggiungere questo obiettivo stride un filino, per la verità, con il ruolo da lei ricoperto in passato, nelle sue vesti di ministro di peso in un governo che tanto efficacemente si è prodigato per distruggere la domanda interna e quindi l’occupazione di giovani, meno giovani, quasi anziani ed anziani.

Al posto di anziani occupati, si sono quindi ottenuti un paio di centinaia di migliaia di (non troppo anziani) esodati. Persone intorno alla sessantina, difficili da ricollocare (soprattutto in un contesto di economia depressa), contemporaneamente privi di stipendio e di pensione.

Può essere che nel frattempo Elsa Fornero abbia modificato le sue idee e quindi sia sul punto di formulare validissime proposte per ottenere il risultato desiderato. Ma non ci scommetterei.

Diversamente, possiamo sempre sperare (e almeno su questo ci sono ragioni per essere ottimisti) che il comitato tecnico risulti come spesso capita un organismo inutile alle dipendenze di un sottosegretario altrettanto inutile.

2 commenti:

  1. Luca Montemaggi: ..“aumentare l’occupazione tra la popolazione anziana” è un meraviglioso esempio di bis-linguaggio: si può tradurre con aumento dell'età pensionabile...

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    1. Forse è quello che ha in testa la nota ex-ministra. Ma se allunghi l'età pensionabile non crei occupazione. Per quella occorre qualcuno che dia lavoro agli "allungati"...

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