sabato 15 gennaio 2022

L’Italia è un paese SPECIALE

 

Il prossimo a cui sento dire, in uno dei consueti latrati autorazzisti che per qualche motivo caratterizzano (da sempre) il dibattito pubblico “ma quand’è che l’Italia diventa un paese normale ?”: giuro, LO MORDO.

Ma perché mai l’Italia dovrebbe diventare un paese “normale” ? e quale sarebbe un paese “normale” ? ne esiste uno ?

La Germania è un paese normale ? ha donato all’umanità enormi progressi nella scienza, nella tecnica, nella filosofia, nella musica – e poi ha mostrato, tra il 1933 e il 1945, di quali abissi di abiezione sia capace l’essere umano.

Il Regno Unito è un paese normale ? la patria della democrazia liberale e della rivoluzione industriale – ma anche una feroce potenza coloniale, che per secoli ha seminato stragi e lutti in metà del mondo.

La Francia è un paese normale ? ha mostrato all’umanità la strada del pensiero illuminato e positivo, ha rovesciato un regime tirannico e oppressivo – e poi ha mandato alla ghigliottina, dopo i tiranni di prima, i rivoluzionari di dopo.

Gli Stati Uniti ? terra della libertà e delle opportunità, faro di progresso e di diritti – che da un secolo rovescia governi e sostiene dittature in tutto il mondo, in funzione di interessi economici gretti e meschini.

La Russia ? la Cina ? il Giappone ?

L’Italia ha raggiunto vette ineguagliabili nelle arti, nelle scienze, nella letteratura, nel pensiero politico. E naturalmente, come qualsiasi GRANDE paese, è ricco anche di difetti, di incoerenze, di contraddizioni.

Perché, come qualsiasi grande paese, è un paese SPECIALE.

L’errore che commettiamo noi italiani – per qualche arcana ragione più di tutti gli altri – è vergognarci della nostra specialità, della nostra originalità, da cui nascono innovazione, creatività, vitalità.

I nostri guai derivano dal tentativo – sbagliato nelle intenzioni e fallimentare (inevitabilmente) nell’esecuzione – di omologarci a modelli esterni.

Dobbiamo invece essere orgogliosi di NON ESSERE UN PAESE NORMALE.

MOLTO orgogliosi.

6 commenti:

  1. Vincenzo D'Ambrosio: Concordo con Lei, dott. Marco! Siamo un paese speciale. Il problema pero' e' che non siamo uno Stato sovrano e credo che Lei lo sappia bene. Se proprio vuole mordere qualcuno, lo dovrebbe cercare in quella e!ite di europeisti " a prescindere" che, incapace di risolvere i problemi del Paese, pensava di scaricarli sugli altri. Sono stati cosi' svenduti pezzi importanti di sovranita', che lei sa e conosce anche molto.bene i guasti che ne sono derivati.
    Non sara' il governo " dei migliori" a porvi rimedio!

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    1. non siamo uno stato sovrano appunto perché siamo stati venduti a interessi esterni. E chi ha già venduto ha ampiamente strumentalizzato la nostra atavica tendenza a ingigantire i nostri difetti invece di provare orgoglio per le nostre qualità.

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  2. Buonasera Cttaneo, ti sei tolto da facebook?

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