mercoledì 26 maggio 2021

Imposta di successione: perché Letta è fuori strada

 

Come al solito, Mauro Ammirati centra perfettamente il punto:

Proposte come quella di Letta sulla successione sono definite, da alcuni economisti, “effetto gocciolamento”. Il popolo prende gli avanzi dei ricchi. Ventuno secoli fa, una donna cananea chiese un miracolo a Gesù dicendogli “Eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni”, Mt 15,27. C’è poco da fare, certa gente ha un concetto perverso dell’economia. Sugli avanzi lasciati al popolo, che siano gocce o briciole, non si costruisce una società giusta né un’economia solida”.

La società oggi non è giusta e l’economia non è solida, in Italia, perché i maestri di Letta – Andreatta e Prodi in primo luogo – hanno raccontato la bufala che il problema fosse l’eccesso di potere d’acquisto in circolazione, altrimenti detto il livello del debito pubblico (che equivale, ma questo loro forse non l’hanno capito, e sicuramente non l’hanno detto, a risparmio privato).

Da questi (scellerati) presupposti sono nati l’adesione all’euro e venticinque anni di politiche depressive e deflattive. Che hanno devastato l’economia italiana e creato i guai che oggi Letta pretenderebbe di risolvere, appunto, con le briciole cadute dalla tavola – con l’imposta di successione per finanziare la “dote ai diciottenni”. 

L’ho detto e lo ripeto: io non sono pregiudizialmente contrario né alle imposte patrimoniali né all’imposta di successione. Ma respingo l’ipocrisia di chi pensa di risolvere qualcosa con nuove tasse quando il problema è uscire dal loop negativo creato all’Italia dall’ossequiosa aderenza alle regole dell’Eurosistema e alle ricette di Bruxelles.

PRIMA riportiamo l’Italia al pieno impiego immettendo capacità di spesa nel sistema economico e generando produzione e occupazione. POI possiamo parlare di quali forme di tassazione siano più o meno appropriate. Ma POI.

Altrimenti siamo sempre a baloccarci con modifiche a saldo zero (o addirittura negativo: vedi la proposta di patrimoniale LEU che doveva generare 18 miliardi di maggior gettito – altrimenti detto, RIDURRE di 18 miliardi la capacità di spesa nell’ambito dell’economia nazionale) senza affrontare, anzi senza neanche menzionare, il problema VERO.

Problema vero che è il razionamento artificiale della moneta e la continua, insensata compressione della capacità di spendere e di creare lavoro, che tiene costantemente sott’acqua la nostra economia.

 

6 commenti:

  1. il popolo deve svegliarsi, deve capire che il problema fondamentale è di recuperare la sovranità monetaria, moneta fiscale (almeno) e moneta nazionale parallela (magari).
    Quanto a Letta e alle sue proposte ridicole, stendiamo un velo pietoso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Stiamo lavorando sia per creare consapevolezza che per formulare proposte. Nulla è semplice ma si può fare.

      Elimina
  2. mah , sono un po' in disaccordo.
    Mi sembra che il gettito possibile, proveniente da imposta di successione, non sia indifferente e mi sembra che altre nazioni si ricavino diversi soldini da questo.
    Io abito in Francia, e per importi sopra il milione di euro l'imposta é notevole.

    Senno' a questo punto si arriva a fare di tutta l'erba un fascio e pure le tasse delle multizionali son briciole e si aspetta tutti un mondo migliore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le tasse sulle multinazionali le pag(herebbero) soggetti stranieri, l'imposta di successione la pagano italiani. Fa un po' di differenza, non crede ?

      Elimina
  3. e l'iva invece la pago io .


    Mi faccia capire : lei dice che l'imposta sulla successione e' roba da morti di fame...
    Io dico: alimenta un discreto gettito : si puo' essere d'accordo oppure no se introdurre i coefficienti modificati,questione di punti di vista, ma dire che il soldini che se ne ricavano sono cose da morti di fame mi fa un po' strano , a meno che una decina di miliardi di euro non siano proprio roba da morti di fame.

    Poi col dovuto rispetto , fate quello che vi pare: io son già un po' di anni che sono emigrato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il problema è proprio che "alimenta un discreto gettito". NON abbiamo bisogno di "alimentare gettito", abbiamo bisogno di METTERE soldi nell'economia, non di toglierli.

      Elimina