sabato 23 novembre 2019

CCF: uscire dal vicolo cieco


Non abbiamo intenzione di rompere l’euro. NON perché abbiamo cambiato idea sulle sue disfunzioni. Ma perché la rottura è troppo controversa (politicamente) e complicata (operativamente).

I CCF risolvono le disfunzioni dell’euro senza necessità di romperlo.

I CCF rilanciano domanda interna e competitività delle aziende, senza incrementare il Maastricht Debt (quello che deve essere rimborsato e rifinanziato, e che quindi è fonte di potenziale instabilità).

I CCF possono essere utilizzati per qualsiasi tipo di azione espansiva: integrazione dei redditi, spesa sociale, investimenti pubblici, riduzione del cuneo fiscale, ecc.

Con i CCF il Maastricht Debt smette di crescere e si riduce in percentuale rispetto a un PIL in ripresa. QUESTA è la miglior tutela possibile anche per i creditori internazionali.

Il rilancio della domanda permette inoltre di uscire dalle attuali politiche monetarie di tassi bassissimi o negativi, che penalizzano pesantemente i risparmiatori.

Un sistema stabile si ottiene solo risolvendone le disfunzioni. L’eurosistema oggi è instabile. Il sistema che si ottiene introducendo i CCF elimina i fattori di instabilità.

8 commenti:

  1. Giovanni Albin: i ccf potrebbero entrare nel "pacchetto" del mes? es. accettiamo il mes a patto di poter sdoganare i ccf?

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    1. No, il MES è già un potenziale (gravissimo) rischio com'è oggi e la riforma non fa che peggiorarlo. In ogni caso, se non è dannoso è inutile. I CCF non vanno barattati, vanno introdotti e basta.

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  2. https://twitter.com/gzibordi/status/1198349866424053766

    Ma Zibordi ritiene invece che sia meglio uscire dall'Ue (cominciando sempre prima ad immettere il ccf) oppure no ? Chiedo per capire

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    1. Sembrerebbe di sì, quel tweet l'ha scritto poco più di mezz'ora fa...

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    2. Comunque sia una cosa è certa: la Ue vuole schiavizzare i popoli europei. E se nei prossimi 5 anni chiuderà la gabbia con unione fiscale sarà finita sul serio (a meno di una rivoluzione totale). Ritengo che il fine sia questo oltre che sfruttare e colonizzare il sud europa. È una guerra su due livelli, fra elite e classe media e bassa e fra stati nord e sud per dominio franco tedesco.

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    3. All'unione fiscale non ci stanno i tedeschi. Troppo impauriti che implichi trasferimenti nord - sud.

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    4. Sì i tedeschi non vogliono i trasferimenti Voglio solo segnalare che le fortune politiche della Lega Nord secessionista e nordista sono cominciate proprio con l'avvento dell'euro e si sono sempre più rafforzate vieppiù che l'Euro perdurava. Alla LEGA l'euro conviene. Dino

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    5. Da zero all'8% - 10% su base nazionale però ci sono arrivati prima che venisse introdotto l'euro. Ed anche se erano praticamente gli unici euroscettici, ai tempi l'euroscetticismo non era poi un elemento chiave della loro comunicazione politica. A numeri del 30% e più ci sono poi arrivati di recente, evidentemente proprio per il fatto di non essere più percepiti come secessionisti e nordisti - visto che raggiungono percentuali fino a pochi anni fa impensabili anche al Sud.

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