mercoledì 24 settembre 2025

Declino europeo: quello che non viene capito

 

L’Europa è in perdita di peso vertiginosa nel contesto mondiale. Conta sempre di meno a livello politico, economico, militare.

Una parte importante del problema è l’economia. La quota europea del PIL mondiale è scesa drasticamente da un quarto di secolo a questa parte. E la ragione non è (solo) l’ascesa di grandi nazioni che erano, fino alla fine degli anni Novanta, rimaste ai margini dello sviluppo, quali Cina e India. Il loro emergere non ha impedito agli USA di mantenere inalterato il loro peso e la loro influenza. 

Il declino economico europeo è in larghissima misura attribuibile a una convinzione completamente errata, che influenza però in modo determinante le politiche sviluppate dai vari paesi, soprattutto quelli sottoposti alle “prescrizioni” UE.

La convinzione, cioè, che il deficit di bilancio pubblico sia un impoverimento del paese, e che quindi vada il più possibile contenuto, limitato, possibilmente azzerato.

Non c’è nulla di vero in questa convinzione. Un eccesso di spesa pubblica rispetto al gettito fiscale implica più potere d’acquisto, più soldi, in circolazione nel settore privato. Più soldi in circolazione non impoveriscono nessuno, e anzi è perfettamente normale, anzi necessario, che in un’economia che si sviluppa la circolazione di attività finanziaria si incrementi.

Questo non viene capito dalla maggioranza della popolazione. Economisti a parte, non viene compreso neanche da molti analisti e commentatori in materia di geopolitica, che sento dissertare, dicendo cose anche interessanti, sul ruolo dell’Europa nello scenario mondiale, per poi uscirsene con insensatezze tipo “la Germania garantisce il debito dell’Italia” oppure “l’euro grazie ai bassi tassi d’interesse per alcuni anni ha consentito all’Europa di crescere nonostante il debito pubblico”.

Se fossi un complottista penserei che queste convinzioni sballate siano alimentate da un qualche tipo di propaganda. Per esempio di fonte USA, visto che le menti pensanti statunitensi (ce ne sono) capiscono benissimo l’assurdità di queste affermazioni.

Ma non sono un complottista, e a un disegno USA per tenere in soggezione l’Europa con questi metodi non credo.

Gli europei sono specialisti nel farsi male da soli.

 

16 commenti:

  1. Cosimo Andretta: Appunto per questo l’Europa deve dotarsi di un governo federale come ce l’hanno gli Stati Uniti , sennò che vuoi che pesiamo…

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    1. Al contrario. deve sciogliere la UE e tornare alla sovranità piena delle nazioni.

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    2. Cosimo Andretta: per diventare dei nani politici ? Non si vive di solo Pil , come direbbe il saggio.

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    3. Come singoli stati non siamo nani, come UE siamo una nullità.

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  2. Cattaneo con la uccisione di kirk quanto siamo vicini a una guerra civile in Usa così il mondo si ripulirebbe un po o sbaglio ????

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  3. Cattaneo lei investimenti in borsa a comprare azioni nei migliori titoli quelli più remunerativi li farebbe o è troppo scontato e rischioso investimenti in finanza o fondi eccetera eccetera ?????

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    1. Io investo in borsa ma in questo momento è troppo alta per incrementare, tengo quello che ho e attendo.

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    2. Quali sono I criteri per investire in borsa in azioni obbligazioni fondi eccetera eccetera responsabilmente e con profitto ?????

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    3. Per le azioni investire con gradualità, più che proporzionalmente nei periodi di mercato debole, e viceversa. Per le obbligazioni, parcheggiare quello che non si mette in azioni.

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  4. L'altra faccia della medaglia, arriva!

    Prima parte

    "Le contraddizioni di Trump azzoppano la NATO per annichilire L’Europa", di Gianandrea Gaiani per Analisi Difesa, 26 Settembre 2025

    https://www.analisidifesa.it/2025/09/le-contraddizioni-di-trump-azzoppano-la-nato-per-annichilire-leuropa/

    In particolare, i seguenti passaggi finali dell'articolo:


    Il portavoce del Cremlino ha spiegato a Radio RBC che “il presidente Trump non ha mai nascosto la sua intenzione di tutelare gli interessi economici degli Stati Uniti e la cosa più semplice è costringere il mondo intero ad acquistare petrolio e gas naturale liquefatto americani a un prezzo più alto. Forse gli americani possono costringere gli europei a farlo. E per molti versi ci sono riusciti”, ha aggiunto Peskov.

    Molti paesi europei hanno iniziato ad acquistare gas naturale liquefatto a prezzi più alti. Questo ha comportato un ulteriore onere per i loro bilanci e, a sua volta, ha gravato sulle tasche dei contribuenti. Questo vale non solo per i tedeschi ma per praticamente tutti“, ha aggiunto Peskov.

    Del resto azzoppare l’Europa e toglierla di mezzo come competitor economico e commerciale è uno dei pochi obiettivi condivisi dalle amministrazioni Obama, poi Trump, Biden e Trump bis.

    Obiettivo ormai raggiunto con i diktat su acquisti di energia USA (per 750 miliardi), investimenti in industria americana (600 miliardi), spese militari al 3,5/5 per cento del PIL con massicci acquisti negli Stati Uniti, rinuncia a energia russa oltre a sanzioni a nazioni che continuano ad acquistarla, che significa mercati in cui l’Europa brucerà la sua residua credibilità.

    Forse nella Storia nessuno si era mai piegato così a una potenza esterna senza esserne stato prima pesantemente sconfitto militarmente. Se in Europa è rimasto qualche statista sarebbe il caso di rifletterci un po’ sopra.

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  5. L'altra faccia della medaglia, arriva!

    Seconda parte.

    L’Ultima guerra contro l’Europa. Come e perché fra Russia, Ucraina e NATO le vittime designate siamo noi
    Autore: Gianandrea Gaiani
    Foto di copertina di Gian Micalessin
    Editore: Il Cerchio
    Pubblicazione: Febbraio 2023
    Pg 132
    Prezzo Euro 22

    https://www.analisidifesa.it/2024/07/a-lugano-la-presentazione-del-libro-lultima-guerra-contro-leuropa/

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  6. L'altra faccia della medaglia, arriva!

    Terza parte.

    Attacco all'Europa
    L'altra faccia della guerra in Ucraina. Ciò che i media non vi diranno mai. Le trame USA per colpire la Russia e destabilizzare il Vecchio Continente
    Marco Pizzuti Il Punto d'Incontro Edizioni - 2022
    Libro - Formato: 14,5x21,5 - Pagine: 236
    https://www.ilgiardinodeilibri.it/data/newsletter/attacco-europa-marco-pizzuti-punto-incontro.htm

    Commento finale.

    “Può essere pericoloso essere nemico dell’America, ma essere amico dell’America è fatale.”, Henry Kissinger

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  7. @Dott Marco Cattaneo

    Le ho appena inviato al suo indirizzo con gmail interessante email di approfondimento con oggetto:

    "Attacco NATO alla Russia: rischio guerra e le illusioni del progressismo+Guerra senza testimoni: la risoluzione passata sotto silenzio a Bruxelles"

    Non l'ho fatto qui perché altrimenti avrei dovuto fare altri dieci post, visto che ogni post non può essere lungo e quindi bisogna poi spezzettarlo in più post.

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