Discutevo stamattina con un amico nonché socio e collaboratore professionale, che rispetto a me gode della caratteristica di essere nato nel 1991 e non nel 1962.
Come molti, vede i difetti gravissimi della costruzione UE / euro, ma sempre come molti, è pessimista sul fatto che qualche tipo di evoluzione politica possa condurre, in tempi ragionevolmente brevi, a smontarla.
Faccio notare a chi la pensa come lui che essere nati nel 1991 vuol dire non aver vissuto, evidentemente, gli anni Ottanta, anche se ovviamente chi è nato nel 1991 ne ha letto e ne ha sentito parlare.
Ma non basta averne letto o sentito parlare per avere ben chiara l’atmosfera degli anni precedenti al crollo del Muro. E l’atmosfera, fino ai primi anni Ottanta, era che l’Occidente si trovasse di fronte a un blocco granitico e inscalfibile. I tentativi di riformarlo o le spinte democratiche e riformiste di singoli paesi finivamo con i carri armati a Budapest nel 1956 o a Praga nel 1968, o con la repressione di Solidarnosc nel 1981.
Poi solo otto anni dopo quest’ultimo evento, il blocco sovietico si è dissolto come neve al sole.
Il crollo del sistema UE / euro può essere distante secoli. Ma anche magari pochissimi anni.
L’unica cosa certa è che come tutte le istituzioni
umane, è un sistema destinato a venir meno.
Alessandro Ferrari: Ricordo gli anni ’70 e ’80 come un periodo di felicità e di grandi opportunità, sia per chi aveva molto sia per chi aveva poco. Purtroppo, chi non li ha vissuti difficilmente può comprenderlo appieno. Rileggendo oggi quella stagione alla luce delle conoscenze attuali, vedo un legame diretto tra quel senso di possibilità e l’obbligo della Banca d’Italia di acquistare i titoli di Stato invenduti, cioè la piena sovranità monetaria dello Stato. Limitare la sovranità sulla moneta ha significato, in fondo, porre un limite anche alla nostra capacità di crescere e svilupparci come individui.
RispondiEliminaGiuseppe Donadi: Senz'altro, viste le disfunzionalità del sistema, che, nonostante i continui rattoppi, non potrà reggersi sulle traballanti fondamenta su cui è stato edificato. Resta da capire se i tempi siano compatibili con una persona di età come la mia. (61)
RispondiEliminaPeter thompkins ex agente dei servizi segreti americani dell'OSS ha dichiarato di essersi documentato sul salvataggio di ex nazifascisti da parte di inglesi e americani e che esisteva un carteggio decine e decine di lettere tra Mussolini e Churchill tra l'altro quel porco 🐷 di Churchill disprezzava gli italiani nonostante un militare mercenario italiano gli salvò la vita dopo averlo catturato probabilmente dopo averlo pagato comunque ricchiardi mercenario italiano che combatteva in Sudafrica coi boeri insistì per non ucciderlo poi Churchill riuscì a scappare ma nella biografia non c'è niente di tutto questo chissà perché lei è ancora convinto che gli inglesi e americani non c'entrassero niente con l'ascesa nazifascisti in Italia 🇮🇹 e Germania 🇩🇪 infatti ancora gli americani finanziano cellule neofascisti per dividere destabilizzare manipolare l'Europa andando anche davanti alle scuole a prendere I ragazzini stupidi per manipolarli e portarli su posizioni conservatrici filoamericame che ne pensa Cattaneo, cerchi dire la verità ??????
RispondiEliminaPenso che abbiano giocato un ruolo, ma non valuto che sia stato decisivo.
EliminaCosa la fa pensare 🤔 che abbiano giocato un ruolo ma non decisivo ????
Elimina2 domanda 🙋 lei dice che gli allenatori non contano quasi niente ma Ranieri l'anno scorso a Roma ha fatto uno dei migliori gironi della storia mentre con juric e de rossi stavano andando in serie b poi il Marocco ha battuto Spagna e Portogallo nell'ultimo mondiale giappone la Germania l'Arabia Saudita ha battuto l'Argentina la Svezia l'italia la nordmacedonia ha battuto l'italia e la Germania la slovacchia ha battuto la Germania come si sono potuti verificare questi risultati se ci sono differenze tecniche gigantesche tra i giocatori di queste nazionali ?????
1. Il ruolo decisivo l’hanno svolto la situazione economica drammatica post prima guerra mondiale e la pesantissima delusione dei reduci 2. Ma chi ha detto che per esempio il Marocco non ha giocatori all’altezza di Spagna e Portogallo ?
EliminaGli inglesi e americani finanziano colpi di stato da almeno 300 anni o sbaglio ???
Elimina2 risposta Cattaneo lei lo sa che giocatori hanno Spagna e Portogallo dove giocano quanto hanno vinto che valore hanno che esperienza hanno ??? Già guardando transfermarkt.it ci si può fare una idea il Marocco è un ottimo team ma paragone col Portogallo e Spagna è assolutamente improponibile per uno che ne capisce di calcio ⚽ (altro esempio è vittoria italia a euro2021 era la nazionale più forte assolutamente no) poi subentra qualcosa altro il fattore allenatore la forma fisica la motivazione la fame sennò non si può dare spiegazioni a certi risultati lei come si spiega certi risultati Cattaneo ??????
1. Come tutte le potenze egemoni. 2. I risultati sportivi hanno una loro aleatorietà, non sempre il più forte vince. Merito dell'allenatore ? Per me quelli che fanno davvero la differenza sono pochissimi. Dan Peterson, Julio Velasco, nel calcio non mi viene in mente nessuno.
EliminaCome tutte le potenze egemoni quindi AngloAmericani potrebbero avere fatto qualcosa del genere in italia e in Germania giusto ???
Elimina2 domanda. I risultati sportivi hanno aleatorietà quindi le squadre più tecniche e costose perché vincono molto di più ??? Gli allenatori non contano quasi niente però mourinho in meno di 3 anni alla Roma ha fatto 2 finali europee che forse non aveva mai fatto in tutta la sua storia vincendone una conference e arrivando vicino alla euroleague e allo scudetto nella 1 stagione rubata per errori arbitri e vinto dal Milan e Ranieri l'anno scorso ha fatto il migliore girone della storia serie a mentre con stessi giocatori juric e de rossi stavano andando in serie b quindi contano qualcosa gli allenatori ???
1. Sì potrebbero. 2. Contano qualcosa ma meno dei giocatori. E sui risultati entrano in gioco anche fattori casuali.
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