martedì 28 settembre 2021

Inflazione e CCF

 

Le banche centrali e i mercati finanziari continuano ad attribuire a fattori transitori l’attuale incremento dell’inflazione. Rimangono pienamente valide le considerazioni espresse in questo post, considerazioni che danno supporto alla tesi di un ritorno dell’inflazione nelle vicinanze del 2%, sia negli USA che nell’Eurozona. Tempi, circa un anno.

Queste le previsioni. Ma a beneficio di chi teme che banche centrali e mercati si sbaglino, segnalo comunque che il progetto CCF è in grado di contrastare con grande efficacia anche il rischio che l’inflazione si riveli, invece, persistente.

Fin dalle sue prime formulazioni, il progetto CCF prevede di attribuire una quota di Certificati di Compensazione Fiscale alle aziende, riducendo il cuneo fiscale a loro beneficio (oltre che a favore dei dipendenti).

Nel progetto originario non c’erano, ma ulteriori quote possono essere destinate, per esempio, a compensare gli oneri di sistema sulle bollette di luce e gas, o le accise sui carburanti. Giusto per parlare di beni le cui crescite di prezzo oggi destano preoccupazione, e su cui il governo sta in effetti cercando di agire – con interventi però marginali per non dire “omeopatici” (sempre per via del ritornello che “mancano i soldi”).

Interventi di questo tipo migliorano la competitività delle produzioni interne da un lato, riducono gli impatti sui consumatori finali dall’altro. Creano quindi spazi per abbassare, rispettivamente, i costi di produzione e i prezzi di vendita.

Si tratta di un’ulteriore prova della versatilità e dell’efficacia dello strumento CCF / Moneta Fiscale. Superare i vincoli fiscali dell’Eurosistema crea spazi per un ventaglio amplissimo di azioni di politica economica, utili, anzi spesso essenziali, nelle più svariate situazioni.

 

2 commenti:

  1. Vincenza Scialpi: Ma dal video postato dell'audizione in senato non mi è parso che si sia giunti ad una qualche conclusione (positiva) in merito! Si è discusso e basta!Ma non credo sia rimasto molto tempo ancora per decidersi (il governo) in merito visto che la manovra "lacrime e sangue" è già in atto!

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    1. Non lo so, spero di no, la manovra la andiamo a scoprire nelle prossime (poche) settimane. Quanto alle iniziative di legge, fosse per me i CCF ci sarebbero da quando li ho proposti, cioè da NOVE anni... ma i tempi della politica funzionano diversamente.

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