John Maynard Keynes
The Conservative belief that there is some law of nature that prevents
men from being employed, that is “rash” to employ men, and that is financially
“sound” to maintain a tenth of population in idleness for an indefinite period,
is crazily improbable – the sort of thing which no man could believe who had
not his head fuddled with nonsense for years and years… Our main task,
therefore, will be to confirm the reader’s instinct that what seems sensible is
sensible, and what seems nonsense is nonsense. We shall try to show him that
the conclusion, that if new forms of employment are offered more men will be
employed, is as obvious as it sounds and contains no hidden snags; that to set
unemployed men to work on useful tasks does what it appears to do, namely,
increase the national wealth; and that the notion, that we shall, for intricate
reasons, ruin ourselves financially if we use this means to increase our
well-being, is what it looks like – a bogy.
“Can Lloyd George do it ? An Examination of the Liberal Pledge”, 1929.
La convinzione
dei Conservatori, che esista una qualche legge di natura che impedisce alle
persone di avere un’occupazione, che è “avventato” impiegarle, e che è
finanziariamente “sano” mantenere un decimo della popolazione inattiva per un
periodo indefinito, è pazzamente improbabile – il tipo di cosa a cui nessuno la
cui testa non sia stata confusa con assurdità per anni e anni potrebbe credere…
Il nostro compito principale, quindi, sarà di confermare la sensazione
istintiva del lettore, che quello che appare sensato è sensato, e che quello
che appare assurdo è assurdo. Ci sforzeremo di mostrargli che la conclusione
che se nuove forme di impiego sono offerte più persone saranno impiegate, è
ovvia così come suona e che non contiene nessun imprevisto nascosto; che
mettere persone disoccupate al lavoro per compiti utili ottiene quello che
appare ottenere, cioè accrescere la ricchezza nazionale; e che la nozione che finiremmo,
per complesse ragioni, per rovinarci finanziariamente utilizzando questi mezzi
per accrescere il nostro benessere, è quello che appare – uno spauracchio privo
di sostanza.
Ma purtroppo al tempo di Keynes non esisteva né la finanza di oggi e né l'immigrazione di oggi e né la globalizzazione e neanche la demografia attuale di 7 miliardi di persone.
RispondiEliminaComunque esiste un paese dove tutti lavorano, nessuno è disoccupato, nessuno protesta, nessuno diventa fascista o comunista, e nessuno cerca di vivere a sbafo sugli altri paesi vendendo debito-carta-straccia ma comprandoselo lui stesso. Si chiama Giappone. Non mi sembra che l'Italia assomigli al Giappone.
La globalizzazione esiste dai tempi di Marco Polo, la finanza anche da prima, le immigrazioni hanno provocato la caduta dell'impero romano ma nessuna crisi finanziaria, e sette miliardi di persone significano sette miliardi di potenziali concorrenti ma anche sette miliardi di sicuri consumatori.
EliminaL'Italia non assomiglia al Giappone ? la differenza di gran lunga più importante, ai fini della comprensione della crisi in atto, è che emettono la propria moneta e non la devono chiedere in prestito a nessuno.
sì ma la moneta che i giapponesi emettono se la comprano loro. gli italiani invece sperano di venderla ai tedeschi. o di spalmarla con gli eurobond sugli altri. o di stampare ccf per fregare i cittadini svalutandoli successivamente alzando le tasse.
Eliminal'italia non stampa moneta? l'italia stampa 800 miliardi di spesa pubblica. ne stampa troppa di moneta e non per produrre ricchezza ma per produrre assistenza e inflazione.
I CCF vengono assegnati senza contropartita, per creare lavoro e occupazione. Non si vende nulla a nessuno. Sono una forma di moneta nazionale.
Eliminaappunto. è un aumento della massa monetaria. non risolve i problemi. li peggiora. stampando moneta create solo inflazione. e quell'inflazione mandando in crisi i ceti deboli farà esplodere i partiti estremisti. come successo negli anni '20. invece di salvare Weimar voi affonderete Weimar con l'inflazione da ccf.
EliminaLe cose stanno molto diversamente, per fortuna. Vedi qui...
EliminaCome mai l'ipotesi di ricorrere ai C C F non viene analizzata e discussa nelle sedi che hanno la responsabilitá politica, parlamentare, governativa ed amministrativa di affrontare i drammatici problemi dell'euro, e dell'Italia in particolare?
RispondiEliminaBuona domanda... la proposta è stata posta a conoscenza di esponenti della maggioranza governativa e la reazione si sintetizza in queste parole: "non sarà necessario nulla del genere perché, in sede, UE, otterremo la flessibilità necessaria nell'applicazione dei vincoli di bilancio". Questo accadeva quattro o cinque mesi fa. Nel frattempo la flessibilità necessaria non si è vista proprio per niente...
EliminaSpiegazioni possibili per questo atteggiamento ne esistono diverse: ho cercati di sintetizzarle qui (e nei commenti dei lettori ci sono altri spunti interessanti).