Nel corso dei
nostri frequenti contatti con forze politiche, parlamentari ed esponenti di
governo, ci siamo spesso sentiti dire che il progetto CCF / MF va avviato, anzi
lo sarà, ma probabilmente “nell’imminenza o in corrispondenza o subito dopo” le
elezioni europee.
Ora, questo
punto ha bisogno di essere chiarito.
Le elezioni
europee, per quanto riguarda i temi dell’economia italiana, non hanno, un buona
sostanza, nessun rilievo.
Le elezioni
europee certificheranno una forte avanzata degli schieramenti politici
euroscettici. Ma la nuova commissione UE sarà comunque presieduta da un
esponente scelto da un’alleanza di forze “variamente europeiste”: PPE, verdi,
ALDE, socialisti.
Gli euroscettici
avanzeranno, certamente. Ma non abbastanza per essere maggioritari. E per di
più sono divisi tra euroscettici di destra (Lega, Le Pen, AfD, Wilders nei
Paesi Bassi, Strache in Austria, blocco Visegrad, nordeuropei) e di sinistra
(Melenchon, DIEM25 di Varoufakis, sinistre portoghesi, Podemos, Syriza – se ancora
lo vogliamo definire euroscettico…). A parte il M5S, non inquadrabile nella
dicotomia “destra o sinistra”.
L’euroscetticismo
critica la UE per ragioni diverse. Alcuni contestano l’austerità, altri le
politiche migratorie. Qualcuno, ma in effetti non tantissimi, entrambe.
Quanto ai due
principali paesi UE, oggi esprimono una leadership
fortemente indebolita. Ma anche se un pessimo risultato alle europee inducesse
Angela Merkel alle dimissioni, il nuovo cancelliere non modificherebbe certo l’atteggiamento
tedesco nei confronti della governance
economica dell’Eurozona.
E non è
immaginabile – date le caratteristiche del sistema politico francese – che cada
Macron, anche se ottenesse un pessimo risultato alle europee e venisse scavalcato
dalla La Pen quanto a voti ottenuti.
“Aspettare le
europee” per lanciare i CCF significa non aver capito due cose, peraltro tra
loro strettamente connesse.
In primo luogo,
i CCF possono essere introdotti dall’Italia perché non violano nessun trattato
e nessuna regolamentazione dell’Eurozona, e non richiedono quindi di essere
discussi né tantomeno autorizzati.
E in ogni caso,
se ci preoccupiamo dell’atteggiamento di singoli paesi o della UE nel suo
complesso, questo atteggiamento resterà esattamente lo stesso di oggi, anche
dopo le elezioni del maggio prossimo.
Il progetto CCF può
essere lanciato, in qualsiasi momento. Serve volontà politica, chiarezza di
idee, compattezza da parte del governo italiano.
La posizione dei partner UE prima e dopo le elezioni non ha rilievo ai sensi di
trattati e regolamenti, e in ogni caso è un’invariante: non è destinata a
mutare in alcun modo significativo – non per effetto delle elezioni, quanto
meno.
L’ho detto e lo
ripeto: smorzare i toni, e lanciare i CCF. Il
prima possibile.
Quello che lei ha espresso in questo articolo temo sia la prova che il governo da ambo le due parti non abbia molto chiara la situazione (o peggio lo capisca ma persegue interessi diversi).. voglio dire il popolo italiano, la parte che ne ha davvero bisogno.. non può aspettare le europee (inutili) o qualsiasi altra situazione.. non vorrei che poi magari arrivati a Maggio tirino fuori un'altra scusa per rimandare l'introduzione della mf/ccf. Quello che davvero vorrei capire è dove questi vogliano andare a parare continuando così.. mah
RispondiEliminaSpero naturalmente che lei si sbagli, ma spetta al governo dimostrarlo, rompendo gli indugi...
EliminaBeh anch'io spero di sbagliare.. se avessero agito prima però, ora non sarei scettico
EliminaA chi lo dice… ma bisogna ragionare da qui in avanti. Si poteva essere già partiti, certo. Ma rimpiangere il passato, per quanto sia umano, è sterile.
Eliminahttp://www.ilgiornale.it/news/politica/mani-sui-risparmi-postali-ripianare-i-debiti-stato-1603616.html
RispondiEliminaio ancora non ho capito se questa cosa dei fondi europei e del possibile stop se non si rispettano i parametri imposti del bilancio possano farlo senza il consenso degli italiani medesimi: da come scrivono , sembra che non sia necessaria una procedura ove necessariamente devono aderire tutti i 27 Paesi..lo scrivono in un modo che sembra che sta roba stia per passare a prescindere già dell'imediato futuro .
Leggo anche che Savona si lamenta perché il suo piano non è stato manco preso in considerazione (quello della "politeia " cioè della riforma dell'UE ). Ma si può eludere in questo modo (senza neanche una risposta ) un Ministro di una grossa economia al terzo posto come "spessore" e come contribuente netto ? .Boh..
Non possono assolutamente fare niente del genere senza consenso unanime dei 27 paesi. Invito una volta di più a non dar credito a media faziosi tra i quali purtroppo rientra in questo momento anche Il Giornale (non sorprendentemente, visto che i resti di Forza Italia sono caduti in mano a Tajani…).
EliminaQuanto alla proposta di Savona, che non fosse presa in considerazione lo davo per scontato al mille per cento. Contiene parecchie idee corrette (non tutte, ma parecchie sì) che però sono in totale dissonanza con i dogmi che circolano a Bruxelles. Lasciarla cadere nel vuoto è stato senz'altro inelegante ma non illegittimo: proporre è lecito, rispondere è cortesia, ma se uno non ci tiene a essere cortese...
Chi dice che l'Italia non deve e non può fare parte di una nazione europea perché la stessa non può esistere perché ad esempio ci sono troppe lingue e culture diverse, ricordo che l'Italia una delle più grandi nazioni del mondo, è la seconda industria e manifattura d'Europa, produce il 50% della Stazione Spaziale Internazionale e il 25% di quella europea, questa nazione l'Italia riconosce ufficialmente ben 12 lingue (tedesco, occitano, francese, albanese, sloveno, francoprovenzale, sardo, catalano, greco, ladino, croato, ecc. ecc.) e questo succede in Italia, potrebbe avvenire anche in una nazione europea !!??
RispondiEliminaLuca il PATRIOTA
Sì ma messi tutti insieme i parlatori di quelle 12 lingue quanti sono ? e in ogni caso praticamente tutti parlano anche (molto bene) italiano. In un ipotetico stato europeo non sarebbe così. L'unica lingua che (quasi) tutti potrebbero arrivare a parlare (più o meno bene) è l'inglese, lingua di quelli che dalla UE stanno uscendo...
EliminaIo penso che un esercito europeo e una nazione europea possano funzionare solo se gli stati tutti vengano messi sullo stesso piano, con decisioni prese all'unanimita', sapendo che da soli l'Impero USA in casa nostra fa quel che vuole. Ma allo stesso tempo dobbiamo stare attenti a non sostituire l'Impero USA con uno nuovo Impero Francese o Tedesco !!! ???
EliminaLuca il PATRIOTA
Appunto: ha centrato il problema...
EliminaDe Magistris a Napoli vuole introdurre il Partenope come moneta parallela all'€, quanto sarebbe efficace e quanto servirebbe a Napoli che ha un debito molto grande ?
RispondiEliminaLuca il PATRIOTA
Poco, perché purtroppo una moneta fiscale funziona molto bene a livello nazionale ma ha scarso impatto se emessa da un ente pubblico locale. I motivi tecnici sono vari, il principale è che un comune o una regione gestisce solo una piccola parte della fiscalità totale (vedi il caso della California, post del 22.6.2018).
EliminaPotrebbe invece funzionare, se ben organizzato, un progetto tipo Sardex (vedi post del 26.7.2016 e del 3.8.2016). Ma anche in questo caso siamo ben lontani dall'impatto del progetto CCF.
la risposta del governo dimostra quel che già ho scritto. Entrambi sia Lega che M5S ci vogliono sguazzanti cornuti e contenti nell'euro. La Lega poi, come già in passato si è fatta di nuovo mangiare dal sistema, come dimostra il Corriere della sera che fa da cassa di risonanza leghista per i termovalorizzatori.Dino
RispondiEliminaLa risposta del governo per adesso non c'è stata… Ci sono contatti (continuativi) in corso.
EliminaOra, io sono un nazionalista, è vero che economicamente l'UE è quantomeno da cambiare ma se ci fosse stata una specie di unione europea di acciaio e carbone nel 1939 forse non avremmo avuto il rischio di una guerra nucleare, e dobbiamo dire grazie a: caso, tempismo e all'errore di Fermi se oggi l'umanità esiste ancora. Ci fosse stata una specie di unione europea non ci sarebbe stata alcuna guerra e se ci fosse stata la avremmo vinta noi europei !?
RispondiEliminaLuca il PATRIOTA
L'Unione Europea la voleva fare anche Hitler… e se non abbiamo avuto la guerra dopo il 1945, è solo perché gli USA facevano da gendarme e le armi di distruzione di massa erano diventate troppo potenti per rendere plausibile un conflitto tra paesi industrialmente avanzati. E no, l'unificazione politica non evita le guerre: se no non esisterebbero le guerre civili.
EliminaL'unificazione politica non evita le guerre civili, tutto vero, peccato che sia impossibile non riconoscere che l'unione politica ne ridurrebbe di parecchio il rischio di nuove guerre, e Hitler voleva solo fare un grande Impero non unire con un principio di uguaglianza l'Europa !?
EliminaLuca il PATRIOTA
Ah perché secondo lei adesso è in corso la realizzazione di un'unione sulla base di "un principio di uguaglianza" ????
EliminaCome ho già detto io non sono favorevole a queste politiche europee, ma io al contrario di lei vorrei un Europa sovrana, che cambia le sue politiche sbagliate, lei invece USA questa crisi per leccare e sponsorizzare l'Impero USA :( !!!!!!
EliminaLuca il PATRIOTA
Prendo solo atto della realtà delle politiche UE per quello che sono, e non per quello che vorremmo fossero (anche perché non stanno cambiando per nulla, se non in peggio...).
EliminaE quindi secondo lei l'UE va disintegrata, è questa la soluzione ? La mia è quella di spingere per un'unione di stati federali anche con dazi se necessari, tra stati membri, 27 monete diverse, ma con un unico esercito, un'unica politica estera, solo così potremmo competere con l'Impero USA e liberarci da esso, a mio parere, ma forse lei è troppo amante dell'Impero USA per capire !?
EliminaLuca Il PATRIOTA
A me interessa che l'economia riprenda, e questo non richiede neanche la disintegrazione dell'eurozona (anche se l'eurozona non si sarebbe mai dovuta fare): basta introdurre i CCF. L'esercito unico ha senso se esiste uno stato unico e prima di quello un'identità nazionale: che non c'è.
EliminaE comunque con la Francia e la Germania che considerano l'Italia come colonie africane è davvero un'utopia la creazione di un'Europa federale democratica.. aggiungo anche che l'unione europea federale è un progetto USA finanziato dalla CIA (tramite Monet e Schumann).. penso di aver detto tutto
EliminaCorreggo: considerano Italia e sud Europa come colonie
EliminaMonnet non Monet
Comunque l'unione europea federale è una prospettiva lontanissima. Il problema oggi è la disfunzionalità di quello che esiste, soprattutto sul piano della governance economica.
EliminaSono un altro anonimo: siamo sicuri che sia cosi lontana? Macron è stato applaudito al Bundestag nel proporre esercito ue ecc. Io un po' mi preoccupo. O è tutta scena e i tedeschi ovviamente la intendono nei loro interessi (finta condivisione del budget eu ecc)?
EliminaUn applauso non si nega a nessuno, ma che poi seguano fatti concreti… Ad esempio, la condivisione del budget UE è stata ipotizzata ma senza che nessuno abbia fatto ipotesi sulle dimensioni, e comunque si parla di attuazione non prima del 2028. Figuriamoci che tempi può avere l'esercito comune !
EliminaQuindi hanno allungato i tempi.. se non erro prima parlavano del 2025 come scadenza.. beh meglio cosi
EliminaHo letto "non durante il ciclo di bilancio 2021-2027", quindi non prima del 2028.
EliminaSulla proposta di kerneuropa franco tedesca emerge poi un parlamento ad elezione "capitaria" che avrebbe prevalenza germanica tra tedeschi e paesi satelliti.. i francesi sarebbero in minoranza.. specie se facessero entrare anche i paesi baltici nel nucleo. Di sicuro per l'Italia è MOLTO meglio che rimanere fuori, magari nel 3 anello esterno come Norvegia e UK.. ma penso che l'obiettivo dei francotedeschi sia ficcarci nel secondo anello in una sorta di limbo..
EliminaÈ molto meglio rimanere fuori senza il "che".. correggo
EliminaMa il secondo anello è fuori dall'euro. E' la vecchia CEE (che funzionava, o quantomeno non faceva danni).
Eliminahttps://scenarieconomici.it/nel-frattempo-da-berlino-leuropa-del-progetto-saturno-per-mettere-fuorigioco-litalia-democratica/
EliminaBoh qui nell'articolo Fabio Lugano dice che del secondo anello non è chiaro nulla.. quello che dice lei sembra più il terzo anello.. poi non so forse sbaglia Lugano
Più che altro non è chiaro l'articolo dello Spiegel. Afferma che il secondo anello sarebbe la vecchia CEE: ma allora non ci stai se non abbandoni l'euro.
EliminaMi auguro solo una cosa: che il nostro governo o quelli successivi non ci metta nei guai accettando questi progetti (se dovessero realizzarsi fra dieci anni)
EliminaQuesto, direi proprio di no.
EliminaQuesto governo, intendo.
EliminaL'Italia del 1861 assomiglia all'Europa di oggi tanti staterelli con grandi differenze linguistiche, culturali, sociologiche, ecc. ecc.; che litigano e si odiano tra loro, ma alla fine si è riuscita a trovare un'identità nazionale, nonostante al contrario di quello che dice lei, anche in Italia nel 1861 fino a pochi anni fa non ci fosse una lingua comune, l'italiano lo è diventato solo grazie alla televisione negli anni 1960, quindi è possibile costruire un'identità nazionale che ora non c'è, io voglio che gli USE (Stati Uniti d'Europa) creino un Impero riuscendo a competere e a uccidere l'Impero USA, l'Europa deve tornare a dominare il mondo in ogni campo ;) !!!??
RispondiEliminaLuca il PATRIOTA
Facciamo funzionare l'economia e poi si può discutere del resto. Con l'economia in questo stato, il mio desiderio di vedere gli Stati Uniti d'Europa è a zero gradi kelvin...
EliminaL'Italia è stata fatta anche con un'economia fragile basta vedere com'è stato trattato il Sud, che da ricco è stato fatto diventare povero, quindi se si vuole anche senza un'economia forte si può dar vita a un'unità politica, chiaramente io non voglio l'UE che vogliono tedeschi e francesi, voglio un compromesso che faccia gli interessi italiani, ma da soli siamo solo vassalli ameriCANI che a lei piacciono tanto... :(
EliminaLuca il PATRIOTA
Appunto: il Sud da ricco è stato fatto diventare povero. Le integrazioni politiche non devono portare a questo. Lei non vuole la UE che vogliono tedeschi e francesi, ma se facciamo ulteriori passi di integrazione, quella ci troviamo. Quindi, stop.
EliminaCon tutto il rispetto ma l'Europa di oggi non somiglia minimamente all'Italia del 1861. Ma proprio per niente. Quindi evitiamo paragoni a sproposito. La prova di quanto scrivo sta nello spirito dei tempi, per riviverlo basta leggere Le Confessioni di Ippolito Nievo, la cui lettura ci aiuta a capire se si percepisce o si respira lo stesso spirito "europeo" nel 2018. Quindi finiamola con la propaganda per favore. DINO
EliminaIn che modo farebbero bene politiche espansive (sempre che lo facessero) anche alla Germania per cercare d'incentivarla a venirci incontro ???
RispondiEliminaLuca il PATRIOTA
Anche la Germania ha problemi di anzianità delle infrastrutture, quindi più investimenti pubblici non le farebbero affatto male. E anche miglioramenti retributivi delle fasce di lavoratori a basso reddito (minijobber eccetera). Ma non lo faranno...
EliminaSembra che il governo non voglia più restituire tutti i soldi ai truffati dalle banche, cosa che aveva promesso, perché costerebbe 20 miliardi €, che ne pensa ? E lei pensa di candidarsi in futuro, magari proprio coi Lega-Pentastellati ? Perché i tedeschi insistono con politiche austere, sapendo che non fanno bene ?
EliminaLuca il PATRIOTA
Sui truffati delle banche non ho seguito recentemente il tema, se ho ben capito si volevano rimborsare gli azionisti ma non gli obbligazionisti. Però non credo che sia una posizione finale. I tedeschi ? perché l'austerità mette più un difficoltà gli altri che loro (essendo l'euro, per la Germania, una moneta sottovalutata). Candidarmi ? bisognerebbe che qualcuno me lo proponesse… poi non so se è la mia vocazione. Ci penserei nel caso.
EliminaHa sentito dell'incidente della pilota Sophia Floersch ? che poche ore fa ha ringraziato tutti terminando dicendo che la Dallara (azienda italiana) ha costruito un telaio veramente solido, forte, quello che quantomeno gli ha evitato la paralisi e\o probabilmente le ha salvato la vita, viva il MADE IN ITALY, alla faccia di chi ci vuole male !!!!!
RispondiEliminaLuca il PATRIOTA
E meno male per Sophia… se penso che ha due anni e pochi in mesi in più di mia figlia...
EliminaMa secondo lei a naso, quali possono essere i motivi possibili del tergiversare del governo nell'introdurre la MF? Ipotizzando che siano in buona fede come lei ritiene..
RispondiEliminaL'insicurezza e il dubbio di non aver capito tutte le implicazioni del progetto. Dubbio che si risolverebbe approfondendolo nella misura necessaria.
EliminaVolevo farle i miei complimenti per come risponde a tutti e a tutte le domande/provocazioni nonostante io non condivida le sue ampie simpatie filo-USA, devo dire che ha una certa classe è alla mano, si vede che ha fatto carriera e ha studiato ;) !!!
RispondiEliminaLuca il PATRIOTA
Il confronto di opinioni è sempre stimolante, tanto più, in genere, quanto più i punti di vista sono difformi !
EliminaIeri sera ho visionato il nuovo video di Galloni ove presenta il suo nuovo libro: verso la fine del video Galloni avverte il governo che deve prepararsi perché fra un anno c'è un serio rischio di crisi finanziaria e di downgrade del rating dei tds italiani da parte delle solite agenzie S&P Fitch ecc.. se dovesse accadere il governo si troverà ad un bivio: uscire o subire la Troika. Galloni dice anche che si dovrebbe creare una nostra agenzia di rating per evitare questo.. ma si può fare? Che ne pensa delle previsioni di Galloni e della proposta?
RispondiEliminaNon credo che saranno le rating agencies a far precipitare la situazione. Almeno una manterrà il rating a livello investment grade. Non si prenderanno la responsabilità di innescare una crisi.
EliminaUna società di rating italiana ? dovrebbe essere inserita nel ventaglio di quelle rilevanti per le decisioni degli investitori istituzionali, e non so se questo avverrebbe in automatico.
Dice anche che la Bce a guida tedesca si allineerà alla Fed alzando i tassi quindi ulteriore problema.. potrebbe farlo se vogliono piegarci.. certo rischiano grosso di far saltare tutto, ma se i nostri non si preparano poi che succede? Non vorrei una situazione alla Tsipras
EliminaMa i tedeschi non lo fanno nemmeno per quello, lo fanno perché odiano gli incentivi monetari. Non è un fatto di "seguire la Fed": gli USA hanno ben altri tassi di crescita e i rialzi di tassi lì si giustificano (poi se ne possono discutere i ritmi). Resta il fatto che rischia (la BCE) di fare ulteriori danni, questo è verissimo.
Elimina"Per mille anni avete avuto guerra in Europa - ha detto - e da quando è nata l'Unione siete vissuti in pace, per quanti difetti possa avere. Per favore, abbiate cura dell'Unione europea e non dimenticatevi delle future generazioni" ha detto una signora.
RispondiEliminaCosa rispondiamo?
Che le guerre tra paesi europei sono cessate perché eravamo tutti sotto l'ombrello NATO (dove non c'era, vedi Serbia e Ucraina, sono avvenute anche di recente, al contrario). E perché la tecnologia le ha rese troppo letali per pensare seriamente di scatenare conflitti su larga scala. In tutto questo, l'esistenza della UE è stata completamente irrilevante.
EliminaMa, dico, l'Europa, la Merkel, ci chiedono e ci hanno chiesto, in base a dei trattati sottoscritti dall'Italia, di tenere i conti in ordine...non ci hanno mai detto COME e se lo si è fatto vessando i cittadini e rovinando le imprese è colpa dei nostri eletti parlamenti e della loro espressione governativa...quindi colpa nostra....non dell'Europa...alla quale non gliene può fregà de meno come teniamo in ordine i nostri conti.
RispondiEliminaL'errore è pensare di "tenere in ordine i conti" imponendo politiche restrittive durante una depressione economica. Ci si è provato tra il 2011 e il 2014, il PIL è collassato, e il rapporto debito / PIL è SALITO (NON scesi) di tredici punti ! vedi tra i tanti il post del 2.12.2017.
EliminaNel 2080 l'Italia avrà appena 40 milioni di abitanti 20 in meno di oggi, coi tassi delle nascite che peggioreranno sempre più, la Germania passerà da 82 a 60 milioni, la Francia da 66 a 80 milioni forse grazie anche all'immigrazione dalle ex colonie africane, c'è il rischio di crollo delle economie ? Anche se mentre la Germania ha un problema culturale, nonostante lo stato aiuti molto le coppie con figli i tedeschi non ne fanno, l'Italia con più servizi e aiuti economici si potrebbe evitare il crollo demografico !?
RispondiEliminaLuca il PATRIOTA
Penso di sì, e comunque è in primo luogo doveroso attivarsi.
EliminaAbbiamo ritrovato la Nazionale ? Secondo me sì, dobbiamo andare avanti con la formazione tipo di Mancini, con cui ha trovato la quadra: Donnarumma in porta, terzini Florenzi e al posto di Nuraghi a cui piace Mancini, io metterei o Emerson Palmieri della Roma o Piccini che gioca nel Valencia in Coppa Campioni, centrali Bonucci e Chiellini sono i più forti ma io penso che bisogna lavorare per il Mondiale 2022 e forse al posto di Chiellini andrebbe messo uno tra Caldara, Romagnoli e Tonelli (Calcara e Romagnoli sono infortunati) a centrocampo: Verratti, Jorginho e Benassi al posto del Cagliaritano Barella ancora acerbo, attaccanti: Bernardeschi(infortunato) esterno destro, Chiesa esterno sinistro, Insigne punta o finta-punta; mi sembra che con un po' d'esperienza in più, affiatamento e 2-3 cambi questa Nazionale può diventare molto competitiva, Mancini avremmo dovuto prenderlo al posto dello sciagurato-incapace Ventura !?
RispondiEliminaLuca il PATRIOTA
A me questa nazionale piace, però non capisco coma mai crea 12 palle-gol a partita e poi se va bene ne segna uno al 93esimo...
EliminaCORREZIONE Biraghi e non nuraghi. Sì, c'è da dire che Mancini ha bisogno di tempo, ma sta venendo fuori una bella squadra, con grande potenziale, e sono sicuro che con meno sfortuna e magari un Cutrone maturo in più possa far gol più facilmente !?
EliminaLuca il PATRIOTA
RispondiEliminaNon fidandomi di cio che dicono i giornali main stream (compreso il giornale e libero ) Le chiedo : l'ipotesi prospettata in questo breve articolo è vera? sarà cosi ? e se ci impongono una cosa del genere , noi possiamo rifiutarci ? e se ci rifiutiamo cosa succede ?
http://www.ilgiornale.it/news/politica/infrazione-lue-fa-sul-serio-rischio-deposito-36-miliardi-1605351.html
Non ho una sufficiente conoscenza dei trattati UE per sapere se la procedura sarebbe questa. In ogni caso il tono dell'articolo stesso è alquanto dubitativo ("la stessa Commissione potrebbe chiedere al Consiglio di "raccomandare" all'Italia di versare lo 0,2 per cento del Pil dell'anno precedente in una sorta di fondo di garanzia, un deposito infruttifero. In casi specifici (come ad esempio eventi eccezionali che riguardano l'uso di risorse pubbliche) lo Stato membro può inviare un parere ragionato per chiedere che la sanzione dello 0,2% di deposito non venga applicata").
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