mercoledì 26 settembre 2018

Draghi e la stabilità macroeconomica


Pochi giorni fa, Mario Draghi ha (candidamente, mi viene da dire) ammesso che l’attuale struttura dell’Eurosistema è ben lontana dall’aver raggiunto una condizione di stabilità.

I passaggi chiave sono a mio avviso i seguenti.

“…we know that even sound economic policies are not always enough. Markets can at times overreact and penalise sovereigns, over and above what may be needed to restore a sustainable fiscal path.”

“The European Stability Mechanism cannot fully fill the gap, as it typically lead to procyclical fiscal tightening. So we need an additional fiscal instrument to provide stabilisation. There ought to be an instrument that complements monetary policy in delivering macroeconomic stability both at the euro area level and, crucially, in each of its member states”.

Tutto molto chiaro, e tutto noto a chi segue questo blog:

PRIMO, i mercati spesso sovrareagiscono, o semplicemente - nel breve termine - esprimono valutazioni che si rivelano poi scorrette: quindi lasciare nelle loro mani il giudizio sull’affidabilità creditizia degli Stati può rivelarsi disastroso.

SECONDO, strumenti di intervento quali l’ESM (ma anche l'OMT) spingono a “restrizioni fiscali procicliche”. Altrimenti detto, a fare austerità nel mezzo di una recessione o di una depressione.

TERZO, perché l’Eurosistema divenga una struttura efficiente occorre uno strumento che si affianchi alle politiche monetarie nel “creare stabilità macroeconomica”, a livello dell’Eurozona e – crucially – dei suoi stati membri.

Molto bene. La domanda che segue è: la UE sta varando misure che vanno nella direzione di ottenere i risultati necessari (necessari a parere di Draghi, ma anche, mi pare evidente, di chiunque esamini con ragionevolezza la situazione) ?

No.

E il motivo è che l’analisi di Draghi non è condivisa da molti dei principali stati membri dell’Eurozona. In particolare, non è condivisa dai nordeuropei.

C’è una via d’uscita ? certo, e passa per l’azione autonoma di singoli stati – quelli che oggi soffrono, contemporaneamente:

di alti livelli di debito pubblico collocato sui mercati finanziari e non garantito dalla potestà di emettere la valuta in cui è denominato;

nonché di alti livelli di disoccupazione.

Azione autonoma che prenda la forma di emettere Moneta Fiscale nazionale, con i seguenti risultati:

bloccare l’incremento del debito da collocare e rifinanziare sui mercati (il Maastricht Debt)

ridurlo costantemente nel tempo in rapporto al PIL (raggiungendo quindi gli obiettivi del Fiscal Compact)

rilanciare crescita, occupazione e competitività delle aziende.

Che cosa non piace di tutto ciò, alla UE ? semplicemente il fatto che gli Stati si riapproprino delle leve d’azione necessarie a gestire la propria economia.

Ce ne faremo, e se ne faranno, una ragione. L’instabilità cronica non è un’alternativa. Nell’interesse della UE stessa (si presume). Ma soprattutto, nell’interesse delle popolazioni europee.


30 commenti:

  1. La solita, grande lucidità, e saggezza di Marco Cattaneo

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  2. Ma il governo vi ha contattato o no? A leggere Borghi pare che aspettino il risveglio della base grillina e dei vertici 5S sulla sovranità monetaria.. ma non si può aspettare l'impossibile.. anche perché nessuno dei partiti vuole uscire da questo sistema.. io Borghi davvero non lo capisco più.

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    1. Abbiamo contatti in corso con diversi parlamentari, che a loro volta stanno agendo sul governo. Quanto a Borghi, quello che lascia intendere spesso è che qualcosa bolle in pentola ma i dettagli non si possono rivelare in anticipo. Altro non so.

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    2. Adesso siamo curiosi. Vuol dire che quel che abbiamo visto in questi giorni è in realtà una strategia ?

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    3. Forse. Ci vorrà un po’ di tempo per averne (se l’avremo...) la conferma.

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    4. Speriamo. Ci hanno fatto indossare il cilicio dell'euro perché peccatori, ci hanno detto. Direi che abbiamo pagato abbastanza adesso. Magari fosse un governo davvero di unità nazionale, sarebbe bello.

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    5. Quanto tempo ritiene che dovremo attendere questa conferma? Le europee o prima ?

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    6. Punterei sul prima, però è una previsione di quelle difficili...

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    7. Sa com'è ogni volta che si arriva al dunque, salta fuori sempre qualcos'altro da aspettare per vedere "cambiamenti".. uno comincia un attimo a sentirsi preso in giro, con tutta la buona volontà di sperare ancora..

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    8. Vediamo intanto il DEF oggi. Anche quello è importante e già può essere un passaggio molto significativo. Poi sono d'accordo che la strategia successiva o diventa chiara in pochi mesi, o non c'è da farci affidamento.

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  3. Paolo Becchi scrive oggi su Libero che il governo dovrebbe avere una sua squadra di tecnici da sostituire a quelli che fanno ostruzionismo soprattutto al Mef.. vorrei capire: ma un tecnico può rifiutarsi di eseguire gli ordini del Governo e dei Ministri? Non lede il giuramento fatto alla Repubblica in questo modo? O hanno la scusa che devono rispettare la modifica dell'Art81 su pareggio bilancio? Se fosse cosi non se ne uscirà mai.. Mori dice che bisogna infatti eliminare la legge di attuazione al pareggio (o come si chiama) per poter poi agire..

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    1. Modificare l'articolo 81 sarebbe molto utile e spero che avvenga presto, però l'articolo 81 non parla in realtà di "pareggio di bilancio" ma di "equilibrio di bilancio tenuto conto della congiuntura", quindi c'è un considerevole margine di interpretazione. I tecnici non possono rifiutarsi di eseguire ordini ma possono insabbiare, non fornire puntualmente le informazioni necessarie, insomma fare melina in vari modi.

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    2. E quella legge di attuazione di cui parla Mori? Bisogna toglierla o no ?

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    3. Modificarla mi correggo, non toglierla.

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    4. La legge di attuazione del cosiddetto pareggio di bilancio (che in realtà è equilibrio) ? se cade l'art. 81 perde la sua ragione d'essere.

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    5. Si ovvio, ma Mori dice che si fa prima a modificare questa legge ordinaria, per l'art81 ci vogliono mesi..

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    6. Sicuramente si fa prima. Comunque il pareggio di bilancio non è mai stato conseguito, il che vuol dire che la legge di attuazione di cui parla Mori non è poi un vincolo insuperabile…

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    7. Vedo che Mori di questa legge da modificare, ne parla anche riguardo al decreto del ponte Morandi per trovare coperture a deficit ed emissione moneta.. io non me ne intendo cmq se come dice lei non è un problema insormontabile meglio cosi

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    8. Per emettere moneta (o un suo equivalente come i CCF) il punto poi non può essere la legge di attuazione del pareggio di bilancio, appunto perché non si emette debito...

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  4. Mario Gargante: traduzione "...sappiamo che anche sane politiche economiche non sono sempre sufficienti. I mercati possono a volte reagire in modo eccessivo e penalizzare i titoli sovrani, al di là di ciò che potrebbe essere necessario per ripristinare un percorso fiscale sostenibile ".

    "Il meccanismo europeo di stabilità non è in grado di colmare completamente il divario, poiché in genere porta a una restrizione fiscale prociclica. Quindi abbiamo bisogno di uno strumento fiscale aggiuntivo per fornire stabilizzazione. Ci dovrebbe essere uno strumento che integri la politica monetaria nel fornire stabilità macroeconomica sia a livello dell'area dell'euro sia, ed è cruciale, in ciascuno dei suoi stati membri ".

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  5. Il metodo d'istruzione Montessori ha dimostrato la sua superiorita' su tutti gli altri, non sarebbe giusto adottarlo a livello nazionale in tutte le scuole pubbliche ?
    Luca il KAKAKATSO PATRIOTA

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    1. Lei è un fan del Montessori !! io non ho opinione, mi dichiaro non informato :)

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    2. L'Italia ha una ricchezza privata tra le piu' grandi al mondo non e' un controsenso visto che la crisi nasce per colpa di mancanza di potere d'acquisto ?
      Luca il KAKAKATSO PATRIOTA

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    3. Il problema è che se non ci sono prospettive di incremento di reddito, chi ha soldi da parte ne spende il meno possibile e l'economia non si rimette in moto. E' un circolo vizioso, che diventa virtuoso se immetti nuovo potere d'acquisto.

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  6. Ma è vero che la legge bilancio del governo italiano deve passare anche alla Commissione Ue che può respingere e chiedere di modificarla per essere approvata? In base a fiscal compact six pack ecc

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    1. Può chiedere modifiche ma la legge approvata dal parlamento è valida. Altrimenti detto, se il parlamento italiano non accetta di modificare, la UE può aprire una procedura d'infrazione, ma la legge rimane quella.

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    2. (sono un altro interlocutore )
      Bhe sino ad adesso il Salvini sta mantenendo ciò che aveva promesso .

      In campagna elettorale lo aveva detto: se riusciamo a stare dentro i parametri e a fare dignitosamente ciò che abbiamo promesso bene. Se dovesse essere richiesto andare oltre i parametri per soddisfare il nostro programma , gli infrangeremmo di " quanto" ci necessita. E se prenderanno provvedimenti..avviino pure la "procedura di infrazione " ce ne fregheremo ..intanto noi andiamo avanti . E se cercano di strozzarci con attacchi speculativi pilotati..noi ne trarremo le conseguenze (cioè potremo prendere in considerazione l'uscita dall'euro per reazione obbligata a fatti straordinari ). Ho detto il tutto con parole mie...ma la sostanza è quella..mi ricordo bene lo ha detto diverse volte nei comizi.

      Beh..devo dire la verità: è coerente..lo sta facendo :-)

      D'altronde stamattina ho letto che Moscovici , ha criticato il DEF in tono allarmato però ha anche aggiunto: non è il momento di uno scontro tra Italia ed Europa ..(ci vedo una debolezza: forse anche loro non se lo possono permettere ). Probabilmente il Governo non correggerà il DEF e lo approverà e l'UE avvierà una procedura di infrazione (credo che abbia anche tempi lunghi ) .

      Non so focalizzare cosa succederà con i sacri e adorati come un "totem" neoliberisti "mercati " ….se ci sarà una forte reazione speculativa e come si svilupperà...e cosa hanno in mente i gialloverdi per reagire (se "tirano innanzi" pur sapendo che la reazione dei mercati ci sarà: evidentemente avranno qualcosa in mente per reagire ...suppongo ).

      A proposito lego da Dago Spia che Grillo è stato visto a cena con Larry Fink il CEO della più grande e potente società finanziaria del mondo cioè "Black Rock " che è dentro l'ossatura di molti nostri asset : poste, alimentari, assicurazioni etc etc (cosi ho letto ). Black Rock è una Società Finanziari potente quanto Goldman Sachs , e può far scatenare o raffreddare i mercati e lo spread a seconda degli imput che da con Titoli e altro. Ci sarà andato Grillo per "fare i buoni uffici " per conto del governo nella prospettiva di un futuro/prossimo attacco finanziario ?..(son supposizioni mie...ovviamente )..

      Concludo e dico: se adesso ..in aggiunta a questa manovra ..visto che pare stiano in silenzio preparando i mini bot per primavera (cosi dicono le "vocine" vere o meno non lo so...ma è "strano" il silenzio totale su un qualcosa che è nei punti del programma ..tendo a pensare che sia un "silenzio strategico "..ci hanno battuto sull'argomento in campagna elettorale sembrava un "punto importante" non credo che di botto sia diventato di poca importanza: secondo me è "silenzio strategico"..dicevo se dopo le elezioni europee di maggio , dovesse esserci il risultato previsto , cioè un avanzamento notevole dei sovranisti anti UE o dei populisti in varie salse di tutta europa...con un indebolimento anche psicologico delle forze europeisti di Bruxelles...beh..dico ..sarebbe quello sparar fuori proprio allora i Mini Bot e insisto: subito dopo una bella mazzata di CCF . E farlo con imperio in un momento in cui "quelli" sono in oggettiva "debolezza" quello è il momento giusto.

      Non stancatevi mai di "Insistere" sui CCF in aggiunta ai mini Bot….

      ci spero sempre…(forse mi sto illudendo )...ma ci spero.

      Scrivo sempre di getto , a istinto cio che mi viene al momento, non correggo, se ci son errori espositivi o "orrori"..chiedo venia.Invio e non rileggo.

      Saluti.

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    3. Anch'io penso che la UE non possa assolutamente permettersi di andare oltre una procedura d'infrazione, dai tempi peraltro biblici.

      Grillo a cena con Larry Fink ? Boh. Forse è vero forse no, forse ha un significato ma non è detto… Blackrock, comunque, oggi è anche più potente di Goldman Sacks.

      Silenzio strategico sui Minibot e magari anche su qualcos'altro… può essere. A prescindere dalle elezioni europee, che a mio parere rilevano poco, da questo punto di vista.

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    4. A prescindere dalle elezioni europee, che a mio parere rilevano poco, da questo punto di vista.

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      Beh il Parlamenteo Europeo come tutti sanno conta poco decide l'oligarchia della Commissione Europea cooptata e non eletta.. ...però se risultasse un boom di "populisti " in tutta Europa (pare che Le Pen abbia abbondantemente superato Macron e altri ...cosi si dice dai sondaggi , per quello che possono valere..) , dal punto di vista "politico" il risultato può incidere perché comunque in qualche modo se risulta che è diminuito di gran lunga il consenso degli europei nei confronti del sistema UE/euro...beh ..avrà qualche sua incisività . Poi nei punti importanti restano sempre "quelli " e da questo punto di vista non cambia nulla.

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    5. Il motivo per cui non penso che le elezioni UE di maggio 2019 siano così importanti è che in Francia, dopo, ci sarà sempre Macron, e in Germania la Merkel. A meno che la Merkel non salti prima per contrasti interni alla sua coalizione. Ma comunque lì crescono, certo, gli euroscettici di AfD, e si spostano su posizioni simili anche CDU, CSU e FDP: però la critica che loro muovono all'eurosistema è diametralmente opposta a quella che muoviamo noi - secondo loro il problema è che non è abbastanza rigido, figuriamoci...

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