sabato 28 giugno 2025

Interazione nei popoli

 

Dice l’eclettico, spesso narcisista ma indubbiamente a volte acuto, Nassim Nicholas Taleb:

“Alcuni gruppi, alcune tribù, alcune nazioni sono intelligenti nonostante siano composte da individui stupidi. Altre sono stupide nonostante siano formate da persone intelligenti. E’ tutta una questione di interazione”.

Penso abbia ragione e peraltro una cosa non proprio simile ma in qualche modo assonante l’aveva detta Goethe:

“Ho sempre provato una profonda pena nel pensare al popolo tedesco, così grande nelle sue individualità e così miserabile nel suo insieme”.

10 commenti:

  1. Gli inglesi nella 2a guerra mondiale bombardarono i partigiani greci perché comunisti mentre gli USA bombardarono la Svizzera 🇨🇭 pensando fosse territorio della Germania 🇩🇪 li chiamarono liberatori erano e sono pagliacci 🤡 occupanti imperialisti ipocriti vero Cattaneo ?????

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    1. Gli anglosassoni non erano santi ma l'alternativa era peggio.

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    2. Dove sono finiti tutti i migliaia di miliardi stampati da bce con quantitative easyng a banche imprese e varie fecce speculatrici ??????
      Inzaghi ha battuto il city di Guardiola che rispetto a al hilal ha speso molto di più ci sono allenatori che danno quel 25, 30% in più e inzaghi ovunque è stato ha speso quasi nulla facendo grandi risultati vero Cattaneo ?????

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    3. Tipo le 5 pere prese dal PSG :)))) ????

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    4. Si con una squadra costata 1/10 e col city in finale 3 anni fa meritava di vincere l'inter che ha creato molte più occasioni quanto è costato l al hilal rispetto al city ??????? La Juventus ha speso 1 miliardo truccando i bilanci e facendo schifezze ovunque pure falsificato la borsa ha perso anche lei ed piena di debiti dovrebbero mandarla in serie b ma siccome la famiglia Agnelli è vicina a certe organizzazioni non lo fanno vero Cattaneo ????? Rispondere anche sul QE no troppo fatica ??????

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    5. Certo i soldi del QE sono rimasti nel settore finanziario. Bisognava fare più deficit, non QE a deficit invariato.

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    6. Se il QE l'avessero distribuito alla popolazione anziché passare da banche finanza forse imprese con tutti quei forse circa 1000 miliardi l'economia poteva ripartire anche senza deficit l'importante è avere i soldi la liquidità non importa da dove arriva ????? Potevano distribuirlo ai cittadini direttamente ???? Alle domande sul calcio inzaghi e la Juventus al hilal è I legami con certe organizzazioni non ha risposto cattà ??????

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    7. Se l'avessero distribuito alla popolazione sarebbe stato, appunto, deficit spending e non QE. Sul resto non rispondo perché non sono onnisciente e su certe cose semplicemente non ho opinione...

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  2. "Gli anglosassoni non erano santi ma l'alternativa era peggio.", Marco Cattaneo

    Diciamo che questa è la versione storica ufficiale tuttora propagandata su TV e giornaloni dai Barbero di turno, in realtà le cose storicamente andarano molto diversamente, arrivano!

    Prima parte.

    "Storia/ I “lanzichenecchi italiani” di Winston Churchill", di Marco Valle per Blog.IlGiornale.it , 12 gennaio 2024

    Proseguimento:

    https://blog.ilgiornale.it/valle/2024/01/12/storia-i-lanzichenecchi-italiani-di-winston-churchill/

    In particolare i seguent passaggi dell'articolo:

    Da qui l’importanza del nuovo lavoro del professore Eugenio Di Rienzo, storico di grande valore ma, soprattutto, intelligenza libera e coraggiosa. Una preziosa rarità nel conformistico scenario dell’accademia nostrana. Con il suo libro “Sotto un’altra bandiera, antifascisti italiani al servizio di Churchill” (Neri Pozza 2023, euro 19,00), il docente romano indaga con minuzia e acribia il preludio e poi lo scatenamento della “morte della Patria” partendo da una visuale decisamente innovativa quanto trascurata: il lavorio incessante dell’intelligence britannica, sotto la regia diretta di Winston Churchill, per destabilizzare il regime mussoliniano servendosi di alcuni oppositori, scelti tra i più accesi e spregiudicati e, dato fondamentale, allora fermamente anticomunisti.

    .........
    Del resto già dall’anteguerra Londra si era convinta che per la nazione che aveva sfidato la supremazia inglese nel Mediterraneo fosse necessaria una severa lezione di realismo: l’Italia perciò mero trofeo di guerra da utilizzare come servizievole “guardiaporte” del British Empire. Un progetto geopolitico articolato quanto spietato che svelava la vera dimensione del conflitto mondiale, per Di Rienzo non una “guerra per la libertà” ma una lotta darwiniana “per il dominio, per il vantaggio economico e politico, per l’egoismo di Imperi e di Nazioni”.

    Breve commento

    Ne vale ogni singolo cent!

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  3. "Gli anglosassoni non erano santi ma l'alternativa era peggio.", Marco Cattaneo

    Diciamo che questa è la versione storica ufficiale tuttora propagandata su TV e giornaloni dai Barbero di turno, in realtà le cose storicamente andarano molto diversamente, arrivano!

    Seconda parte.

    1. "LA NASCITA DELL’IMPERO AMERICANO E DEL GOVERNO DEL MONDO", intervista a Gianfranco Peroncini di Claudio Messora per ByoBlu, 5 Marzo 2020
    Una delle questioni più controverse sollevate dall’indagine della Commissione Nye (la Nye Committee) fu la lacerazione del velo del tempio bancario statunitense, dietro al quale si cominciarono a scorgere inquietanti verità e imbarazzanti retroscena relativi all’intervento degli Stati Uniti nella Grande Guerra, la Prima Guerra Mondiale.
    Dall’incontro segreto nel club esclusivo di J.P. Morgan alle manipolazioni dei banchieri sulle elezioni del Presidente degli Stati Uniti d’America, passando per la creazione della FED fino a illuminare le vere motivazioni che spinsero gli USA ad entrare in guerra contro la Germania.
    Torna su Byoblu Gianfranco Peroncini, giornalista, fotografo e saggista, dopo il grande successo de “Il Piano Solo: il piano per ripulire lo Stato dalle personalità scomode“, con li suo nuovo libro “La nascita dell’Impero Americano. 1934-1936: La Commissione Nye e l’intreccio industriale, militare e politico che ha governato il mondo“.

    Proseguimento con audio video:

    https://www.byoblu.com/2020/03/05/la-nascita-dellimpero-americano-e-del-governo-del-mondo-gianfranco-peroncini/

    2. "La nascita dell'impero americano", di Gianfranci Peroncini, Mursia, 2014
    La copertina del volume di Peroncini che racconta i veri retroscena – emersi solo negli anni Trenta – dell'ingresso degli Stati Uniti nella Prima Guerra mondiale.

    http://libreriadistoria.it/come-nasce-un-impero/


    3. Breve storia dell'impero americano - Daniele Ganser | Fazi Editore
    A partire dal 1945, nessun’altra nazione ha bombardato così tanti Stati stranieri e rovesciato così tanti governi quanto gli USA. Nessun’altra nazione ha più avamposti militari, esporta più armi e possiede una quantità maggiore di armamenti.


    https://fazieditore.it/catalogo-libri/breve-storia-dellimpero-americano/

    3A. Riassunto in inglese.


    The Greatest Threat to World Peace? "USA, The Ruthless Empire" by Daniele Ganser for Global Research


    https://www.globalresearch.ca/greatest-threat-world-peace/5839884

    PS per chi non ha un inglese fluente, si può accedere alla traduzione automatica in varie lingue dalla finestra col menù a tendina in alto a destra, selezionare "italiano" e subito dopo è disponibile, certo non è il massimo come traduzione in italiano ma nemmeno malaccio

    4. Commento finale

    “Vi sono due storie: la storia ufficiale, menzognera, che ci viene insegnata, la storia ad ‘usum delphini’, e la storia segreta, dove si trovano le vere cause degli avvenimenti, una storia vergognosa.” Honoré de Balzac, (1799 – 1850), scrittore francese.

    "Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspetti", Eraclito

    "La ricerca della verità è più preziosa del suo possesso", Albert Einstein

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