Blog dedicato al progetto Moneta Fiscale / Certificati di Compensazione Fiscale - MF / CCF), soluzione per la crisi dell'Eurozona.
Progetto reperibile in questo post. Cronistoria degli eventi rilevanti qui.
I CCF sono anche noti come Certificati di Credito Fiscale.
giovedì 7 febbraio 2013
Talking Head: i Certificati di Credito Fiscale spiegati in video
Pubblicato su byoblu di Claudio Messora, 7 febbraio 2013
idea interessante, simile a quella di Mosler ed MMT, i più svegli hanno scritto cose simili, Dottore si metta su twitter che pubbliciziamo bene. cordialità
Buonasera dott. Cattaneo. Condivido ed apprezzo la sua intelligente proposta. Al riguardo, ho già un post pronto da inserire nel mio blog (fabiopupulin.blogspot.it). Si tratta di una proposta molto originale e molto Keynesiana (sarebbe ben vista da Mosler, Forstater, Barnard ecc.), in pratica in piena linea MMT.
Purtroppo, a differenza di quanto sostiene lei, quando dice che "Monti ha frainteso le cause della crisi", io sostengo che il Professore, le cause le ha comprese benissimo ed anzi, sta spingendo per accelerare la crisi. Perciò credo che questo tecnocrate un po' ottuso, farà finta di nulla. Comunque complimenti.
Difficile dire se le ha fraintese o se il suo comportamento è strumentale... comunque lui ormai non è più determinante, e non credo che tornerà a esserlo. Vediamo che assetti politici si creeranno, non tanto dopo il voto (quella è una transizione) ma entro sei-dodici mesi. Grazie e a presto.
Non ho capito per quale ragione il CCF debba essere di 3mila euro per il lavoratore mentre per l'azienda debba valere 6mila euro. Considerato che nei teorici 60mila euro di esborso complessivo da parte dell'azienda sono compresi anche i 30mila euro di stipendio del lavoratore (che ha comunque prodotto un valore) l'entità del CCF da far valere nei confronti dello Stato sarà complessivamente di 6mila euro (e non di 9mila, come lei afferma), 3mila dei quali dovranno essere ad appannaggio del lavoratore. L'idea è buona ma va anche finanziata perché questa del CCF è una riduzione fiscale a tutti gli effetti. Va insomma accompagnata con altre misure di sostegno capaci di recuperare liquidità per le casse dello Stato. Il primo passo è quello di far emergere l'economia in nero che produce evasione ed elusione fiscale e che sottrae ricchezza al PIL complessivo. L'idea di Report e della Gabanelli di applicare una "tassa sul contante" del 33% mi sembra più efficace.
Come mai non è possibile utilizzare il profilo Facebook? Comunque il mio nome è Mauro Mancino. Questo il mio commento. Non ho capito per quale ragione il CCF debba essere di 3mila euro per il lavoratore mentre per l'azienda debba valere 6mila euro. Considerato che nei teorici 60mila euro di esborso complessivo da parte dell'azienda sono compresi anche i 30mila euro di stipendio del lavoratore (che ha comunque prodotto un valore) l'entità del CCF da far valere nei confronti dello Stato sarà complessivamente di 6mila euro (e non di 9mila, come lei afferma), 3mila dei quali dovranno essere ad appannaggio del lavoratore. L'idea è buona ma va anche finanziata perché questa del CCF è una riduzione fiscale a tutti gli effetti. Va insomma accompagnata con altre misure di sostegno capaci di recuperare liquidità per le casse dello Stato. Il primo passo è quello di far emergere l'economia in nero che produce evasione ed elusione fiscale e che sottrae ricchezza al PIL complessivo. L'idea di Report e della Gabanelli di applicare una "tassa sul contante" del 33% mi sembra più efficace.
La tassa sul contante non la conosco... Qualsiasi soluzione deve tenere conto del vincolo esterno, cioè del riallineamento di competitività tra Sud e Nord Europa. La minor fiscalità sul costo del lavoro serve proprio a quello.
Marco, la tassa sul contante (fai un bancomat da 100 e te ne danno solo il complementare all'aliquota, il resto va in tasse) e' bene che tu non la conosca, perche' e' una di quelle robe tipo il "signoraggio" prive di senso economico ... La moneta, anche contante, esiste per un fatto pratico e storico, e peraltro l'uso del contante spicciolo colpirebbe di piu' i meno abbienti che lo utilizzano piu' frequentemente, oltre a svuotare le banche per riempire i materassi ... facilitare il ladri, e rialimentare il circuito del nero x nero ... La Gabbanelli fa provocazioni senza spiegare che sono tali e qualcuno le prende per vere ... Pero' vedi la differenza ... la Gabbanelli dice e la gente prende direttamente l'affermazione per vera e sostenibile senza valutare le controindicazioni, dei CCF si chiedono i dettagli ...
@Anonimo 19.3 per fortuna i dettagli ci sono... certo è frustrante che gli slogan spesso facciano più effetto delle proposte motivate su base razionale. Io comunque non dispero, il problema di essere in un sistema monetario sbagliato è troppo grave per non essere risolto, speriamo prima che poi. E cerco di praticare la razionalità perchè la ritengo la strada giusta e poi... con gli slogan non sono bravo ! lasciamoli alle Gabanelli di questo mondo.
Segnalo che sul Fatto Quotidiano di ieri 09/02/13 hanno pubblicato un sunto, da me inviato, del post relativo ai certificati di credito fiscale. La proposta mi sembra davvero interessante ed ho tentato di darle una qualche diffusione, sinceramente mi ha sorpreso che sia stata pubblicata (mai scritto ad un giornale prima).
idea interessante, simile a quella di Mosler ed MMT, i più svegli hanno scritto cose simili, Dottore si metta su twitter che pubbliciziamo bene. cordialità
RispondiEliminaLo faccio senz'altro - ho visto che già state facendo girare alcuni miei post, grazie !
EliminaBuonasera dott. Cattaneo. Condivido ed apprezzo la sua intelligente proposta. Al riguardo, ho già un post pronto da inserire nel mio blog (fabiopupulin.blogspot.it).
RispondiEliminaSi tratta di una proposta molto originale e molto Keynesiana (sarebbe ben vista da Mosler, Forstater, Barnard ecc.), in pratica in piena linea MMT.
Purtroppo, a differenza di quanto sostiene lei, quando dice che "Monti ha frainteso le cause della crisi", io sostengo che il Professore, le cause le ha comprese benissimo ed anzi, sta spingendo per accelerare la crisi. Perciò credo che questo tecnocrate un po' ottuso, farà finta di nulla.
Comunque complimenti.
Difficile dire se le ha fraintese o se il suo comportamento è strumentale... comunque lui ormai non è più determinante, e non credo che tornerà a esserlo. Vediamo che assetti politici si creeranno, non tanto dopo il voto (quella è una transizione) ma entro sei-dodici mesi. Grazie e a presto.
EliminaNon ho capito per quale ragione il CCF debba essere di 3mila euro per il lavoratore mentre per l'azienda debba valere 6mila euro. Considerato che nei teorici 60mila euro di esborso complessivo da parte dell'azienda sono compresi anche i 30mila euro di stipendio del lavoratore (che ha comunque prodotto un valore) l'entità del CCF da far valere nei confronti dello Stato sarà complessivamente di 6mila euro (e non di 9mila, come lei afferma), 3mila dei quali dovranno essere ad appannaggio del lavoratore. L'idea è buona ma va anche finanziata perché questa del CCF è una riduzione fiscale a tutti gli effetti. Va insomma accompagnata con altre misure di sostegno capaci di recuperare liquidità per le casse dello Stato. Il primo passo è quello di far emergere l'economia in nero che produce evasione ed elusione fiscale e che sottrae ricchezza al PIL complessivo. L'idea di Report e della Gabanelli di applicare una "tassa sul contante" del 33% mi sembra più efficace.
RispondiEliminaCome mai non è possibile utilizzare il profilo Facebook? Comunque il mio nome è Mauro Mancino.
RispondiEliminaQuesto il mio commento.
Non ho capito per quale ragione il CCF debba essere di 3mila euro per il lavoratore mentre per l'azienda debba valere 6mila euro. Considerato che nei teorici 60mila euro di esborso complessivo da parte dell'azienda sono compresi anche i 30mila euro di stipendio del lavoratore (che ha comunque prodotto un valore) l'entità del CCF da far valere nei confronti dello Stato sarà complessivamente di 6mila euro (e non di 9mila, come lei afferma), 3mila dei quali dovranno essere ad appannaggio del lavoratore. L'idea è buona ma va anche finanziata perché questa del CCF è una riduzione fiscale a tutti gli effetti. Va insomma accompagnata con altre misure di sostegno capaci di recuperare liquidità per le casse dello Stato. Il primo passo è quello di far emergere l'economia in nero che produce evasione ed elusione fiscale e che sottrae ricchezza al PIL complessivo. L'idea di Report e della Gabanelli di applicare una "tassa sul contante" del 33% mi sembra più efficace.
La tassa sul contante non la conosco...
EliminaQualsiasi soluzione deve tenere conto del vincolo esterno, cioè del riallineamento di competitività tra Sud e Nord Europa. La minor fiscalità sul costo del lavoro serve proprio a quello.
Marco, la tassa sul contante (fai un bancomat da 100 e te ne danno solo il complementare all'aliquota, il resto va in tasse) e' bene che tu non la conosca, perche' e' una di quelle robe tipo il "signoraggio" prive di senso economico ... La moneta, anche contante, esiste per un fatto pratico e storico, e peraltro l'uso del contante spicciolo colpirebbe di piu' i meno abbienti che lo utilizzano piu' frequentemente, oltre a svuotare le banche per riempire i materassi ... facilitare il ladri, e rialimentare il circuito del nero x nero ... La Gabbanelli fa provocazioni senza spiegare che sono tali e qualcuno le prende per vere ... Pero' vedi la differenza ... la Gabbanelli dice e la gente prende direttamente l'affermazione per vera e sostenibile senza valutare le controindicazioni, dei CCF si chiedono i dettagli ...
Elimina@Anonimo 19.3 per fortuna i dettagli ci sono... certo è frustrante che gli slogan spesso facciano più effetto delle proposte motivate su base razionale. Io comunque non dispero, il problema di essere in un sistema monetario sbagliato è troppo grave per non essere risolto, speriamo prima che poi. E cerco di praticare la razionalità perchè la ritengo la strada giusta e poi... con gli slogan non sono bravo ! lasciamoli alle Gabanelli di questo mondo.
EliminaSegnalo che sul Fatto Quotidiano di ieri 09/02/13 hanno pubblicato un sunto, da me inviato, del post relativo ai certificati di credito fiscale. La proposta mi sembra davvero interessante ed ho tentato di darle una qualche diffusione, sinceramente mi ha sorpreso che sia stata pubblicata (mai scritto ad un giornale prima).
RispondiEliminaGrazie ! ogni contributo alla diffusione dell'idea è apprezzato. L'argomento "sistema monetario europeo" non è più un tema per iniziati, buon segno...
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