mercoledì 3 ottobre 2018

A Parallel Currency for Italy is Possibile - il video

A nostra insaputa, da questo articolo è stato ricavato un video. Abbastanza spartano, non fa molto di più se non recitare il testo… ma comunque...

...ecco qui il video.

39 commenti:

  1. Alex Gori: Nel contratto di governo si parla di "cartolarizzazione dei crediti fiscali, anche attraverso strumenti quali titoli di stato di piccolo taglio", cosa che anche se non detta esplicitamemnte, mi fa pensare a minibot e CCF...

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    1. Infatti… anche se da quell'accenno occorre passare alla realizzazione.

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  2. Come siamo messi a debito privato, la Francia e' molto piu' indebitata vero ? E la Germania ?
    Luca il KAKAKATSO PATRIOTA

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    1. Sul debito totale la Francia ne ha più di noi, certo. E la Germania non ha questa grande differenza rispetto all'Italia.

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  3. Lei e' un imprenditore e politicamente sembra liberale economicamente progressista, ha una grande fiducia nella democrazia cosa che io non ho, ma si puo' essere liberal-democratici e allo stesso tempo progressisti ? Non e' un controsenso ? Lei vuol cambiare l'economia ma non la politica: rimaniamo sempre con un piede in 2 scarpe, uno nell'UE e l'altro liberi di fare la colonia USA; e quando ci sono patrioti come Mattei e Craxi in un modo o nell'altro ce li fanno fuori !!! ???
    Luca il KAKAKATSO PATRIOTA

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    1. La liberal-democrazia economicamente progressista l'abbiamo avuta per almeno trent'anni dopo la seconda guerra mondiale, e ha funzionato più che bene. Si può tornare a quel modello e anche migliorarlo. Non è semplice ma è una questione di idee chiare, di volontà politica, e di un ampio consenso all'interno del paese. Non è semplice, non è banale, ma si può fare.

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    2. Lega e 5S non sembrano liberal-democratici economicamente progressisti o sbaglio, forse sbaglio; quello che e' sicuro e' che se venisse fuori un nuovo Mattei ce lo farebbero fuori !?
      Luca il KAKAKATSO PATRIOTA

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    3. Spero di no ! comunque esiste oggi, sicuramente, una maggioranza dell'elettorato che si riconosce nei valori della Costituzione. Che corrispondono molto bene a quanto io considero liberal-democratico economicamente progressista.

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    4. I liberal-democratici economicamente progressisti sono quelli che hanno fatto anche le baby pensioni ? E la costituzione e' un pezzo di carta astratto visto che raramente viene applicata, la stessa dice che non dobbiamo far la guerra ma abbiamo militari in una ventina di paesi.
      Luca il KAKAKATSO PATRIOTA

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    5. Hanno fatto le baby pensioni ma ci hanno anche portato a essere la quinta potenza economica mondiale. Quanto al fatto che la Costituzione non sia sempre applicata è vero, ma questo ci deve spingere con forza ad applicarla più puntualmente, non certo a disconoscerla...

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    6. Ci hanno anche portato ad esser la quinta potenza economica mondiale, ma io penso che col potenziale e le capacita' degl'italiani anche senza materie prime e con 60 milioni di abitanti essere quinti al mondo per noi discendenti dell'Impero Romano del Rinascimento e di scienziati, fisici, biologi e artisti che hanno fatto la storia dovrebbe essere il minimo essere quinti nel mondo !!! ???
      Luca il KAKAKATSO PATRIOTA

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    7. Chiaro che senza quel potenziale non ci si sarebbe riusciti. Ma i politici della prima repubblica, con tutti i loro difetti ma riconoscendosi nei valori costituzionali, ci hanno permesso di esprimerlo, quel potenziale. Dopo, invece...

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  4. Guido Brera dice che governo e Tria dovevano esser più coraggiosi e fare più deficit.. e dice soprattutto che Tria e governo hanno sbagliato di grosso nel dire che prossimo anno SE crescita non sarà abbastanza faranno tagli ecc.. dovevano invece dire che se ci sarà bisogno si continuerà col deficit.. io lo so che poi abbiamo contro Bce Ue, ma quello che dice Brera è vero credo. Lei è d'accordo o crede che governo bluffi e poi magari introdurrà misure come il suo ccf? Io sinceramente non so più cosa pensare..

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    1. La clausole di salvaguardia procicliche sono un errore, non c'è dubbio. E all'atto pratico si riveleranno (nel caso) inapplicabili, come sempre è accaduto con l'IVA. Fare più deficit però significa aumentare l'esposizione ai mercati finanziari. L'ideale è proprio il 2,4% con in più i CCF... e stiamo lavorando per portare il governo a quello.

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  5. Sa' cosa ho letto su Voci dalla Germania che 140.000 tedeschi laureati ogni anno emigrano e che attuano aiuti di stato integrando con soldi pubblici i salari privati per arrivare al salario minimo, ennesima prova di come la Krande Cermania sia bugiarda patologica ;) !!!!!
    Luca il KAKAKATSO PATRIOTA

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    1. E' la ricerca ossessiva della competitività di costo per crescere via export: ha prodotto una vasta fascia di popolazione che anche se lavora si trova a livelli di pura sussistenza.

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  6. perchè Turchia, Argentina e Venezuela, visto che godono della sovranità monetaria 'che tutto puote', han deciso di indebitarsi in dollari ?
    cioè visto che la moneta nazionale sovrana protegge da defoult e garantisce "sempre " di onorare il debito (anche se poi ci possono essere altriproblemi , tipo pericolo inflazione etc etc ) non mi è chiaro quali possono essere le dinamiche che inducono gli Stati come la Turchia ad scegliere il dollaro di fatto ponendosi nella stessa nostra condizione rispetto all'euro.

    leggo:

    L'ideale è proprio il 2,4% con in più i CCF... e stiamo lavorando per portare il governo a quello. (Cattaneo )

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    Ci dia un incoraggiamento ...c'è qualche segnale ? io mi consolo sempre "sperando " che il silenzio totale , silenzio assordante, che è calato sui mini bot sia solo una strategia ….poi però sale il dubbio atroce: lo hanno messo definitivamente da parte (se hanno messo da parte i mini bot figuriamoci i CCF ) .

    E' una domanda che si pongono molti (nei forum ).

    Hanno fatto un can can con i mini bot...e poi non solo è calato il silenzio da parte loro ..ma nessuno fa più domande in tal senso proprio NESSUNO.


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    1. Sulla prima domanda: sono paesi con un deficit commerciale quindi è inevitabile che abbiamo debiti PRIVATI in valuta estera (visto che le aziende estere non accettano pagamenti nella loro valuta nazionale). Ma non ha senso che emettano debiti PUBBLICI in valuta estera. Infatti la Turchia non ne ha. L'Argentina tra il 2002 e il 2016 non ne ha contratti. Poi è arrivato l'idolo del FMI, Macri, ed è "tornato sui mercati dei capitali internazionali"... con il risultato che ora l'Argentina è di nuovo nelle mani del FMI. Fatevi qualche domanda…

      Minibot e CCF messi da parte ? no. Non nel DEF, la sede non è quella. Ma io ci conto e ci spero, e anche in tempi rapidi.

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    2. Non ho capito una casa.. se la sede dei ccf non è il Def qual è allora?

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    3. Un intervento legislativo, o anche a livello di regolamentazione ministeriale, successivo al DEF. Il DEF del resto tratta soprattutto di quanto impatta su deficit e debito, e i CCF non concorrono né all'uno né all'altro… :)

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    4. Non ho capito una casa.. se la sede dei ccf non è il Def qual è allora?
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      *****

      sono l'interlocutore precedente (che pone la domanda della Turchia e i dollari e sui mini bot ccf )

      i Mini Bot e i ccf non per loro natura non entrano in "quel tipo " di contabilità...credo sia questo il motivo per cui sono un "cosa a parte ". E come se parlassimo di mele e di pere...son frutti ma di tipo decisamente differente e non assimilabile alla medesima cosa. Per il conteggio delle mele si mettono le mele in un canestro e medesima cosa per il conteggio delle pere. Poi entrambi sono assimilabili alla frutta ma è frutta di diversa e vanno in calcoli diversi. Se cosi non fosse i CCF sarebbero proibiti dai regolamenti..non lo sono e non è previsto nessun regolamento proprio perché è "un altra cosa " : non producono debito e quindi non c'entrano nulla con il debito e con gli sforamenti o altro. E' proprio là la "bontà/virtù " dei CCF. Non son moneta , fungono da moneta, e non sballano i conti dell'euro perché è un altra cosa.

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    5. Come ha visto, avevo appena risposto, sostanzialmente negli stessi termini :)

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    6. beh ..la fonte è la medesima : la sua ;-)

      Il suo libro e di Zibordi me lo son letto bene bene , ma non in tempi recenti, ma appena uscito ..ed nello mio scafale dei libri e tra quelli preferiti nei libri "utili " da consultare …;-)

      ho un attività privata e mi servono anche ..per me flat tax , moni bot + CCF sarebbe una manna dal celo. Non rifiuto nulla. Tutta "roba bona" ;-)

      Se fanno queste cose prima dette mi sta non bene ma benissimo anche il decreto dignità (senza è dannoso ). E va bene anche se modulata diversamente anche il reddito di cittadinanza..(ma dico: visto i problemi di "disponibilità " 10 miliardi non bastano, invece dovrebbero render più accessibili le condizioni richieste e dar moneta + CCF con l'obbligo di consumare tutto..in Italia.
      a me lo stato deve 23 mila euro...me li diano in mini bot o/e CCF ...li accetto Subito non ci penso manco due secondi.



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  7. Secondo lei tutto questo pantano sul fatto che il Def non viene reso pubblico cosa indica ? Dissidi interni, pressioni esterne o anche mancanza di coraggio o coordinamento o chissà che altro?

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    1. Non ho indicazioni in merito. E' un documento complesso e riquadrare tutti i dettagli, una volta raggiunti gli accordi sugli elementi di massima, richiede sicuramente qualche giorno.

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  8. Premetto che sono un neofita chiedo solo per capire.. il deficit 2,4 della manovra significa che il governo spende circa 42 mld tra disinnesco iva, rdc e altri provvedimenti? Quindi i 20 mld che mancano per arrivare a coprire gli interessi sul debito (60 mld) vengono coperti con aumento tasse? Se è tutto sbagliato mi corregga tutto, immagino poi sia più complesso di cosi ma è solo un ragionamento mio a spanne per capire..

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    1. In realtà è più semplice: significa che nel 2019 il saldo tra uscite ed entrate del settore pubblico dovrà essere pari al 2,4% del PIL. Se questo risulterà di 1.800 miliardi circa, ciò equivale a un deficit di circa 43 miliardi.

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    2. Ok ma i 20 mld che rimangono per gli interessi dove vengono presi? Da nostre tasse?

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    3. Gli interessi fanno parte delle uscite. Non c'è una correlazione precisa tra singola entrata e singola uscita, il totale delle uscite corrisponde al totale delle entrate, più il deficit.

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  9. https://www.huffingtonpost.it/2018/10/04/reuters-riporta-gli-spifferi-di-bruxelles-lassoluta-follia-del-def-puo-portare-a-unenorme-ristrutturazione-del-debito_a_23551147/?utm_hp_ref=it-homepage

    l'Huffinghton post accenna a ipotetiche TROIKE..ma si può imporre una Troika di forza senza il volere degli italiani ne il volere della maggioranza eletta cioè Lega + M5s..

    Non mi è chiaro l "iter " che porta alla Troika (cioè a metter da parte il governo eletto a maggioranza o a renderlo subordinato al volere della troika ).

    parla anche di ristrutturare il debito..quale può essere la ragione che porta senza alternativa a ristrutturare il debito e cosa comporta per gli italiani ?.

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    1. La Troika può intervenire solo se il governo lo richiede, e previa approvazione del parlamento, non certo di sua (della Troika) iniziativa. E la ristrutturazione del debito sarebbe pura follia: se devo far subire perdite ai creditori, enormemente meglio uscire dall'euro...

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  10. Secondo IlFatto i lavoratori in nero sono 1,7 milioni, la CGIA di Mestre dice che sono 3,3 milioni chi ha ragione ? E se avesse ragione la CGIA di Mestre la disoccupazione italiana considerando la sottoccupazione e' di circa 11 milioni d'individui su 60 milioni sono il 16% circa; in Germania sono 8 milioni considerando la sottoccupazione la disoccupazione e' al 10%, non c'e' poi tutta questa differenza tra Italia e Germania considerando gli investimenti in formazione e ricerca, o sbaglio ? I dati ufficiali danno la Germania al 5% di disoccupazione e l'Italia al 9,6% in realta' anche i tedeschi sono in difficolta' d'altronde altrimenti non si spiegherebbe il successo dei neonazisti di AFD !?
    Luca il KAKAKATSO PATRIOTA

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    1. Le stime sui lavoratori in nero sono incerte per definizione, dipende anche se consideriamo solo quelli più o meno a tempo pieno o anche i superoccasionali. In Germania come altrove le diseguaglianze sono cresciute e specialmente all'est non c'è questo grande entusiasmo sulla situazione dell'economia...

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  11. Dicono che il RDC sará emesso in forma elettronica e sará spendibile solo (o in massima parte) per l’acquisto di prodotti made in Italy.
    Il RDC sará quindi una sorta di euro di serie B, che può essere speso solo per acquistare per certi prodotti, avrá quindi un valore intrinseco in euro leggermente più basso, moneta cattiva che scaccia moneta buona.
    Detta cosí il RDC sembra un suicidio, tuttavia bisogna vedere se ne sará consentita la trasferibilità elettronica, cioè se per esempio tramite App sul telefonino posso vendere a terzi tutto o parte del mio credito RDC.
    Se cosí fosse avremmo una moneta interna, relativamente svalutata rispetto all’euro, con tanto di quotazione o cambio con l'euro?
    E se poi lo Stato oltre che garantirne il rimborso immediato all’esercente che la riceve in pagamento, la accettasse anche in pagamento di tasse future, ovviamente maggiorando il valore nominale con un congruo interesse? Non avremmo cosí un CCF in forma elettronica?

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    1. Trasformarlo in un CCF elettronico sicuramente è possibile. Io comunque ho capito che sarà utilizzabile per certi tipi di acquisti, non mi pare però che si voglia (o che si possa) discriminare tra produzione interna e importazioni.

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    2. Che si voglia non so, ma che si possa non mi pare difficile. Basta consentire il rimborso all'esercente (o modularlo) solo per certe categorie merceologiche di beni e sopratutto di servizi che così emergerebbero dal nero.
      Un po come si fa (o si faceva) per le aliquote l'Iva.

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    3. Sì ma come discriminiamo le importazioni rispetto alle produzioni nazionali ? a parte che bisognerebbe anche entrare nel merito dell'effettivo contenuto di lavorazione nazionale di un prodotto, al di là di chi sia il soggetto che lo vende. Mi pare complicato. Per questo nel progetto CCF si interviene sul cuneo fiscale per incrementare la competitività del lavoro, in modo da compensare l'effetto (in termini di maggior import) del più elevato potere d'acquisto in circolazione. Vedi post del 24.9.2018.

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  12. Be in termini assoluti é impossibile, ma si può vedere se PREVALENTEMENTE il prodotto è realizzato in Italia e/o con materiali lavorati in Italia. Altrimenti sarebbe impossibile persino parlare di Made in Italy. Esistono i marchi IGP non vedo perché analoghi criteri non possano essere adottati per un marchio Made in Italy.

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    1. Sì, questo è vero. Ho però il sospetto che i trattati UE impedirebbero una discriminazione a danno di prodotti provenienti da altri paesi dell'Unione Europea.

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