mercoledì 24 ottobre 2018

Economia italiana: tre problemi e una soluzione


PRIMO PROBLEMA: un pesantissimo output gap - altrimenti detto, un enorme sottoutilizzo di risorse produttive, che significa altissima disoccupazione e sottoccupazione.

SECONDO PROBLEMA: il debito da rifinanziare in moneta estera – il Maastricht Debt – è rischioso ed è elevato rispetto al PIL. Va quindi trovata una strategia per ridurlo progressivamente. Ma questa strategia è inefficace, anzi controproducente per non dire distruttiva – come visto nel 2011-2014 – se si pretende di attuarla con tagli e tasse.

TERZO PROBLEMA: la rottura dell’euro con ridenominazione in Nuove Lire del debito esistente è però operativamente complessa, è destabilizzante, e non esiste il necessario consenso politico per attuarla.

Non si risolve nulla con modesti sforamenti (rispetto alle richieste UE) del rapporto deficit / PIL: sono insufficienti per rilanciare la crescita in misura adeguata, ma sufficienti invece per agitare le acque sul piano dei rapporti politici e dell’incertezza sui mercati.

LA SOLUZIONE – non credo che ne esistano altre, al di là di possibili varianti tecniche – è emettere una attività finanziaria che abbia valore, quindi dia potere d’acquisto chi la riceve, e funzioni anche come intermediario di scambio.

Un'attività finanziaria (vedi il link precedente) che non rientra nel Maastricht Debt e che quindi può essere emessa in misura tale da produrre una forte ripresa dell’economia, riducendo nel frattempo, in modo costante e significativo, il rapporto Maastricht Debt / PIL.

Lasciamoci i timori alle spalle, e procediamo. Si sa come fare: i CCF hanno tutte le caratteristiche appropriate per raggiungere l’obiettivo.

Serve visione, coerenza, coraggio politico.

Ma non esistono alternative sensate.


57 commenti:

  1. Come sapremo se governo emetterà questo benedetto ccf? Se lo fa con un regolamento ministeriale dove lo si vede? Nella Gazzetta ufficiale?

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    1. Sì, comunque anche se (com'è possibile) si adotterà un approccio "low profile", senza eccesso di stamburamento mediatico, senz'altro se ne parlerà a livello di media ecc.

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    2. Sicuramente i media non ne parleranno bene.. ma l'importante è che se ne parli ;)

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    3. I giornaloni sono contro questo governo qualunque cosa faccia, e anche se non fa niente. Quindi sono un invariante: o detto in termini (mi scuso) un pochino ineleganti, chi se ne frega...

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  2. Ma il fatto che i ccf di fatto consentono una compensazione con le tasse, non potrebbero rendere ancora più instabili i mercati in virtù di una previsione futura e certa di minori entrate a fronte di maggiori introiti (incerti) legati agli effetti del moltiplicatore?

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    1. No, grazie a quanto previsto nella presentazione allegata al post del 24.5.2018, in particolare alle pagine 12, 13 e 14.

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    2. Grazie per la precisazione.
      Ho letto le pagine indicate, è molto interessate l'utilizzo di tale forma di clausole di salvaguardia.
      A.

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    3. E ancora più significativo il concetto di rapporto di copertura, a pagina 14.

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  3. Ci sarebbero alternative ai CCF: l'uscita dall'€ anche se complicata potrebbe avvenire grazie all'UE o con lo Spread a 500/600; la seconda alternativa sarebbe quella dell'indipendenza energetica 100% autosufficiente ed ecologica con la sostituzione di tutti gli impianti a gas e/o petrolio con pompe di calore o termopompe ad alta temperatura professionali o con impianti geotermici a bassa entalpia, con l'indipendenza energetica risparmieremmo dai 70 ai 110 miliardi € annui e potremmo fare tutte le politiche espansive che vogliamo e lo stesso uscendo dall'€ ed e' tutto realistico, per trovare i soldi per l'indipendenza energetica potremmo emettere un obbligazione !?
    Luca il PATRIOTA

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    1. La rottura dell'euro non è impossibile, evidentemente: è molto più complessa. Sull'altro progetto non ho opinione, mi chiedo comunque quanto tempo richiederebbe per ottenere quei risultati. Non poco, immagino. Ed effettivamente, finanziarlo senza uscire dagli eurovincoli mi pare molto dura.

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  4. Cosa pensa delle LENR, le reazioni nucleari ad ultrasuoni la fusione nucleare fredda che darebbe energia pulita infinita ?
    Luca il PATRIOTA

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  5. Su IlSole24Ore un articolo del 2012 si trova ancora oggi dal titolo "gli eurobond che fecero l'Unita' d'Italia, quando il Regno di Napoli era la Germania" e' uno studio di un'Universita' belga sugli eurobond e fa capire che il Sud era piu' ricco del Nord, per davvero !? Anche il fondatore di laRepubblica ha detto questo.
    Luca il PATRIOTA

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    1. Più ricco non lo so, ma di sicuro la grande divaricazione economica tra Nord e Sud è nata dopo l'Unità. Vedi il post del 31.5.2013.

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  6. Che ne pensa del vertice tra Putin e Conte? Si metterà finalmente fine alle sanzioni dannose? Cos'altro è stato discusso?

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    1. Per adesso mettere fine alle sanzioni no, non possiamo andare contro agli USA, specialmente in questo momento. Altri temi, non ho idea. Ma è una favola che i russi comprerebbero BTP italiani.

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  7. Di Maio afferma che lo spread è attualmente dovuto esclusivamente al rischio di ridenominazione, per questo si affanna a ripetere che con il M5S non ci sarà alcuna uscita dall'euro.
    L'introduzione della moneta fiscale potrebbe essere presentata come un ulteriore prova della volontà di non rompere l'euro?
    Ma come farlo capire alla gente visto che la moneta fiscale, "purtroppo?", agevola anche l'uscita dall'euro in caso di emergenza?

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    1. Dicendo la pura e semplice verità: che la Moneta Fiscale risolve le disfunzioni dell'euro e quindi fa venir meno l'incentivo a romperlo - fermo restando che anche in presenza della Moneta Fiscale, il breakup rimane comunque un processo complicato: vedi il post del 16.10.2018.

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    2. Se é cosí semplice, il governo cosa stá aspettando?

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    3. Come succede per tutte le innovazioni, si deve formare un consenso intorno alla necessità e opportunità di percorrere una via nuova. Teniamo conto che i politici (salvo fare eccezioni) non sono specialisti in materia né hanno il tempo (quand'anche ne avessero le capacità) per diventarlo. Devono convincersi che qualcuno gli sta proponendo la strada giusta, e che è a uno specifico gruppo di persone che va data fiducia. Non è semplice, per un progetto poi così critico. Ma stiamo facendo progressi, e ci sono alte probabilità che siamo vicini al momento in cui la scelta non sarà più rinviabile.

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    4. Secondo lei il momento critico non rinviabile coincide con la fine del QE a Gennaio o con la prossima crisi finanziaria? O altro?

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    5. Non è tanto la fine del QE perché quello è un evento noto. E' che nel 2019 l'Italia deve far partire un'azione significativamente espansiva. E le tensioni finanziarie devono venir meno. Tutto questo si deve chiarire da qui a fine anno.

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  8. E' giusto secondo lei che tutte le vite salvate dai fertilizzanti chimici siano additate a Haber e Bosch che li hanno inventati, quando 9-10 anni dopo Casale e Fauser brevettarono altri metodi per la sintesi dell'ammoniaca, e' giusto dare il merito di 2,7 miliardi di persone salvate dai fertilizzanti solo a Haber e Bosch quando gia' nel 1927 si usava per il 32,74% il metodo Haber-Bosch ma il resto da altri brevetti come, sempre a livello mondiale il 26% circa usava i metodi di 2 italiani Casale e Fauser per fare fertilizzanti chimici per l'agricoltura ???
    Luca il PATRIOTA

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    1. Non è evidentemente del tutto giusto, ma bisogna anche tener conto del fatto che Fauser è arrivato dopo. In effetti aveva chiesto ad Haber e Bosch la licenza della loro tecnologia, e non avendola ottenuta ha sviluppato autonomamente il suo processo. Su cui tra l'altro la Montecatini ha costruito decenni di successi economici (ho passato i miei primi otto anni e mezzo di attività lavorativa in Montedison, e mi hanno ampiamente raccontato questi eventi…).

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    2. Fermi diceva "io non ho fatto niente di speciale ho fatto cose che poi sarebbero state fatte anche da altri nel giro di pochi anni" e' proprio cosi, e' solo questione di tempismo come diceva Fermi anche nella questione dei fertilizzanti chimici ? Sarebbe un motivo in piu' per dare piu' meriti a Casale e Fauser che coi loro brevetti ricordiamolo, sono totalmente diversi dall'Haber-Bosch hanno contribuito anche loro all'incremento della produzione alimentare, salvando miliardi di persone; eppoi Fermi qualcosa di speciale nonostante la sua modestia l'ha fatto: che sarebbe proprio il tempismo delle sue scoperte e delle sue non-scoperte, che secondo personaggi illustri sono state determinanti ??? !!!
      Luca il PATRIOTA

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    3. Sono persone che hanno avuto qualità e meriti enormi. Il che non toglie la verità dell'affermazione di Fermi: quando i tempi per una scoperta sono maturi, in assenza di chi ci è arrivato qualcun altro avrebbe comunque raggiunto il traguardo, ed entro pochi anni.

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    4. Non e' quindi giusto dare tutti i meriti ad Haber e Bosch ma anche agli altri brevettatori di sintesi dell'ammoniaca come Fauser e Casale, ma voglio mettere in luce anche l'importanza del tempismo, quanto e' importante arrivare prima tenendo conto ad esempio che quando si e' colpiti da infarto piu' tardi si interviene e meno sono le probabilita' di sopravvivere !! ??
      Luca il PATRIOTA

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    5. Non c'è dubbio, è importantissimo il tempismo. Che poi in buona parte implica di aver fortuna...

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  9. Premesso che io sono d'accordo con tale proposta, ma non crede che introdurre i ccf in questo preciso momento, con lo spread elevato e tutte le conseguenti tensioni fra Roma e Bruxelles, sarebbe come buttare un fiammifero acceso dentro una vasca di benzina?
    A.

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    1. Se contestualmente all'introduzione dei CCF dichiari che fissi un livello massimo di Maastricht Debt (quello da rimborsare in euro e da rifinanziare sul mercato) che non supererai mai, perché hai a disposizione i CCF per attuare le politiche che ti sono necessarie, il fuoco, al contrario, lo spegni.

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  10. http://www.qelsi.it/2018/secondo-la-stampa-tedesca-berlino-vuole-la-guerra-contro-litalia-e-pretende-anche-latomica-in-veste-eu/

    Secondo l'articolista (che scrive anche per Scenari Economici) la Germania è disposta a tutto pur di mantenere in vita l'eurozona. E il fine è soprattutto geopolitico: ottenere un esercito e la bomba atomica, che come singolo stato non può ottenere.. unici Stati in grado di impedirlo sono Polonia Ungheria e soprattutto l'Italia. che ne pensa? Mi pare sia molto plausibile.. ed è preoccupante.

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    1. Ho presente l'autore, mi ha sempre colpito la sua fantasia… ma nella sua ricostruzione mi pare ci siano diversi passaggi che a logica non tengono. Per dirne uno, se vuole condividere l'atomica con la Francia, la Germania deve avere un accordo con quella. Il che con la continuità dell'euro, o anche solo con la presenza dell'Italia nell'eurozona, non c'entra. A rigore, non è neanche essenziale (a quel fine: la trasformazione della Germania in potenza nucleare) che sopravviva la UE !

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    2. Oltre a quello che ha giustamente detto lei non c'è anche un accordo internazionale (avendo la Germania perso la WW2) tra Russia e Germania (e Usa?) che le impedisce appunto di avere l'atomica e che tale trattato non è mai stato appunto sciolto?

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    3. Non ho presente le implicazioni di questi accordi (contenuti nel trattato di pace stipulato dopo la Seconda Guerra Mondiale ?). Comunque non credo a un atteggiamento benevolo da parte degli USA di fronte a un riarmo nucleare tedesco. Trattati o non trattati.

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    4. http://vocidallestero.it/2017/11/09/cosa-si-nasconde-dietro-il-progetto-euro-nukes/

      Il Trattato di Mosca
      "Un’altra importante e ben nota restrizione si trova nell’articolo 3 del Trattato di Mosca, che pone un divieto permanente alla Germania di avere accesso alle armi nucleari.

      Sulla base di questo articolo, la Germania non può né ricercare, né acquisire, né testare, né detenere o utilizzare qualsiasi arma atomica. E questo impegno, di nuovo, è assunto nei confronti di ciascuno dei quattro alleati, considerati individualmente.

      Ciò significa che, se per qualche motivo la Germania decidesse di ignorare il trattato e di avviare un procedimento di accesso alle armi atomiche, la Russia – o anche qualsiasi altra delle tre potenze – sarebbe autorizzata di diritto a impedirlo con un’azione militare. Anche qui, si capisce che la sovranità della Germania non è stata restaurata in modo pieno"

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    5. È un trattato del 1990 che ha formalmente chiuso le ostilità, 45 anni dopo la capitolazione del Reich. Questo Trattato, il cui titolo ufficiale è “Trattato sullo stato finale della Germania“, è comunemente noto come il Trattato di Mosca. E’ chiamato anche “Trattato 2+4” o “Trattato 4+2” perché fu firmato e ratificato tra:

      – i rappresentanti delle due Germanie dell’epoca (Germania occidentale denominata “Repubblica federale tedesca” o “RFT” e Germania orientale “Repubblica democratica tedesca “o” DDR”),

      – i rappresentanti delle quattro potenze alleate della seconda guerra mondiale: Francia, Stati Uniti, Regno Unito e URSS.

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    6. Molto interessante… probabilmente è per questo motivo che chi vuole l'atomica a disposizione della Germania, vuole arrivarci via UE (o via accordo con la Francia).

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    7. Quindi la possibilità in realtà c'è? Evidentemente è un volere dell'elite tedesca erede di Strauss e Adenauer.. ma pare che maggioranza del popolo tedesco non sia invece d'accordo.. speriamo bene

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    8. Ricordiamo che i trattati valgono sempre e solo finché qualcuno decide di non rispettarli. Alla fine contano i rapporti di forza geopolitici. E la Germania nei confronti degli USA è debole. Meno di un quarto della popolazione, un quinto del PIL.

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  11. C'e' da dire che l'affermazione di Fermi sul tempismo, non vale sempre: per esempio la disinfezione e' stata scoperta nel XII secolo da Ugo de' Borgognoni, ma e' poi stata diminticata e riscoperta solo da Bottini e Lister negli anni '60 dell'800 quindi 450-500 anni dopo, non e' quindi sempre valida l'affermazione di Fermi !?
    Seconda domanda, abbiamo problemi con le banche ?
    Luca il PATRIOTA

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    1. Magari non sempre, ma nella grandissima maggioranza dei casi ha ragione Fermi.

      Abbiamo problemi con le banche ? abbiamo problemi con un eurosistema disegnato in modo insostenibile. Il resto è una conseguenza.

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    2. Data la politica socioeconomica attuale, col governo che sembra non voler emettere CCF, c'e' per l'Italia il rischio fallimento, visto che non si vuole almeno per ora uscire dall'€, o forse si vuole essere cacciati da UE e € ?
      Luca il PATRIOTA

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    3. "Sembra" ? ma in queste cose niente "sembra", fino a quando accade...

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    4. Quindi lei ci crede ancora fortemente all'emissione di CCF ? Ma lei crede che la svolta quando e in che modo possa avvenire ?
      Luca il PATRIOTA

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    5. Certo che ci credo, lo scrivo in tutti i post… io penso che ci sia una chance a brevissima scadenza. Anche perché l'attuale stallo con la UE in un modo o nell'altro va risolto.

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  12. Perche' Giovanni Pieri parla di Fauser come colui che e' stato determinante nel farsi che i fertilizzanti sintetici si diffondessero su scala globale ?
    Seconda domanda: leggo tutti i suoi post da mesi e spero che prima o poi il governo faccia i CCF ma il governo sembra piu' portato a cercare lo scontro per tentare di uscire dall'€ altrimenti non si spiegherebbe il perche' il governo temporeggi, lei come si spiega il temporeggiare del governo ???
    Luca il PATRIOTA

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    1. Perché la tecnologia di Fauser ha avuto una diffusione estremamente ampia in molti paesi. Forse più di quella Haber-Bosch, che a quanto ho capito erano estremamente riluttanti a darla in licenza a terzi (infatti l'hanno negata allo stesso Fauser, che anche spinto da questo ha sviluppato la sua).


      Per la seconda domanda, premesso che non tutto di quello che si sta preparando è pubblico, vale la risposta che ho dato sopra a un altro interlocutore - 26.10.2018 ore 9.10.

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    2. Sbaglio o il processo brevettato da Fauser era molto piu' semplice, e funzionava a temperature e atmosfere piu' basse per sintetizzare l'ammoniaca rispetto all'Haber-Bosch ? Anche se si vuole in futuro alimentare 9 miliardi di persone nel 2050 bisognera' puntare sulle serre idroponiche con ferilizzanti chimici usati con piu' efficienza, ma in quantita' molto minori !!??
      Luca il PATRIOTA

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    3. Sul primo punto mi devo documentare, in tutta franchezza non conosco le differenze tra i due metodi. Oggi, a fronte di una popolazione mondiale molto maggiore, sono disponibili tecnologie ben più avanzate, nessun dubbio.

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  13. Una domanda sul debito pubblico: dato che esso è la somma delle spese contabilizzate dallo Stato che sono GIÀ state effettuate.. perché deve essere costantemente registrato come un numerone apparentemente gigantesco e irripagabile? Non ne vedo il senso a parte fare del terrorismo come quelli del Bruno Leoni.. Inoltre se la spesa pubblica all'anno è circa 800 mld che vengono finanziati tramite debito/tds non è sbagliato nominare sempre il tot del debito (2000 mld e passa) invece che nominarne la metà (senza contare poi il debito al netto degli acquisti effettuati dalla Bce)

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    1. In realtà si finanzia con debito solo il deficit, non la spesa. Il grosso è coperto dalle tasse. Fermo restando che finanziare con debito è una scelta: si potrebbe invece emettere moneta. Il debito (in moneta propria) in effetti è un servizio di gestione del risparmio offerto ai propri cittadini: vedi il post del 16.8.2017.

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    2. Ma allora la famosa litania che si sente sempre ripetere è in parte vera? Cioè quando dicono che le tasse finanziano la spesa pubblica? Ma il denaro lo creano le banche e comunque è sempre lo Stato che lo immette PER PRIMO nel sistema giusto?

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    3. Lo Stato lo immette nel sistema (o meglio lo fa la Banca Centrale a cui la funzione è stata delegata, ma è una scelta, non una necessità). Si dice anche che le banche creano denaro quando erogano prestiti, ma questo è vero solo a condizione che abbiano accesso al rifinanziamento della Banca Centrale: vedi il post del 29.9.2014.

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    4. Sono un altro anonimo: non ho capito una cosa ma gli interessi che lo Stato paga sul debito sono sul totale del debito? Ma se in un anno il deficit è di 40 miliardi perché si pagano interessi su tutto il debito? Perché c'è ancora debito vecchio che viene rinnovato? Cioè ogni anno si rinnovano 2000 miliardi? Ma se la spesa come scritto sopra è finanziata in grossa parte con le tasse com'è possibile? Mi sfugge questo, sono ignorante perdoni..

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    5. Solo una parte del debito viene rinnovato ogni anno (dipende dalla scadenze) ma gli interessi si pagano su tutto il debito. Siccome i deficit sono finanziati con incrementi di debito (diverso sarebbe se li finanziassimo con moneta…) il debito ogni anno aumenta per l'importo del deficit. Nel suo esempio, se erano 2.000 miliardi diventano 2.040. E su tutto il debito si pagano interessi.

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  14. Perche' le piu' grandi scoperte e invenzioni sono state fatte da uomini ? Forse per colpa della discriminazione nei confronti delle donne ? Pensi che per colpa di una donna la chimica tedesca Ida Noddack abbiamo rischiato una guerra nucleare perche' la stessa aveva ragione ad interpretare gli esperimenti di Fermi nel 1934 come fissione dell'uranio mentre Fermi che non sbagliava quasi mai quella volta sbaglio' clamorosamente, e per fortuna nessuno dette ragione o sperimento' per 4 anni la fissione dell'uranio individuata dalla Noddack !!! Io da ateo non credo in Dio certo che un errore cosi clamoroso di Fermi e' raro ma fu probabilmente benedetto e determinante, almeno secondo illustri personaggi...
    Luca il PATRIOTA

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    1. Specialmente nelle professioni scientifiche (nella matematica ancora di più) le donne sono sottorappresentate. Poi ci sono le eccezioni, Marie Curie e altre.

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