Lo scenario “senza CCF” è quello del Documento di Economia e Finanza,
ultima versione elaborata dal Ministero dell’Economia (MEF) a marzo 2013.
Nello scenario “con CCF” l’emissione totale annua di Certificati di Credito Fiscale, che inizia in data 1.1.2014, è stata incrementata da 150 a 200
miliardi. Rimane pari a 150 l’intervento destinato alla riduzione del cuneo
fiscale sul lavoro, mentre si prevede di destinare gli altri 50 ad altre forme
di sostegno della domanda (eliminazione degli effetti di tagli alla spesa
pubblica, sostegno ai redditi di categorie disagiate, parziale pagamento di
debiti delle pubbliche amministrazioni alle aziende eccetera).
E’ possibile incrementare di 50 miliardi la dimensione dell’intervento,
senza significativi impatti sull’inflazione, in quanto il declino del PIL
previsto per il 2013 produce un ulteriore aumento dell’”output gap”, cioè della
differenza tra PIL effettivo e PIL “di piena occupazione” – e fino a che il gap
non è, almeno in buona parte, recuperato le azioni di sostegno della domanda
non producono significative tensioni sul livello generale dei prezzi.
Rimane l’ipotesi che i CCF emessi producano un’espansione del PIL pari a
1,3 volte l’importo, 1,3 essendo il valore medio dell’intervallo (0,9 – 1,7)
recentemente ipotizzato dal Fondo Monetario Internazionale per il cosiddetto “moltiplicatore
keynesiano”.
Rimane anche l’ipotesi prudenziale che l’effetto espansivo sul PIL si
distribuisca su tre anni, quindi tra il 2014 e il 2016.
SENZA CCF
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2013
|
2014
|
2015
|
2016
|
2017
|
|||
Prodotto Interno Lordo
|
1.573
|
1.611
|
1.667
|
1.720
|
1.778
|
|||
Crescita reale PIL
|
-1,3%
|
0,5%
|
1,5%
|
1,3%
|
1,4%
|
|||
Effetto prezzi su crescita
PIL
|
1,8%
|
1,9%
|
1,9%
|
1,9%
|
1,9%
|
|||
Debito pubblico / PIL
|
130,4%
|
129,0%
|
125,5%
|
121,4%
|
117,3%
|
|||
Deficit pubblico / PIL
|
-4,0%
|
-1,7%
|
-0,8%
|
0,2%
|
0,2%
|
|||
Tasso di disoccupazione a
fine anno
|
12,4%
|
12,8%
|
12,8%
|
12,9%
|
12,9%
|
|||
CON CCF
|
2013
|
2014
|
2015
|
2016
|
2017
|
|||
Prodotto Interno Lordo
|
1.573
|
1.700
|
1.853
|
2.017
|
2.084
|
|||
Crescita reale PIL
|
-1,3%
|
6,0%
|
7,0%
|
6,8%
|
1,4%
|
|||
Effetto prezzi su crescita
PIL
|
1,8%
|
1,9%
|
1,9%
|
1,9%
|
1,9%
|
|||
Debito pubblico / PIL
|
130,4%
|
119,8%
|
105,8%
|
99,9%
|
99,2%
|
|||
Deficit pubblico / PIL
|
-4,0%
|
0,9%
|
4,1%
|
-2,8%
|
-2,5%
|
|||
Tasso di disoccupazione a
fine anno
|
12,4%
|
10,7%
|
8,4%
|
6,1%
|
6,2%
|
Va notato che la previsione “senza CCF”, quella cioè recentemente
presentata dal governo, NON prevede alcuna riduzione della disoccupazione
rispetto agli attuali altissimi livelli. A partire dal 2014 si dovrebbe verificare
un modesto ritorno alla crescita, insufficiente però a riassorbire l’”output
gap” e quindi la disoccupazione.
Gli unici dati positivi della previsione MEF sono il raggiungimento, dal
2015, del pareggio di bilancio e di conseguenza il declino del rapporto debito
pubblico / PIL, dal 130% di fine 2013 al 117% circa nel 2017.
Lo scenario “con CCF” implica invece l’abbattimento della disoccupazione
a poco più del 6% (contro 13% circa) e la riduzione del rapporto debito
pubblico / PIL sotto il 100% già nel 2016.
Surplus del commercio estero della Romania per la prima volta dal 1989! E anche per la prima volta la Romania ha un surplus del commercio estero colla Bulgaria!
RispondiEliminaDisoccupazione nel 2008, la Bulgaria 5.6% 1 euro = 1,95583 leva, la Romania 5.8% 1 euro = 3,6-3,8 lei
Disoccupazione nel 2012, la Bulgaria 12,3% 1 euro = 1,95583 leva (la stessa valore come nel 2008, perche la Bulgaria ha un consiglio monetario), la Romania 7% , 1 euro = 4,4 lei (svalutazione 15% dal 2008).
Hai anche i dati in valore (in euro) ?
EliminaSurplus di 327 milioni euro nel gennaio e febbraio.
RispondiEliminaLa proposta di adottare i CCF è stata formalizzata nel forum M5S al link:
RispondiEliminahttp://www.beppegrillo.it/listeciviche/forum/2013/02/certificati-di-credito-fiscale.html