Durante la
conferenza stampa di ieri presso la BCE, è stato richiesto a Draghi un commento
sulle proposte di introduzione di una “criptovaluta” da parte dell'Estonia, nonché
sulle ipotesi – ben note ai lettori di questo blog… - di titoli a utilizzo
fiscale, di cui si parla principalmente in Italia (e italiano era il
giornalista che poneva la domanda).
La risposta di
Draghi è, testualmente, stata: “I won’t comment on the Italian intention but I
will comment on the Estonian decision: no member state can introduce its own
currency”.
Secondo il "Sole 24Ore" il messaggio di Draghi “vale quindi anche in Italia, dove la Lega Nord propone
l’introduzione di una valuta complementare, i Minibot” – Minibot che sono l’ipotesi
di titolo a valenza fiscale di cui si sta parlando maggiormente in queste
ultime settimane. Ma il Sole è evidentemente andato fuori strada.
Non è casuale che
nella sua risposta, Draghi abbia esordito dichiarando che NON avrebbe
commentato le “intenzioni italiane”. Le proposte di titoli a valenza fiscale –
CCF, Minibot, altre forme di Moneta Fiscale – non confliggono, infatti, con il
monopolio BCE, che riguarda l’introduzione di monete ad accettazione obbligatoria. E la BCE di conseguenza non ha
competenza in materia.
Non è possibile,
da parte degli stati membri dell’Eurozona, emettere moneta con obbligo di
accettazione nel territorio dello Stato. Ma è possibile emettere titoli o
attività finanziarie di vario genere che gli Stati, o anche soggetti privati, s’impegnino
ad accettare su base volontaria.
Tanto è vero che le “monete” complementari (più propriamente, “circuiti di
compensazione multilaterale”) esistono già: in Italia l’esempio di maggior
successo è il circuito Sardex (vedi qui e qui).
I titoli a valenza
fiscale, che traggono valore dall'impegno volontario di accettazione da parte dello Stato emittente, non confliggono con il monopolio di emissione della BCE: nulla di nuovo.
Ma mi sembra che anche il progetto estone non preveda l'obbligatorietà dell'accettazione, o almeno non ho trovato informazioni a riguardo. Quindi su quali basi Draghi avrebbe fatto quell'affermazione?
RispondiEliminaDi questo non ho idea, perché non ho trovato fonti che spiegassero in sufficiente dettaglio il progetto estone.
Elimina