Negli ultimi
giorni, varie indiscrezioni sui media hanno riferito che sia il governo greco
che la BCE stanno valutando la possibilità che la Grecia emetta una moneta
parallela nazionale per pagare stipendi di dipendenti pubblici, pensioni ecc.
La sempre minore disponibilità di euro potrebbe indurre a questo passo nelle
prossime settimane.
E’ importante
sottolineare che l’introduzione di una moneta parallela può avvenire in almeno
due modi, con implicazioni profondamente differenti.
Una prima
possibilità è che la Grecia emetta IOU (“I Owe You”), cioè, sostanzialmente,
promesse di pagamento di euro a scadenza. Si tratterebbe in pratica di titoli
di debito, emessi per pagare determinati costi in sostituzione degli euro.
La via
alternativa consiste nell’emissione di Certificati di Credito Fiscale (CCF) da
assegnare gratuitamente, in primo luogo, a lavoratori e aziende. I CCF
darebbero al possessore il diritto a una riduzione di pagamenti dovuti alla
pubblica amministrazione, per tasse, imposte o per qualsiasi altra motivazione.
Sono, in pratica, diritti di sgravio fiscale, utilizzabili a partire da una
data prestabilita (per esempio, due anni dopo l’emissione).
I CCF sono un diritto patrimoniale con un valore certo a scadenza. Il soggetto
ricevente potrebbe cederli sul mercato finanziario, convertendoli quindi in
euro, con uno sconto finanziario probabilmente non molto diverso da quello di
un titolo di Stato di pari scadenza.
I CCF verrebbero
emessi per effettuare azioni di integrazione dei redditi e di stimolo del
domanda. Per esempio, un dipendente con una retribuzione netta di 1.000 euro
mensili continuerebbe a ricevere gli stessi 1.000 euro più CCF per un valore
facciale di 100.
Nello stesso
tempo, un’azienda che paga ogni mese 2.000 euro di costi lordi (stipendio netto,
imposte e contributi) a un dipendente, si vedrebbe attribuire CCF per un valore
facciale di 200, il che comporta una riduzione del costo azienda effettivo.
Una quota di CCF
potrebbe anche essere utilizzata per azioni di spesa pubblica, quali interventi
umanitari e programmi di garanzia dell’occupazione.
La via IOU con
ogni probabilità avrebbe l’effetto ipotizzato da vari economisti e commentatori
– tra gli altri, Costas Lapavitsas, Jacques Sapir, e Frances Coppola – che la
vedono come una soluzione temporanea, che porta all’uscita dall’euro.
I motivi sono due. Da un lato, il governo greco emetterebbe nuovi
titoli di debito denominati in euro, senza che si capisca come potrebbe
onorarli (tenuto conto che già non è in grado di pagare il debito attuale). Dall’altro,
sostituire pagamenti in euro per stipendi e pensioni con erogazioni di
IOU è una chiara indicazione che la Grecia non è in grado di rimanere nell’Eurozona.
Con ogni probabilità, quindi, la via IOU porterebbe rapidamente all’uscita.
La via CCF è basata su un’idea molto differente. La Grecia si dà l’obiettivo
di ottenere un appropriato saldo tra incassi governativi in euro e pagamenti
governativi in euro. Nello stesso tempo, per espandere la domanda ed avviare
una forte ripresa economica, introduce uno strumento di supporto. I CCF, sotto la
condizione di non emetterne una quantità eccessivamente alta rispetto al PIL e
alle entrate fiscali greche, avrebbero un valore significativo e sarebbero cedibili
contro euro con uno sconto non elevato rispetto al valore facciale.
La via CCF è
rivolta a creare le condizioni per rimanere nell’Eurozona, e, nello
stesso tempo, per stimolare la domanda, accrescere il potere d’acquisto dei
cittadini, ridurre i costi di lavoro interni e produrre la risalita del PIL. In
questo modo si ottengono anche le maggiori entrate fiscali che compenserebbero
la riduzione degli incassi altrimenti prodotta dall’utilizzo dei CCF (via via
che questi giungono a scadenza).
Rimane il
problema delle imminenti rate di rimborso su alcuni debiti greci verso la BCE,
il FMI e i partner dell’Eurozona. La Grecia dovrebbe annunciare
contemporaneamente un pacchetto di interventi basato su (i) l’introduzione dei
CCF (ii) l’impegno a raggiungere un surplus di bilancio pubblico primario
(incassi pubblici in euro meno pagamenti pubblici in euro, erogazioni di CCF
escluse) per esempio dell’1% del PIL nel 2015 e del 3% successivamente, e (iii)
una modifica del piano di rimborso dei debiti, che potrebbe limitarsi a
posporre le scadenze 2015 ripartendole sul periodo 2016-2018.
Si potrebbe
immaginare una reazione negativa di BCE e UE a un annuncio di questo tipo, con
azioni quali la sospensione del programma ELA (Emergency Liquidity Assistance) al
settore bancario greco. Ma, a parte la dubbia legittimità di un’azione di
questo tipo alla luce dei trattati, questo provocherebbe l’uscita della Grecia
dall’euro: esattamente quanto BCE e UE desiderano evitare. Sarebbe da parte
loro molto poco saggio, ed appare, di conseguenza, improbabile.
riguardo lo sconto sul mercato dei CCF non si capisce come cattaneo sappia in anticipo cosa deciderà il mercato. i titoli italiani infatti sono retti dalla bce ma non è detto che lo stesso sarà per i ccf dato che cattaneo sostiene che li può emettere senza appunto chiedere permesso a nessuno. nessuno quindi farà da controparte allo stato italiano. sembra un ottimo sistema per far fare default allo stato italiano costringendolo ad esserne il responsabile. gli statali bloccheranno lo stato pretendendo di essere pagati in euro. in caso contrario partirà il bank run. ma non potendo collassare il sistema, a collassare sarà l'anello debole ovvero i ccf.
RispondiEliminachi sconterà ccf in euro infatti non avrà alcuna ragione per farlo se non quella della disperazione. e siccome questa fascia è enorme è ovvio che diventerà estremista e vincerà le elezioni. i colpevoli saranno i ccf e non gli euro. sembra una proposta suicida oppure una proposta a favore dell'euro camuffata al contrario!!!!
Non ho nessuna pretesa di sapere in anticipo , esattamente, come si comporterà il mercato. Ma so che i CCF sono un diritto patrimoniale (uno sgravio fiscale) con un valore certo a due anni di distanza dalla loro emissione. Un titolo con queste caratteristiche ha un valore fin dal momento della sua emissione, pari al valore di utilizzo finale al netto di un'attualizzazione. Che il fattore di sconto sia il 2%, il 5% o il 10% poco cambia ai fini della proposta CCF: funziona comunque.
Eliminaè proprio il valore intrinseco che li porterà alla tesaurizzazione. in realtà, siccome sono "legati" alle tasse di uno stato in grave crisi ecco che la bolla inflattiva sulla tassazione sarà inevitabile innescando il collasso del valore intrinseco iniziale e quindi non potrà esserci tesaurizzazione ma al contrario una speculazione al ribasso. come si fa a convincere gli statali a non bloccare lo stato per farsi pagare in euro nel momento in cui scopriranno che i ccf valgono meno degli euro? difficile.
EliminaE' proprio quello che si spiega nell'articolo: non vengono pagati stipendi in CCF INVECE CHE in euro. Gli stipendi vengono pagati con lo stesso ammontare di euro di prima, PIU' un incremento in CCF.
Eliminama lo stipendio agli statali lo paga lo stato e non la bce. se lo stato va a corto di euro dovrà usare i ccf o abbassare gli stipendi o indebitarsi di più con la bce e ovviamente alzare le tasse il che svaluterà i ccf stessi. la bolla è autoalimentante. questo problema va risolto.
EliminaIl meccanismo è diverso: il dipendente statale - ma anche il privato e anche l'azienda - ricevono CCF, che hanno valore immediato. La domanda sale e i costi di produzione delle aziende scendono. Aumenta il PIL e di conseguenza il gettito fiscale. Quando i CCF verranno utilizzati (due anni dopo l'emissione) il maggior gettito dovuto al più alto PIL compenserà lo sgravio conseguito dai loro titolari.
Eliminasolo se nel frattempo non saranno salite le tasse. e ovviamente saliranno anche i prezzi senza alcun aumento del potere di acquisto. i posti di creano allargando la base del mercato e non pompando la stessa. in tal modo infatti si arricchiscono i ricchi.
EliminaRimettere in circolazione potere d'acquisto riallarga il mercato, così come toglierlo (soprattutto dal 2011 in poi) l'ha ristretto.
Eliminariallarga la produzione attuale non il mercato. a produrre mele e pere saranno sempre gli stessi (visto che spesso usate questa metafora agricola).
Eliminabeh veramente quella della metafora agricola me la sono inventata io (se la hanno detta altri allora è una coincidenza..)...quella delle ossa invece è di Mosler ;-)
EliminaCiao
Shardan
Riallarga il mercato e quindi anche la produzione di pere e mele, se è vero (come è vero, oggi) che c'è un'enorme capacità inutilizzata.
Eliminaallarghi la produzione non il mercato. non c'è nessuna liberalizzazione nella vostra proposta e quindi ci sarà inflazione per mancata concorrenza. nessun potere di acquisto in più. l'europa lo sa e quindi impedisce di iniettare moneta perché sa cosa succede politicamente quando l'inflazione va a colpire duramente le fasce basse e medie della popolazione. ma al tempo stesso è contro il mercato e quindi non riesce a sgonfiare tale pressione.
EliminaAllarghi la produzione e il mercato insieme. Nessun impatto inflattivo preoccupante, domanda e offerta crescono di pari passo.
Eliminashardan
Eliminale mele e le pere sono un esempio classico dai tempi dei filosofi greci ed essendo la proposta ccf chiaramente "sofista" potete reclamarne giustamente la paternità! (si scherza...)
x cattaneo
Eliminaallarghi la produzione e non il mercato, sono due cose diverse. a produrre pere e mele sono sempre gli stessi. dare soldi per comprare pere e mele non allarga il mercato ma arricchisce chi è già ricco e alzando i prezzi per inflazione manda in crisi le fasce medio basse. in grecia potete vedere questo fenomeno facilmente perché è molto più grave di quello italiano e quindi osservabile ad occhio nudo.
ma se allarghi la produzione (quindi consumi ) l'economia gira..e si innesta un meccanismo economico virtuoso (non ultimo l'ottimismo...fattore psicologico importantissimo in economia )..e si creano le condizioni perché si sviluppino altre attività (funziona in questo modo l'economia ).
EliminaMa scusa...mi spieghi come si fa a fare una antieconomica e deleteria "austerity" , mettere scientemente in atto una rarefazione monetaria (quindi far mancare l'unico strumento per far funzionare l'economia..tutto si fa con un tot di denaro..secondo la capacità produttiva..da una pera ad un cocomero ad un trattore )...e quindi far mancare il denaro necessario, e con una contrazione conseguente di 1/4 dell'economia con più di 150 mila attività chiuse....il tutto come "terapia" ??? posto che in condizioni del genere..non si attrae neanche investimenti stranieri (detto e premesso che i troppi investimenti stranieri..al contrario di quanto si sbandiera...son dannosi..una economia basata sugli investimenti stranieri e come se avesse un permanente debito da onorare...quando l'economia tira si sta in equilibrio...ma i profitti volano altrove ..con la crisi si apre una voragine che devasta tutto: vedasi il tanto sbandierato negli anni scorsi "falso" miracolo Irlanda...)
Se me lo spieghi (sinceramente io non lo capisco )...umilmente prendo appunti..e ne faccio tesoro ...
Shardan
non mi dire che serve per abbattere le cosiddette "monarchie"...(o oligarchie..che esistono in forme e caratteristiche differenti magari...ovunque in primis (e soprattutto...) negli Stati Uniti...(e che oligarchie !!!! )
ma a prescindere poi...dal creare nuove attività ...non riesco a capire sto concetto del non creare le condizioni per incrementare la produzione delle attività esistenti...se 10 attività invece di vendere ciascuna un tot di 20 prodotti ne vendono 50..tanto meglio (è il fine di ogni attività )...non lo capisco proprio...(fermo restando che come detto precedentemente è la condizione necessaria perché si crei un terreno fertile per altre attività...)
Eliminaboh,,,,forse sono io che non capisco, Non so....(è proprio il ragionamento di fondo che non capisco )
non mi dire che serve per abbattere le cosiddette "monarchie"...
Eliminacit. mio precedente post
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in questo caso ...il ragionamento sarebbe che...attività sane sono in mano a "monarchie" quindi per eliminare le monarchie (vere e presunte...) si distruggono le attività. Un bel ragionamento.
Shardan
Ma scusa...mi spieghi come si fa a fare una antieconomica e deleteria "austerity" , mettere scientemente in atto una rarefazione monetaria (quindi far mancare l'unico strumento per far funzionare l'economia..tutto si fa con un tot di denaro..secondo la capacità produttiva..da una pera ad un cocomero ad un trattore )...e quindi far mancare il denaro necessario, e con una contrazione conseguente di 1/4 dell'economia con più di 150 mila attività chiuse....il tutto come "terapia" ???
Elimina-------
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non avevo finito la frase: il tutto per creare le condizioni /terreno fertile...per creare nuove attività. (a tuo dire...)
molti tuoi ragionamenti a mio parere sono a prescindere dall'impostazione ideologico/economico...io li trovo illogici...non capisco dove sia la "logica" (2+2=4 che non è ideologia )...illogicità tipica di chi è "permeato" di ideologia...
Shardan
Oltretutto la nostra economia è fondamentalmente basata su una miriade di prospere piccole medie imprese..di variegato tipo...poi ci sono si alcuni cosidetti "renties "...e i cosidetti gioielli ..Enel , Eni, Fincantieri..di grosso calibro ma sono in salute (non per nulla fanno gola...all'estero ). MA FONDAMENTALMENTE la nostra struttura economica è basata sulla piccola media impresa..(il modello nord est docet...ne è o ne era la massima espressione...) con un variegato range di attività..che riescono (o riuscivano ) a vendere in tutto il mondo (anche attività da quasi garage )..e si sono (o erano ) organizzate in cosidetti "distretti " produttivi..facendo un simil consorzio..una sorta di rete ..mettendo in comune il Know How..e le strategie per poter vendere nel mercato globale...(famosi "distretti" del fenomeno nord est..che vengono studiati per la loro particolarità in senso positivo..anche nelle università...)...ed è quella l'ossatura dell'economia italiana...caratterizzata da imprenditori che non hanno la tipica attitudine dei "renties" ..ma reinvestono tutto..e talvolta..stabiliscono dei rapporti quasi familiari con i propri dipendenti (un fenomeno del genere esiste solo in Italia )..
Eliminae son proprio queste attività (che vendevano in italia e all'estero ) che stanno venendo distrutte.
a proposito ma negli Usa i ricchi non stanno diventando sempre più ricchi..la classe media (motore del capitalismo) si sta contraendo...e i poveri sempre più poveri...
vedo che ancora vi state a preoccupare dell' inflazione alla Oscar Giannino ;-) passerà il celo e la terra in senso biblico...ma l'ossessione dell'inflazione sarà eterna ;-)
Non si possono paragonare Grecia e Italia...la prima in confronto all'Italia è letteralmente uno scarabbocchio (come struttura economica..non lo dico in senso dispregiativo )...l'Italia è l'ottavo paese più industrializzato del mondo...la seconda potenza manufatturiera d'Europa..è tutta un altra minestra (due strutture differenti...)....
Shardan
Come si possa "allargare il mercato " restringendo il tot di moneta in circolazione rispetto alla domanda e all'offerta..e con una dose massiccia di "austerity" io non lo so proprio...non ne ho la minima idea..tenuto conto che tutto cio che i soggetti economici fanno è basato sulla moneta. la sottoutilizzazione della domanda e dell'offerta è dovuta proprio alla mancanza di denaro in circolazione...però nel contempo dovremo "allargare" la base del mercato...(senza denaro )...forse è a me che sfugge qualcosa...ma io non lo capisco sto ragionamento...
RispondiEliminaShardan
Si ha un campo ad uso agricolo..con una fontana ove puoi disporre di tutta l'acqua necessaria gratuitamente ..per non far usare acqua più del necessario si esternalizza la fontana..e l'acqua stavolta si dovrà pagare a caro prezzo... (nella tenuta serve Tot "acqua" per portare sfruttare al massimo la capacità produttiva della tenuta agricola ..che so 1000 litri al giorno..glie ne togli costantemente 350 litri perché le condizioni son cambiate ora l'acqua devi pagarla...parte del campo non produrrà nulla...perché manca la "linfa" necessaria.in più dovendo pagare l'acqua a prezzi strozzini aumenteranno i costi di gestione e non riuscirà a stare più nel mercato.....ed arriva un tecnico illuminato (rigorosamente neoliberista ;-) e ti dice : " son tutte storie...caro agricoltore..dati da fare e allarga la tua base produttiva (con molta meno acqua del necessario e pure pagandola...mentre prima poteva avere tutta l'acqua che necessitava ad hoc per le necessità biologica della sua capacità produttiva..gratuitamente ne più ne meno..ma regolandone il tanto giusto....). Piano piano quell'agricoltore non reggerà , fallirà e tuttà la sua tenuta perderà valore ... e dovrà cedere la sua prima florida attività agricola a prezzi stracciati Questo e cio che sta succedendo in Italia. E quel "tecnico" stolto...o è un "interessato" in mala fede..che vuol semplicemente costringere l'agricoltore a disfarsi della sua tenuta oppure è un incompetente. O peggio ancora è incompetente e pure in mala fede.
ovviamente quel "tecnico" rigorosamente neoliberista..dirà che il numero di tot acqua che il timer del contatore che registrava il flusso di acqua di 1000 litri giornalieri che sgorgava gratuitamente dalla fontana..era un debito..e che non ci son pasti gratis...perché è "socialismo"....;-)..
EliminaShardan
quel numeretto è diventato un "vero " debito dal momento in cui si è "esternalizzata" la fontanella...
Eliminafesso l'agricoltore che lo ha permesso.
Shardan
mentre prima era semplicemente un numero che attraverso i Tot di litri di acqua erogati annualmente ..misurava ed esprimeva la "capacità" produttiva della tenuta agricola. Ne più ne meno. Se si eroga acqua meno della necessità "biologica" della tenuta ..la produzione va in malora per mancanza di "linfa" vitale idem per l'opposto . se se ne eroga di più idem la troppa acqua rovina il coltivato...
Eliminala "moneta" è la linfa vitale dell'economia...
Shardan
pero i neo liberisti fanno "finta" di non capire...e ti dicono continuamente che si vuol risolvere i problemi con la "carta straccia"....emessa a go go come se fossero coriandoli... (cosa che nessuno dice....lo dicono loro...glie lo si ripete..cosa si intende per "emissione di moneta " o "sovranità monetaria"...ma "continuano" a far finta di non capire...in questo frangente i CCF...suppliscono...alla patologia "Euro" e moneta esternazzilata...erogata con criteri assurdi (ma logici per i loro obiettivi...per questo fanno finta di non capire )..antieconomici...esattamente come è assurdo erogare meno acqua e con certi "criteri" ad una tenuta agricola che ha bisogno "biologicamente " (quindi non è un opinione è una necessità "oggettiva " ) di tot acqua...pena la SICURA rovina della produzione agricola.
EliminaShardan
EliminaAnonimo26 aprile 2015 10:25
pero i neo liberisti fanno "finta" di non capire...e ti dicono continuamente che si vuol risolvere i problemi con la "carta straccia"....emessa a go go come se fossero coriandoli... (cosa che nessuno dice....lo dicono loro...glie lo si ripete..cosa si intende per "emissione di moneta " o "sovranità monetaria"...ma "continuano" a far finta di non capire..
CIT. mio precedente post
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ovvio che se si dispone dell'acqua necessaria...questo non vuol dire che la produzione agricola sarà di ottima qualità...bisogna produrre cio che il mercato richiede...in base a come è il terreno ed il clima...usando certe tecniche etc etc..(nessuno dice che basta l'acqua per produrre )..ma se manca l'acqua...non puoi produrre ne molto ne poco...ne bene ne male..NON PRODUCI A PRESCINDERE E BASTA. .
Ma lo capiranno una volta per tutte ??? ....
Shardan
i CCF sono quei 350 litri di acqua che manca...ne più ne meno
i CCF sono quei 350 litri di acqua che manca...ne più ne meno
Elimina------
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E perché quell'entità che ha monopolizzato l'acqua non vuole i CCF (350 litri giornalieri ) ????
ma semplice: perché l'obiettivo suo non è la prosperità della tenuta agricola...ma semplicemente il suo fallimento (per poi papparsela )...e quei 350 litri giornalieri mancanti riporterebbero la tenuta agricola alla produttività precedente...ante esternalizzazione della fontanella...
Shardan
x shardan
Eliminainfatti l'europa sbaglia. ma l'errore non nasce dal mercato bensì dalla sua totale assenza. l'europa non riesce ad unirsi proprio perché i mercati vengono repressi dagli stati che ne impediscono l'unificazione. la mancata unificazione provoca a sua volta instabilità.
x shardan
Eliminase hai un blocco della circolazione non devi aggiungere acqua ma sciogliere il blocco. se aggiungi acqua farai esplodere i tubi. stampando soldi accelerate la fine del sistema che invece intendete tenere in piedi.
Quello che aggiunge acqua senza sciogliere il blocco e' il QE di Draghi: soldi che rimangono nel circuito finanziario. Noi il blocco lo aggiriamo - i CCF vanno direttamente a cittadini e aziende.
EliminaNon è cosi....il mercato c'è...questo sistema è "voluto" per un obiettivo ben preciso...non dall'Europa...ma dall'UE/euro..(che ne è la negazione della vera europa..anzi la distruzione )...e in parte con la complicità degli Stati Uniti...che hanno necessità che si crei un altra struttura di mercato...
EliminaQuesto sistema paradossalmente sta distruggendo quella parte di mercato "sano" italiano...le piccole medie imprese..frutto della libera iniziativa della laboriosità degli italiani (mica quella parte statale.."parassita" posto che lo è solo in parte...anche qui ci sarebbe tutto un discorso da fare...ma ci ritornerò eventualmente ).
Una "terapia/cura " premeditata e ingegnerizzata (come gl esplosivi che si mettono in un palazzo da distruggere in un certo modo...ove vengono piazzati in certi punto per farlo cascare ad hoc in un certo modo )....perché l'Italia "andava" deindustrializzata...(è V-O-L-U-T-O )
Shardan
RIPETO: E' L'ECONOMIA SANA CHE STANNO DISTRUGGENDO ....SOLO QUELLA. (e non per caso..)
ed è ovvio che non ci vanno a dire: cari italiani vi vogliamo disintegrare...perché certi poteri sovranazionali (con la complicità di altri poteri nazionali..che evidentemente hanno interesse ..) hanno deciso cosi. Ci distruggono con buone argomentazioni ....per il "bene " dell'Italia ( e in quelle argomentazioni ci stanno anche tutte le considerazioni di Anonimo..di cui evidentemente in buona fede si è cibato..lui come tanti altri ).
EliminaUn detto dice : l'inferno è lastricato di buone intenzioni.
nel nostro caso le (false )buone intenzioni son state confezionate ad "hoc" per portarci dritti dritti in un inferno. E ci stanno riuscendo....
Shardan
x cattaneo
Eliminail tentativo di aggirare l'euro coi ccf ha successo solo se si torna alla lira ma senza questa certezza è ovviamente una dichiarazione di guerra contro una portaerei da parte di un gommone.
xshardan
a diverse persone non sembra di vedere una economia particolarmente sana in italia
x shardan
Eliminanon è assolutamente vero, chi esporta lavora e produce non ha problemi e continua a crescere con la globalizzazione e con l'euro. la domanda interna è frenata proprio dalla parte "malata" dell'italia.
La domanda interna è frenata dal fatto che si continuano a prelevare soldi dalle tasche della gente. All'estero, dove questo non accade, le aziende italiane vendono, appunto...
EliminaAnonimo 27 aprile 2015 07:17
EliminaNessuno aggira nulla, se si introducono i CCF l'euro può anche rimanere, o essere sostituito gradualmente. O pensa che a quel punto sarebbe la BCE a farlo saltare (cioè a suicidarsi ?)
x cattaneo
Eliminasi continuano a prelevare soldi perché bisogna rientrare dei 200 miliardi di spesa pubblica fatti dal 2002 al 2008. non si può stampare all'infinito. voi pretendete invece altri 200 miliardi.
non è la bce ad avere problemi coi ccf, saranno gli italiani a non volerli così come nessuno vuole i titoli greci.
Non volere una cosa che ti viene regalata ? La vedo dura. I suoi li prendo io, comunque, tranquillo...
Eliminatutti sanno che nulla è gratis e quindi non lo sono neanche i ccf. e visto che l'italia cambia le leggi continuamente faranno la fine dei patacones argentini.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaDirei proprio di no. Hanno mai messo fuori corso la lira ? È mai andata in default l'Italia ? Zero. La Germania due volte.
Eliminal'unità d'italia era successiva al default degli stati preunitari, la prima guerra mondiale fu un default, la seconda un altro default. e molti altri. la lira era a 1936 contro un euro, un marco, a causa di queste svalutazioni continue che alla fine portano a default gli stati che però si rifanno sui cittadini. questi default sono la causa della perdita di sovranità.
EliminaLa svalutazione non è un default. A parte che anche limitandosi alle svalutazioni storicamente la Germania non ha nulla da invidiare all'Italia, vedi Weimar.
Eliminanon per lo stato ma per i cittadini sì. la prima guerra mondiale ad esempio fu una vittoria per lo stato italiano (regno) ma un default per i cittadini oltre che una tragedia immane tale da creare un disastro successivo. non potendo mandare i disoccupati a morire in guerra, cioè spostare i problemi all'estero, gli stati nazione oggi implodono su loro stessi dovendosi ricomprare il debito.
Eliminaa diverse persone non sembra di vedere una economia particolarmente sana in italia
RispondiEliminaCit. anonimo
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E chi sarebbero "queste" diverse persone ???....quelli che vogliono distruggere l'Italia...
L' economia italiana..è tuttora un economia con i fondamentali "sani" nonostante le terribili e "volute" botte che le son state date.. ("indotte" ..vedasi per esempio la famosa affermazione del Monti...alla CNN ..che si vantava dicendo "stiamo distruggendo la domanda " ..)...queste fanno parte di quelle "argomentazioni" (false ) di cui parlavo in un post precedente...per giustificare la criminale distruzione del nostro sistema economico.
Che l'economia italiana abbia i fondamentali sani...lo dimostra appunto il fatto che nonostante tutto...sia ancora in piedi...ferita ma in piedi. (insisto: questa "cura" sta uccidendo (volutamente ) proprio la parte sana della struttura economica italiana : le piccole medie imprese..con l'obiettivo anche di portar via anche quella parte formatasi con un sistema a partecipazione statale realtà di grosse dimensioni ..i cosiddetti gioielli italiani (che fanno gola..ohjhh se fanno gola...) ..; Enel, Eni,Finmeccanica.....portati via questi...acquisite le ottime medie piccole imprese...distrutte le altre..il "lavoretto" e concluso.
Lo ripeto: nella seconda metà degli anni novanta...Standart and Poor's defini l'economia Italiana in ottime condizioni...leader nella manifattura europea e un buon player a livello mondiale (lo hanno detto loro...e non solo loro )...la Tedesca arrancava ed era la "malata" d'Europa. Ci si aggancia all'Ecu..prima poi entra definitivamente l'Euro..ed inizia la destrutturazione. Questa è storia sotto gli occhi di tutti...non la si può negare...ci sono i dati, i grafici etc etc...come fai a dire una cosa del genere ? (ripeto e straripeto...e nonostante tutto..ha ancora i fondamentali sani..anche se c'è stata una "contrazione" di circa il 25%(indotta con il meccanismo..che tutti conosciamo..spiegato e rispiegato qui e in tanti altri blog di economia ..per chi vuol vedere le "cose " come stanno. Per chi non vuol vedere...è un altro discorso: non ce più sordo di chi non vuol sentire e ceco di chi non vuol vedere.
(continua)
(segue)
EliminaL'Italia nonostante tutte le sue note contraddizioni...criticità..etc etc.(ma tutti e dico tutti i paesi hanno le “loro” contraddizioni..che non si risolvono DISTRUGGENDO TUTTO si risolvono opernado ad hoc..sulle criticità ..e che è? Mi fa male un braccio..e mi distruggi il corpo intero?..c’è qualcosa che non va… ).l’Italia se si elimina (sostituendolo o modificandolo...)questo nuovo criminale sistema UE/ Euro...aveva e tuttora ha delle potenzialità enormi.
La nostra bravura è un "unicum" riconosciuto in tutto il mondo...dagli Stati Uniti alla Cina...cito in particolare questi due Paesi..perchè vanno pazzi per tutto cio che è Italiano...ultimamente e particolarmente in Cina (i nuovi ricchi sempre più numerosi..e la nuova classe media che si sta formando in quest'ultimo paese..son talmente fissati con cio che è Italiano..che non ne vogliono sentire di comprare buone imitazioni..son disposti a spendere pur di aver un prodotto italiano realmente "mady in Italy"...
(continua)
(segue)
EliminaAbbiamo una bellezza naturale unica al mondo (clima , mare , montagna, posizione geografica..) il 60 % del patrimonio culturale /monumentale del mondo intero e sottolineo il MONDO INTERO..sta in Italia...abbiamo in un piccolo spazio geografico un varietà di bellezze paesaggistiche UNICHE al mondo..ed eterogenee..dal Trentino alla Toscana...al sud Italia...alle isole (la Sicilia oltre che essere bella geograficamente ha un patrimonio monumentale formidabile ...la Sardegna ha una bellezza UNICA..valorizzata come si deve ..dei Caraibi e dellaCalifornia...ce ne possiamo tranquillamente f-r-e-g-a-r-e...peccato che i sardacci dormano..e non vedono al di la della punta del loro naso...siamo tre gatti ..un milione e mezzo di persone (Sicilia stessi kmq..5 milioni..)..se fossimo un pochettino più svegli , scaltri e arguti...potremo vivere in un autentico paradiso in tutti i sensi..nel benessere..purtroppo qui..oibò ..le pecore nel senso letterale del termine ragionano meglio.... La Toscana è uno splendore (ed è una bellezza totalmente diversa da quella tipica mediterranea come quella della mia regione...gli Inglesi ci vanno pazzi..la chiamano ChiantiShire..... L'Italia in questo senso ha un potenziale ENORME...e c'è un economia destinata ad essere la prima al mondo cioè quella cinese...con un popolo che non desidera altro che venir a visitare l'Italia (se non erro. è il preferito in assoluto dai cinesi..)...questo apre prospettive molto ma molto interessanti non solo nel turismo per quanto riguarda la Cina perché poi di conseguenza si possono creare altri legami di altra natura commerciale. Siamo bravi tra i primi al mondo..nel design , moda, nel settore culinario /alimentare...(i più imitati al mondo in assoluto..con grave danno per la nostra economia...)...ma non solo in questo: bravi nel settore delle costruzioni, nella tecnica in particolare nella meccanica (le auto tedesche...hanno molto d'Italia...molto della componentistica è italiana ), nella nautica, nel settore aereonautico in generale (in particolare militare ...gli elicotteri Mangusta...sono dei gioielli..che ci invidiano anche gli Statunitensi...chiedetelo ai soldati americani in Afghanistan...quante volte son stati tolti dai guai ..dai Mangusta italiani...--- il terrore dei talebani---...come supporto aereo quando erano in brutte situazioni..il comando americano...non chiamava mica i loro elicotteri "Apache"..buoni si..ma non agili...chiamavano gli italiani che puntualmente risolvevano la situazione: veloci, agili, precisi , snelli.. non parliamo del settore nautico (le navi da crocera costruite dagli italiani sono un splendore di tecnica..)...nel settore delle costruzioni in generale..idem (ricercati nel mondo...soprattutto nei paesi arabi ).....potrei continuare per decine di post...settore per settore...ma poi il fenomeno UNICO al mondo è quello delle piccole medie imprese...che è l'ossatura della nostra economia ..e che queste ultime in particolar vogliono distruggere(VOLUTAMENTE ) ...distruggendo la nervatura dell'Italia (i signori dell'UE..non hanno mai tenuto conto..della "particolarità " italiana..che è proprio quella delle piccole medie imprese...le loro soluzioni (si fa per dire )...non sono adatte alla nostra economia....) SI DISTRUGGE DEFINITIVAMENTE IL NOSTRO PAESE
(continua )
(segue)
Eliminadire che la nostra economia produce male...beh veramente...mi rifiuto di pensare che sei in mala fede...però non so sinceramente come tu "vedi " e "valuti" le cose...(lo dico in perfetta amicizia...ma con senso critico...è un film tutto tuo…o di chi ha interesse a far apparire l’italia in un certo modo..per mettere in atto la “giusta punizione”….): possibile che tu non veda che stanno di proposito distruggendo proprio i nostri aspetti positivi??? ma non lo vuoi vedere proprio?..hai inforcato le lenti ideologiche (sta specie di santificazione del sistema americano...dello spirito dei primi coloni...) e subalterni tutti i tuoi giudizi a questo modus pensandi..
Caro anonimo: l'Italia ha bisogno di migliorare sulla base della nostra italianità, su quello che abbiamo, che sappiamo fare (tanto ), sul nostro carattere come "corpo sociale"...con un modello adatto e consono ad esso..e un sistema ad hoc… che metta in condizioni di poter sviluppare e migliorare il prima esposto. Di modelli estranei alla nostra struttura, cultura, Know How, etc etc...imposti con la violenza (perché di violenza si tratta..anche se non esercitata fisicamente )..lo dico in modo piuttosto rude..ma ne ho la necessità : non ce ne fotte un C....e non è il nostro vero bisogno: quel modello ci distruggerà e basta: RESTEREMO COME PRIMA...ma in mutande (e forse ci toglieranno anche quelle ).
Brutta malattia l'autorazzismo (quasi patologico in italia )...e il "vincolismo"(che ci è stato inculcato di proposito…)...bruttissima malattia : deleteria e distruttiva.(ma fa comodo a realtà straniere...gli aiuta a "papparci in un sol boccone".perché fa gola l'italia...molto ma molto gola...e i ragionamenti tuoi (sbagliatissimi...) consegnano il "nostro" di buono (tanto ) in un piatto d'argento a chi è interessato solo ed esclusivamente alla destrutturazione italiana.(non per costruire qualcosa di nuovo e migliore...ma solo e semplicemente per ridurla allo stato colonia...). Ma come si fa ad esser cechi a tal punto???
ciao
shardan
Caro anonimo…le mele e le pere…sono metaforicamente quella roba che ti ho elencato in questo post….;-)
Io però se mi vien l’ispirazione (devo scrivere a istinto quel che mi salta in testa al momento…in base a quel che leggo…senza “pensare” troppo il post…in modo spontaneo…altrimenti non mi piace fare post…) sugli Stati Uniti ci voglio tornare (anche sulla sanità pubblica …che era ed è una autentica schifezza …da paese incivile..compresa l’ObamaCare…che non è l’ottimo modello italiano…)…
x shardan
Eliminadistruggere la domanda interna era è intesa nel senso di riallineare la bilancia commerciale di un paese che aveva consumato troppo a debito senza avere entrate (pil) capaci di pagare tale debito e siccome ad un certo punto devi rientrare altrimenti fai default ecco che devi tornare ad esportare per riallineare l'eccesso di importazioni nel tentativo di compensare tale sbilancio. anche tu shardan hai entrate e uscite ma pretendi che lo stato non rispetti queste leggi che invece tu devi rispettare tutti i giorni. monti non faceva altro quindi che rassicurare gli investitori dell'italia sul fatto che le sue manovre avrebbero riallineato la situazione. questo concetto non l'ha mica inventato monti. sono concetti economici di base. ovviamente gli investitori non ascoltano certo 4 balle dette in televisione bensì hanno strumenti molto più sofisticati per conoscere la verità di un paese.
Questa spiegazione non regge assolutamente. Il debito estero accumulato dall'Italia fino al 2012 era enormemente inferiore a quello di Spagna e Irlanda - vedi post del 3.9.2013 - eppure all'Italia sono state inflitte dosi di austerità e di compressione della domanda interna molto superiori. Per riequilibrare correttamente i saldi commerciali italiani bastava qualche intervento sui consumi interni - per esempio un po' di IVA in più - destinato però, ad esempio, a ridurre il cuneo fiscale a carico delle aziende. Monti invece ha stratassato e basta, abbattendo il PIL senza che ce ne fosse alcuna necessità. Era possibilissimo riportare in equilibrio i saldi esteri senza far scendere il PIL del 5% tra 2012 e 2013.
Eliminama anche lei se non restituisce i soldi prestati o non paga gli interessi alla fine viene "sanzionato" in un modo o nell'altro. è vero che anche l'europa ha partecipato a questo sfascio ma questo non vuol dire che l'italia abbia ragione. hanno torto entrambi. sia il debitore e sia il creditore perché entrambi si basano su una linea socialista che si basa sull'assistenza di stato e sul pompare i consumi di un settore privato chiuso senza mercato. questo significa che quando arriva la crisi una parte paga e l'altra no e questo non è sostenibile a lungo.
EliminaStavo dicendo una cosa diversa: se ti stai indebitando verso l'estero per un eccesso di consumi, una soluzione (se non è percorribile la strada del riallineamento valutario) e' riorientare la fiscalita', un po' meno sulla produzione è un po' più sui consumi. Produrre un po' di più, consumare un po' di meno, e riequilibrare i conti con l'estero senza far scendere il PIL. Invece Monti ha saputo solo aumentare le tasse: i saldi esteri li ha riequilibrati solo grazie al crollo di domanda interna, importazioni, occupazione e PIL.
Eliminatralasciando personaggi prodotti dalle migliori università italiane (figuriamoci le altre), la sua tesi è solo un "giro" che continua a rifiutare l'espansione del mercato e il mantenimento dell'attuale. il debito tra stati europei non è più "estero". e se ancora non lo è, lo sarà. la tassazione sui consumi è già elevata in italia e questo porta deflazione se non c'è moneta e a inflazione quando viene stampata. cosa volete produrre se i consumi interni calano? state solo spostando le pedine nel tentativo di non affondare senza capire che è la scacchiera che dovete allargare. vedrete molte aziende andare via nei prossimi anni.
EliminaGuardi che i consumi interni calano perché la tassazione aumenta continuamente, per "pagare" quel debito che secondo lei "non è più estero". Legga la proposta CCF in dettaglio: è, in primo luogo, una grossissima riduzione della pressione fiscale, che permette di rimettere al lavoro risorse produttive oggi ferme (e per questo motivo non genera inflazione).
Eliminanon è una riduzione fiscale è solo una moneta che annulla la tassazione aggiuntiva che per forza di cose dovrà alzarsi per impedire il calo del valore dei ccf stessi sul mercato fino a quando il governo sgancerà i ccf dalle tasse. per ridurre le tasse per davvero devi tagliare i costi. in caso contrario stai solo alzando il bilancio dello stato seppure con due monete diverse di cui una si sbriciolerà come un moscerino contro un tir )(euro). dovete cambiare la proposta, così non funziona.
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